munky
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Malesia, pole di Button
Ferrari, brutta giornata
A Sepang si conferma la superiorità della BrawnGP con l'inglese davanti alla Toyota di un ottimo Trulli. Poi Vettel e Barrichello che però perderanno rispettivamente 10 e 5 posizioni così Kimi (9°) parte 7°. Massa eliminato in Q1 per un errore di valutazione del team è solo 16°
SEPANG (Malesia), 4 aprile 2009 - Jenson Button in pole position nel GP della Malesia. L'inglese della BrawnGP ha conquistato il miglior tempo delle qualifiche davanti alla Toyota di Jarno Trulli. Terzo e quarto tempo per Vettel (Red Bull) e Barrichello (BrawnGP) che però perderanno rispettivamente 10 e 5 posizioni. Nono tempo per la Ferrari di Kimi Raikkonen che però per effetto delle penalizzazioni degli altri partirà settimo. Solo 16° Felipe Massa, escluso dopo la prima eliminatoria. Davvero clamoroso l'errore di valutazione in casa Ferrari. In Q2 le esclusioni eccellenti sono quelle delle due McLaren di Hamilton e Kovalainen.
MARCIA IN PIU' - Giornata quindi molto difficile per la Ferrari. Davanti a Raikkonen ci sono anche la Toyota di Glock, poi Rosberg, Webber e Kubica. Kimi ha lottato ma non è sembrato che la F60 potesse lottare per la pole. Si conferma invece l'ottimo rendimento di BrawnGP, Toyota e Red Bull, in questo momento le vetture che sembrano avere una marcia in più. Da registrare che anche oggi, ma da parte della Bmw, è stato presentato ricorso contro i diffusori di BrawnGP, Toyota e Williams: il ricorso è stato rigettato e la Bmw ha presentato appello (che verosimilmente sarà discusso il prossimo 14 aprile come già previsto per l'appello che segue il ricorso presentato sempre contro i tre team a Melbourne stavolta però da Ferrari, Renault e Red Bull). Un modo puramente formale per mettere tecnicamente sub judice anche il GP della Malesia. Domani alle 11 il via del GP.
Massa è molto critico
"Bisogna cambiare"
Il brasiliano delusissimo per l'errore di valutazione costatogli l'eliminazione in Q1: "Eravamo abituati a una macchina forte, qui per un decimo si esce. Per la gara abbiamo un buon passo ma spero nella pioggia". Trulli: "Peccato per la pole"
SEPANG (Malesia), 4 aprile 2009 - Una doccia fredda in piena regola. Dopo le buone prove libere di venerdì oggi la Ferrari è ripiombata nella depressione da monitor dei tempi: Kimi Raikkonen ha chiuso nono e partirà settimo grazie alle penalizzazioni di Barrichello e Vettel, comunque più veloci. A Felipe Massa è andata molto peggio: il 16° posto dovuto a errori di guida e al muretto sono duri da accettare, in particolare quello di strategia. Una sciagurata valutazione collettiva costata carissima.
DELUSIONE - "Abbiamo pensato che il nostro tempo ci permettesse di restare tra i primi 15" ha candidamente ammesso il brasiliano. Errare è umano. Ma dopo lo 0 nella prima gara e contro avversari agguerriti questi sbagli pesano doppio. Massa non nasconde la delusione: "Bisogna cambiare mentalità, dobbiamo capire che con un decimo puoi essere dentro o fuori. La verità è che siamo abituati al passato quando avevamo una macchina molto competitiva, potevamo fare il tempo e rientravamo. La prima gara e le qualifiche di oggi hanno mostrato che non siamo abbastanza competitivi, ci manca il carico per mandar in temperatura le gomme. Credevo valessimo i primi 5, ora penso che se finiamo tra i primi 7 saremo fortunati". Per quanto riguarda la gara Felipe prova a restare ottimista: "La macchina ha comunque un buon passo e guidando bene possiamo fare punti. Se poi dovesse piovere potrebbe diventare una lotteria favorevole per noi, speriamo".
JARNO CONTENTO - Chi invece ha salvato l'onore dell'Italia è Jarno Trulli, secondo dietro a Button, l'uomo della pole: "Diciamo che spero molto per la gara di domani - spiega il pilota italiano della Toyota - non mi aspettavo di essere in questa posizione, ieri avevo qualche problema, abbiamo trovato un buon bilanciamento e oggi abbiamo messo bene a punto la macchina. Peccato aver perso la pole per qualche centesimo. Potrebbe piovere domani ma sarebbe anche più fresco. Il circuito è duro sul piano fisico ma statisticamente sono andato sempre bene". Button si gode invece la seconda pole di fila stagionale: "Probabilmente è stato ancora più eccezionale che a Melbourne perché non era facile - spiega l'inglese - la macchina sta facendo bene anche in circuiti diversi. È andata molto bene. Un secondo più veloce della Ferrari? È davvero un divario enorme che non ci attendevamo, una grandissima svolta, domani la gara sarà difficile non tanto per il sole ma per l'umidità. La macchina va bene".
