RETE FISICA DI ACCESSO
FTTC = Fiber To The Cabinet = Collegamento che avviene con fibra fino all'armadio di zona, ma che viene commutato in segnale elettromagnetico da trasferire su rame.
RETE RIGIDA = collegamento con l'utente che non passa per alcun armadio di zona, ma dopo essere passato per la chiostrina si collega direttamente alla centrale. Se munita di DSLAM apposito sarà possibile fruire del servizio Fibra con prestazioni limitate e ausilio del profilo 8b.
ARL/RL/CAB/CABINET = Armadio Ripartilinee = riceve i cavi multicoppia dalla centrale e, per mezzo di morsettiere, invia il segnale proveniente (per mezzo di altrettanti cavi multicoppia) ai box di distribuzione. L'ARL è inoltre sede ONU e quindi del DSLAM.
CHIOSTRINA/BOX = riceve i cavi multicoppia dall'ARL e svolge il ruolo di punto di interconnessione tra armadio e sede utente. Può essere collocata su muro, su palo, a terra e negli scantinati e ne esistono di varie tipologie dalle
più vecchie alle
più recenti (con il supporto alla rete ottica di prossima generazione). Dalle morsettiere della chiostrina parte il raccordo con l'utente.
CAVO MULTICOPPIA = cavo contenente da un minimo di 10 ad un massimo di 2400 coppie (e quindi, da un minimo di 10 ad un massimo di 2400 utenze). Ne esistono di tipi vari, ma che in comune hanno due diversi tipi di sezione: 0.4mm o 0.6mm. A sezione del conduttore maggiore corrisponde resistenza elettrica inferiore e le prestazioni risultano quindi migliori.
CAVO DI RACCORDO = cavo ad una coppia di raccordo tra la chiostrina e l’abbonato. Può essere un
cavo resite 0.6mm, una
trecciola 0.6mm (generalmente in appartamenti) o un
autoportante/drop in bronzo 1mm.
ONU = Optical Network Unit = o unità di rete ottica, è l'insieme degli apparati che consentono la commutazione del segnale luminoso in Fibra Ottica in segnale elettromagnetico.
DSLAM = Digital Subscriber Line Access Multiplexer = ne sentiamo parlare ultimamente nel caso della VDSL, dove questo DSLAM è collocato nel sopralzo, ma è sempre esistito anche in ADSL nelle centrali. Si occupa di, ricevuto il segnale in fibra e l'alimentazioni, negoziare la portante (per mezzo di tratta in rame) delle utenze con contratto fibra.
SOPRALZO UBB = Sopralzo Ultra Broadband =
"contenitore" del DSLAM negli armadi ripartilinee.
MSAN = Multi Service Access Node =
apparato sede di DSLAM installato nel caso in cui ci si trovi impossibilitati ad installare un sopralzo UBB sull'armadio. Nella maggioranza dei casi le utenze sotto MSAN possono sottoscrivere utenze ADSL (oltre a Fibra) direttamente da li (svolgono quindi il sostanziale compito di minicentrale).
TECNOLOGIA
VDSL2 = Very High Speed Digital Subscriber Line = nuova tecnologia di trasmissione che permette con l'ausilio del rame e di profili fino a 30MHz (qui in italia utilizzati fino a 17MHz con profilo 17a) il raggiungimento di elevate prestazioni. Le elevate velocità si raggiungono a scapito della distanza da coprire.
e-VDSL = Enhanced VDSL = una sorta di VDSL potenziata, con banda di trasmissione che aumenta fino ai 35MHz grazie all’ausilio del profilo 35b.
VOIP = Voice Over Internet Protocol = a differenza delle vecchie linee PSTN RTG (linee analogiche), in VDSL la fonia è digitale e funziona a braccetto con la portante negoziata. Se non funziona internet, come si direbbe in gergo popolare, si rimane senza telefono.
G.INP = protocollo per la correzione di errori avanzato, che garantisce maggiore stabilità alle linee grazie ad un maggiore coding-gain, ha un minore overhead rispetto ai precedentemente utilizzati (basati su Interleaving e Reed-Solomon) e permette una latenza (erroneamente chiamata “ping”) pari a quella di una ADSL in fastpath. Grazie a questo protocollo implementato in Italia nella VDSL2, la quantità di errori di trasmissione dovrebbe essere nulla o molto limitata (vedere voce “CRC” e “FEC”).
