Droghe leggere: cosa ne pensiamo su Thg?

  • Autore discussione Autore discussione diabo84
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paolotrep ha detto:
Purtroppo è un fatto che per un buon 50% di chi usa droghe leggere, prima o poi passa alle pesanti, magari pensando che è solo per una volta, però poi le conseguenze sono ben altra cosa, si diventa dipendenti.
Essere dipendenti fa si che la persona faccia di tutto per procurarsi i soldi per tale sostanza, e a volte (spesso) non si rende conto che per procurarsi la dose fa del male ad altre persone.
C'è chi guida pensando che magari un solo spinello non alteri la percezione sensoriale e poi purtroppo se va bene si spalma da solo su qualche muro o si accartoccia attorna a qualche albero, però tante volte coinvolge altre persone o famiglie innocenti.
Per questo motivo io sono per la repressione in modo drastico di tutte le droghe sia leggere che pesanti, e sono favorevole a togliere definitivamente la patente a chi viene pescato una volta alla guida dopo aver usato tali sostanze.

Posso anche dire che determinati medicinali per allievare crisi depressive contengano delle sostanze che producono assuefazione, però purtroppo esistono persone che sono meno pericolose per la comunità se tenute sotto effetto dei medicinali, ovviamente sotto stretta sorveglianza di dottori.


Allora,
l'affermazione che chi usa droghe leggere nel 50% dei casi passa a droghe pesanti è una cavolata, infatti se fosse vero ci sarebbe qualche milione di tossici pesanti che girerebbe per l'Italia. Dato che le droghe sono vietate non c'è possibilità di monitorare chi ne usa e chi no.
Per quanto riguarda i farmaci bisogna dire che il THC, il principio base della Marjuana e del Haschish, viene utilizzato in molti paesi per i malati terminali di cancro. Infatti il THC riduce i conati di vomito, aumenta l'appetito e non danneggia le vie intestinali come fanno altri farmaci molto + aggressivi di composizione chimica. I farmaci in commercio, almeno quelli + pesanti, danno assefuazione, comportano vari danni a livello cellulare e danneggiano irreparabilmente le vie digestive. In pratica chi è malato di cancro non solo ha la s**** di avere questa brutta malattia, ma deve anche farsi massacrare le vie digerenti da farmaci che sono legalizzati mentre ci sarebbero sostanze naturali molto meno invasive. Vi ricordo inoltre che fino agli anni trenta la coltivazione della canapa indiana era permessa sia in Italia che in molti paesi europei. Il problema + grande, come ho già detto anche nel 3D chiuso, è la disinformazione totale su questo tipo di argomento. Lungi da me dire che le droghe fanno bene, ma ci sono in natura sostanze che usate in una certa maniera possono aiutare per alcuni tipi di droga, mentre se se ne abusa provacano + danni che altri. Inoltre volevo ricordarvi che la morfina iniziamente era usata per alleviare il dolore, solo in seguito è sata usata per farsi. Anche il discorso dei farmaci ai bambini mi fà venire la pelle d'oca, sopratutto perchè è una soluzione semplice e immediata, se poi i bambiniavranno danni permanenti nella maggior parte dei casi ai medici non interessa molto.
Togliere la patente a chi è fatto è anche giusto, però a quel punto bisogna toglierla anche a chi beve e dopo guida, ambedue le sostanze riducono notevolmente le capacità sensoriali. A questo punto anche chi usa detrminati farmaci non dovrebbero + guidare, in quanto anche molti farmaci riducono notevolmente le capacità sensoriali, ma è meglio ignorare che fronteggiare il problema.
Non demonizziamo una sostanza, che pochi conoscono o vogliono conoscere, e ignoriamo i problemi che danno altri tipi di droghe, come sigarette e alcool, cerchiamo di essere coerenti.
 