Ferrari, brutta giornata
A Sepang si conferma la superiorità della BrawnGP con l'inglese davanti alla Toyota di un ottimo Trulli. Poi Vettel e Barrichello che però perderanno rispettivamente 10 e 5 posizioni così Kimi (9°) parte 7°. Massa eliminato in Q1 per un errore di valutazione del team è solo 16°
SEPANG (Malesia), 4 aprile 2009 - Jenson Button in pole position nel GP della Malesia. L'inglese della BrawnGP ha conquistato il miglior tempo delle qualifiche davanti alla Toyota di Jarno Trulli. Terzo e quarto tempo per Vettel (Red Bull) e Barrichello (BrawnGP) che però perderanno rispettivamente 10 e 5 posizioni. Nono tempo per la Ferrari di Kimi Raikkonen che però per effetto delle penalizzazioni degli altri partirà settimo. Solo 16° Felipe Massa, escluso dopo la prima eliminatoria. Davvero clamoroso l'errore di valutazione in casa Ferrari. In Q2 le esclusioni eccellenti sono quelle delle due McLaren di Hamilton e Kovalainen.
MARCIA IN PIU' - Giornata quindi molto difficile per la Ferrari. Davanti a Raikkonen ci sono anche la Toyota di Glock, poi Rosberg, Webber e Kubica. Kimi ha lottato ma non è sembrato che la F60 potesse lottare per la pole. Si conferma invece l'ottimo rendimento di BrawnGP, Toyota e Red Bull, in questo momento le vetture che sembrano avere una marcia in più. Da registrare che anche oggi, ma da parte della Bmw, è stato presentato ricorso contro i diffusori di BrawnGP, Toyota e Williams: il ricorso è stato rigettato e la Bmw ha presentato appello (che verosimilmente sarà discusso il prossimo 14 aprile come già previsto per l'appello che segue il ricorso presentato sempre contro i tre team a Melbourne stavolta però da Ferrari, Renault e Red Bull). Un modo puramente formale per mettere tecnicamente sub judice anche il GP della Malesia. Domani alle 11 il via del GP.
Massa è molto critico
"Bisogna cambiare"
Il brasiliano delusissimo per l'errore di valutazione costatogli l'eliminazione in Q1: "Eravamo abituati a una macchina forte, qui per un decimo si esce. Per la gara abbiamo un buon passo ma spero nella pioggia". Trulli: "Peccato per la pole"
SEPANG (Malesia), 4 aprile 2009 - Una doccia fredda in piena regola. Dopo le buone prove libere di venerdì oggi la Ferrari è ripiombata nella depressione da monitor dei tempi: Kimi Raikkonen ha chiuso nono e partirà settimo grazie alle penalizzazioni di Barrichello e Vettel, comunque più veloci. A Felipe Massa è andata molto peggio: il 16° posto dovuto a errori di guida e al muretto sono duri da accettare, in particolare quello di strategia. Una sciagurata valutazione collettiva costata carissima.
DELUSIONE - "Abbiamo pensato che il nostro tempo ci permettesse di restare tra i primi 15" ha candidamente ammesso il brasiliano. Errare è umano. Ma dopo lo 0 nella prima gara e contro avversari agguerriti questi sbagli pesano doppio. Massa non nasconde la delusione: "Bisogna cambiare mentalità, dobbiamo capire che con un decimo puoi essere dentro o fuori. La verità è che siamo abituati al passato quando avevamo una macchina molto competitiva, potevamo fare il tempo e rientravamo. La prima gara e le qualifiche di oggi hanno mostrato che non siamo abbastanza competitivi, ci manca il carico per mandar in temperatura le gomme. Credevo valessimo i primi 5, ora penso che se finiamo tra i primi 7 saremo fortunati". Per quanto riguarda la gara Felipe prova a restare ottimista: "La macchina ha comunque un buon passo e guidando bene possiamo fare punti. Se poi dovesse piovere potrebbe diventare una lotteria favorevole per noi, speriamo".
JARNO CONTENTO - Chi invece ha salvato l'onore dell'Italia è Jarno Trulli, secondo dietro a Button, l'uomo della pole: "Diciamo che spero molto per la gara di domani - spiega il pilota italiano della Toyota - non mi aspettavo di essere in questa posizione, ieri avevo qualche problema, abbiamo trovato un buon bilanciamento e oggi abbiamo messo bene a punto la macchina. Peccato aver perso la pole per qualche centesimo. Potrebbe piovere domani ma sarebbe anche più fresco. Il circuito è duro sul piano fisico ma statisticamente sono andato sempre bene". Button si gode invece la seconda pole di fila stagionale: "Probabilmente è stato ancora più eccezionale che a Melbourne perché non era facile - spiega l'inglese - la macchina sta facendo bene anche in circuiti diversi. È andata molto bene. Un secondo più veloce della Ferrari? È davvero un divario enorme che non ci attendevamo, una grandissima svolta, domani la gara sarà difficile non tanto per il sole ma per l'umidità. La macchina va bene".