SRA = Seamless Rate Adaption = o adattamento continuo della velocità di allineamento, si tratta di un protocollo che opera così: quando l’SNRm (vedere voce “SNRm”) scende o sale di un determinato numero di decimi di dB sotto o sopra la soglia del profilo (in VDSL2 è di 6dB) lo riporta a livelli base. Avendo letto nella voce “SNRm” che questo, quando viene abbassato comporta una maggiore velocità di allineamento o viceversa, se da 7dB si ritorna a 6dB, si riscontrerà un aumento della portante, viceversa se l’SNRm deve andare ad aumentare (es. da 5dB a 6dB). E’ necessario specificare che questo protocollo è stato implementato da TIM soltanto con il profilo 17a e che non è presente nel più recente 35b.
VELOCITA’ (PORTANTE) DI ALLINEAMENTO = velocità massima che la linea ha potuto ottenere al momento del dialogo con il DSLAM. A seguito di verifiche approfondite sulla linea, DSLAM e Modem decidono con quale velocità far allineare la linea.
VELOCITA’ MASSIMA DI ALLINEAMENTO = velocità massima che la linea otterrebbe in caso di una rinegoziazione immediata della portante. Generalmente si discosta di 1 o 2 mega dal vero (ma in positivo).
ATTENUAZIONE = è in parole povere il rapporto fra la potenza del segnale all'uscita del circuito e la sua potenza all'entrata dello stesso. Si misura in dB e aumenta linearmente con l'aumentare della distanza dall'armadio, con la riduzione della sezione del rame che costituisce determinati cavi multicoppia, e con il degrado della tratta (ossidazione, basso isolamento...). E' la bestia nera che non ci permette velocità elevate alle alte distanze insieme al rumore di linea.
L'attenuazione avviene anche per l'effetto pelle, che è la tendenza di una corrente elettrica alternata a distribuirsi dentro un conduttore in modo non uniforme: la sua densità è maggiore sulla superficie ed inferiore all'interno. Questo comporta un aumento della resistenza elettrica del conduttore particolarmente alle alte frequenze. In altre parole, una parte del conduttore non viene utilizzata. Questo comporta maggiore dissipazione di potenza a parità di corrente applicata o una minore corrente a parità di tensione applicata (legge di Ohm).
SNR = Signal to Noise Ratio = rapporto tra segnale e rumore, mette in relazione la potenza del segnale utile rispetto a quella del rumore. Maggiore è il rumore sulla linea, minore sarà la velocità ottenibile, poichè si riusciranno ad allocare meno bit. Da ricordare che il rumore di linea è in genere maggiore sulle linee più lunghe perchè i possibili disturbi EM che possono raccogliere sono di più.
SNRm = Signal to Noise Ratio Margin = margine di rumore accettabile dalla linea (una media dell'SNRm di ogni singola portante). A differenza dell'SNR, è un valore di profilo, ovvero è "preimpostato". Ad ogni riavvio del modem l'SNRm (nel caso della VDSL) tornerà sulla sua base che è di 6dB, con variazioni sulla portante (in positivo se prima del riavvio era superiore ai 6dB, viceversa se era inferiore)
POTENZA TRASMESSA IN LINEA = si misura in dBm, rappresenta la potenza che, in uscita dal DSLAM, il modem sta usando per amplificare i segnali sulla linea. Le potenze base sono rispettivamente dei profili 17a e 35b di 14.5dBm/Hz e di 17.5dBm/Hz. E’ necessario specificare che la potenza ivi indicata è soltanto la complessiva (di tutte le potenze di ogni portante), e in ogni caso sulle linee VDSL il massimo valore è di 14.5dBm (ovvero 28mW). Ogni portante ha quindi un suo limite massimo di potenza che varia seguendo la PSD. Ma essendo la somma di tutte le massime potenze di ogni portante, superiore a 14.5dBm, vengono effettuate riduzioni lungo lo spettro dove la potenza in eccesso non risulta necessaria (DPBO).
