Elementary OS - Da tenere d'occhio

Pubblicità
Della sindrome di Linux Mint? Basta guardare quanto ci mettono per i rilasci. Quello della versione GNOME ci ha messo un mese o anche di più, quello della versione KDE è in RC ora. Fra un po' esce la 11.04, e Linux Mint KDE basata sulla 10.10 esce a Febbraio! Elementary deve assolutamente evitare questo andazzo, fino a un mese va bene che intercorra, i tempi tecnici ci vogliono. Oltre diventa scocciante, uno si fa Ubuntu e mette tema e applicazioni Elementary.
 
si beh i ritardi della kde sono ignobili...la versione Gnome è sempre uscita con 1 mese di ritardo rispetto a ubuntu per correggerne i bug ma a me pareva che ce ne fossero anche sulla 10 ( infatti l'ho piallata!)
 
Più che altro, le derivate di Ubuntu hanno bisogno di più tempo perché devono provare artwork, personalizzazioni, ottimizzazioni e programmi propri sulla base stabile della distro madre, ossia Ubuntu. Questo porta un ritardo naturale nei tempi. Certe volte però Mint è stata esagerata, con questi tempi. Elementary non dico che deve sincronizzarsi con Ubuntu, questo no, ma nemmeno metterci troppo tempo dall'uscita di una nuova Ubuntu stabile.
 
Sì, lo so, e Mint 11 sicuramente prima di Maggio non esce ;) Quello che io intendo è di non esagerare troppo coi tempi, tutto qui.
 
tieni presente che è uscita la nuova alpha 2 del "narvalo" (che dicono sia molto stabile) 3 giorni fa

sarà anche stabile, ma se hai una scheda nvidia, bisogna sbatterci un pò la testa prima di vedere gnome.. più vedo questi problemi, più mi rendo conto che linux + xorg + driver video = problemi allucinanti.
 
OSSBlog ha dato oggi una buona soluzione per coloro che hanno intenzione di provare Elementary OS già oggi. Ebbene, grazie allo script eBuild è possibile trasformare la propria Ubuntu 10.10 in una versione di sviluppo di Elementary OS. Di fatto, basta una ISO di Ubuntu da dare in pasto allo script e poi procedere all’installazione.

eBuild viene aggiornato giornalmente, considerato lo sviluppo in corso di Elementary. Tuttavia, come OSSBlog stesso dice, non è affatto una soluzione per l’uso lavorativo, è instabile. Il mio consiglio è quello di usarla in una macchina virtuale. Come riporta sempre OSSBlog, Elementary OS al momento si presenta più come una Ubuntu modificata che come una distribuzione vera e propria: le varianti sono il tema Elementary, Docky, Nautilus-Elementary (ormai deprecato, ma Marlin non è pronto al consumo), Midori, Gloobus Preview, il software di presentazioni Ease e Dexter. Per Jupiter, tuttavia, potrebbero arrivare anche le altre applicazioni del progetto Elementary. Il repository apposito sembrerebbe essere in fase di preparazione, e presto dunque eBuild potrebbe appoggiarsi proprio al repository di Jupiter per la creazione delle immagini.

Considerate, comunque, che Jupiter è prevista tra Marzo e Aprile. Vale la pena essere così frettolosi? Da consumatore di Alpha e Beta, vi dico: io aspetterei…
 
gusions di Arresojas.it/OSSblog sta lavorando ad una vera e propria community tutta dedicata ad Elementary OS, “eOS Italia”: http://www.arresojas.it/vago/si-aprira-la-comunita-eos-italia-cercasi-partecipanti.

La community fornirà praticamente qualsiasi servizio legato al mondo Elementary: blog, forum, daily builds, un punto di incontro su Launchpad per lavorare alla traduzione del sistema e perfino una wiki per guide all’installazione e all’uso. Lo scopo è aiutare i nuovi utenti a capire e sfruttare a fondo Elementary OS. Ed è bene già farlo ora, che si è ancora all’inizio. Perciò mi sembra una ottima idea, la sua, e potrebbe diventare un vero e proprio punto di riferimento per tutti gli interessati ad Elementary OS.
 
Anche stavolta gusions ci mostra un interessante video su ciò che ci aspetta in Elementary:
Il futuro non prossimo di eOS+Aggiornamenti | Gusions Blog

Il video è ufficiale, infatti si può notare che è stato fatto proprio dall’Elementary Team, o quantomeno da qualcuno affiliato. Ecco l’indirizzo del canale YouTube: http://www.youtube.com/user/elementaryproject. Al momento ha solo questo video, in futuro sicuramente avrà molto di più.

Ci sono i principali componenti: Wingpanel, Slingshot, Postler, Dextler e qualcos'altro ancora. Viene mostrata l’ottima integrazione tra Postler e Dexter, con un funzionamento simile a quello tra Mail e Rubrica Indirizzi di Mac OS X, e le novità di Slingshot, che ora presenta una suddivisione delle applicazioni per categorie. La dock in basso è ancora Docky, non Plank. Riguardo a Plank, si sa al momento solamente che ora ha una nuova modalità intellihide. Anche Midori sembra essere leggermente cambiato, includendo una nuova barra unica (attualmente ha barre per indirizzi e ricerca separate).

Il pupo continua a crescere! Speriamo di cogliere presto i risultati.
 
Ci siamo. Uno dei programmi più attesi tra quelli che andranno a comporre Elementary OS, Postler, è disponibile al consumo per tutti gli utenti Linux. Postler, un progetto realizzato graficamente da DanRabbit e sviluppato in Vala da Christian Dywan, curatore anche del browser Midori, è un client di posta elettronica che vuole rompere con quelli tradizionali, sia di Linux che degli altri sistemi operativi. Postler si occupa di una sola cosa, e la fa bene: le emails. Come dichiarato da Dan Rabbit stesso, Postler è più improntata sul comunicare che sul tentare di rendere un client il più possibile un organizer.

Postler si presenta all’utente con una interfaccia pulita e ordinata, con un unico menu compatto, accessibile tramite un pulsante nella barra degli strumenti. Leggero, consuma appena 7 MB di RAM a pieno carico. Questa prima versione è già dotata di molte cose, come un ottimo supporto IMAP, la possibilità di nascondere i messaggi già letti, il supporto alla multiutenza, le etichette di GMail, le emoticons, il caricamento opzionale di immagini con le emails e molto altro ancora. Un rundown completo è disponibile su OMGUbuntu.

L’applicazione è installabile su Ubuntu tramite due PPA, uno dedicato alla versione stabile e uno dedicato alle daily builds, sperimentali.

Stabile: https://launchpad.net/~postler-dev/+archive/ppa

Daily builds: https://launchpad.net/~postler-dev/+archive/devel
 
sto utilizzando postler. Devo dire che ormai ho l'abitudine di usare gmail (anche perchè associato ad estensioni su chrome ed alla home di igoogle), però come client di posta va benissimo per la sua semplicità.
 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top