FEC = Forward Error Correction = i pacchetti che giungono a destinazione con errori lievi, possono venire corretti dal modem o dal DSLAM senza che sia necessaria una ritrasmissione del pacchetto stesso. Il contatore aumenta con l’aumentare dei pacchetti corretti senza ritrasmissione. Sono gli errori meno importanti, non necessitano di particolare attenzione purchè non giungano a cifre esorbitanti (>1.000.000).
RS WORDS = conteggio del numero totale di parole in codice Reed-Solomon trasmesse/ricevute.
RS CORRECTABLE ERRORS = Errori RS Correggibili = il numero delle parole del codice Reed-Solomon (codice lineare non binario per la rilevazione e la correzione di errori) con errori correggibili. E’ un metodo di FEC (Forward Error Correction) e quindi un conteggio dei dati recuperati con successo, si può di conseguenza equiparare agli errori FEC nel modello di modem “Sercomm” dove sono loro a rappresentarli.
CRC = Cyclic Redundancy Check = errori del Controllo di Ridondanza Ciclica. Essendo il CRC un codice di rilevamento di errore utilizzato per verificare la trasmissione di pacchetti tra il mittente e il ricevente finale, quando si verificano questi errori il pacchetto è danneggiato ed incorreggibile e viene richiesta la ritrasmissione. Sono gli errori più gravi, da tenere maggiormente in considerazione.
ES = Errored Seconds = o secondi errati, indicano i secondi durante i quali si sono verificati uno o più errori CRC.
SES = Severely Errored Seconds = o secondi gravemente errati, sono più gravi degli ES, e indicano i secondi durante i quali sono arrivati più pacchetti errati o uno o più pacchetti danneggiati per più del 30%.
UAS = Unavailable Seconds = o secondi non disponibili, indicano i secondi durante i quali il collegamento è nullo. Il contatore scatta dopo 10 SES consecutivi (e quindi a seguito di una caduta di linea).
LOS = Loss of Signal = si tratta di un processo di allarme, router diversi possono avere periodi diversi per la registrazione di questo errore. Un tipico periodo di integrazione dell'allarme può essere di 2,5 secondi con un secondo periodo di disattivazione di 10 secondi.
Un errore LOS può essere registrato quando tutti gli zeri vengono ricevuti per 20 microsecondi, iniziando così il periodo di integrazione dell’allarme. Durante il periodo di integrazione, 2 fotogrammi consecutivi con 20 microsecondi di perdita di segnale registreranno un evento LOS.
L'allarme LOS verrà cancellato automaticamente se entro il periodo di disattivazione non se ne verificheranno altri.
LOF = Loss of Frame = si tratta di un processo di allarme. Come sopra, router diversi possono avere periodi diversi per la registrazione di questo errore. Uguale a sopra, un tipico periodo di integrazione dell'allarme può essere di 2,5 secondi con un secondo periodo di disattivazione di 10 secondi.
Una perdita di frame si registra quando si verifica una condizione “Out of Frame” e non rimane tale per più di 3 ms. A seguito inizia il periodo di integrazione.
Se il problema non scompare durante il periodo di integrazione, viene registrato un evento LOF.
L'allarme LOF si cancellerà automaticamente se un errore LOF non viene rilevato entro il periodo di disattivazione.
VALORE D = Profondità di Interleaving = la profondità di interleaving applicata alla linea. Se questo valore è di 1, la linea è in Fast Path e senza interleaving applicato.
VALORE K = Bytes in DMT frame = Numero di byte nel frame DMT.
VALORE R = RS Control Bytes = Numero ridondante di byte occupati dal processo di correzione degli errori anche detto overhead.
E’ spesso utilizzato per descrivere il livello di correzione degli errori e può variare da 0 a 20.
VALORE S = Rapporto di FEC lungo la lunghezza del frame dati PMD.
HLOG = può essere rappresentato sotto forma di grafico o di lista di valori, indica l’attenuazione di ogni singolo tono del profilo.
QLN = Quiet Line Noise = anch’esso rappresentabile come grafico o lista di valori, indica il rumore della linea quando non è funzionante (come dice il nome, quando è in stato di quiete).
IN CONTINUO AGGIORNAMENTO ANCHE A SEGUITO DI SUGGERIMENTI
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