Solo per precisare ed evitare disinformazione, senza polemiche.
Le poche statistiche commissionate per studiare il passaggio "droga leggera-droga pesante" hanno un grande errore di base, ossia prendono in considerazione chi fà uso di droghe pesanti, e fanno una percentuale di chi ha iniziato dalle canne. Ora, è logico che una persona interessata ad uscire dalla realtà, ed attratta dalle droghe per n ragioni, inizi con quelle più facilmente reperibili e meno costose, alias droghe leggere, per poi "proseguire" nel proprio "cammino droghereccio". E' da queste statistiche che esce fuori che il 95% di chi utilizza droghe pesante ha iniziato con le leggere.
Le poche statistiche invece relative a chi utilizza abitualmente le droghe leggere, evidenziano come una piccolissima percentuale sia passata alle pesanti, e come anzi gli abituali fumatori di spinelli non siano interessati ad altri tipi di droghe (si parla del 5-7% che passa alle pesanti).
Trovo inoltre ipocrita l'atteggiamento dello stato, che legalizza Alcool e Tabacco, entrambe droghe pesanti (il primo in particolare provoca molte più morti dell'eroina o della cocaina), che danno molto facilmente assuefazione, e sono decisamente più dannose per l'organismo della Cannabis, e continua a mantenere nell'illegalità la Marijuana e l'Hashish, che non danno assuefazione e che producono danni trascurabili rispetto alle due sopramensionate.
Per il resto, ognuno è libero di fare quello che crede della sua vita e del suo corpo, a patto di non costituire un costo sociale e di non ledere la libertà del resto della comunità.
C'è chi và in birreria a bere con gli amici e chi invece preferisce stare a casa a farsi le canne, sono scelte personali, come in ogni altro caso basta fare le cose con la testa sulle spalle, IMHO.
 
breps ha detto:
Contrario alle droghe leggere e pesanti. Non perchè voglio privare della libertà qualcuno, ma perchè non voglio essere privato della mia Perchè quando ti fai uno spinello e sei uforico, esci con lamacchina e tenti il sorpasso azzardato sedi fronte arrivoio ci ammazziamo. Se tu ti ammazzi sono fatti tuoi maperchè devo morire io???? Con le pesanti è ancora peggio. Ti servono i soldi per comprarla, ormai sei un tossico da più di dieci anni. Ogni giorno ti fai la dose e ogni due incontri lo spacciatore. Di lavorare non se ne parlasenon per lavori saltuari, i soldi te li devi procurare lo stesso alloracosa fai entri in casa mia, mi spari, nel caso reagisco e ti porti tutto quello che ho vita compresa. No, finche gli effetti delle droghe non rimangono circoscritti solo di chi ne fa uso, per me vanno vietate. Se poi uno si trova in mezzo al deserto,lontano dalla civiltà e dagli altri uomini e si vuole fare di eroina, bho fatti suoi.
L'unica cosa su cui riflettere le pene. Non credoche sbattendo un tossico in prigione si risolve la faccenda, anche perchè non ha commesso un crimine, ma un reato.Ben vengano in quel caso i centridi recupero.


breps, il discorso è molto delicato perchè partendo dagli stessi identici presupposti dovresti eliminare, per esempio, l'alcol... ma questo è l'esempio più stupido che mi è venuto in mente.
Allargandoci un po, giusto per parlare facciamo la seguente ipotesi: ti compri una ferrari. Io posso legittimamente dire che una macchina che va a 300km/h non ti serve visto che in Italia i limiti sono a 130. Tu invochi il diritto e la libertà personale di anmdare a 300 e prenderti tutte le multe che vuoi. Io a quel punto dico no perchè se mi vieni addosso a 300 mi ammazzi sicuro mentre se vai a 130 con una panda forse mi salvo.

Se si va sulle presunzioni di reato la società diventa invivibile.
Accertato che chi si droga non è capace di guidare è sufficente una legge che vieti a chi è sotto effetto di sostanza stupefacenti di mettersi alla guida.

Se poi il tossico guida lo stesso commette un reato e va in galera ma non si può vietare la droga per la presunzione che chi si droga il reato lo commetterà.

Riguardo alla peicolosità sociale del tossicodipendente, sarebbe completamente eliminata con la liberalizzazione. :)
 
Beh, diciamo che un conto è essere contrari alle droghe, un conto è demonizzarle... Io sono contrario all'abuso di droghe, di alcool... Diciamo che se uno magari una sera esagera un pò posso capirlo SOLO se non diventa un pericolo... Chi invece si fà una cannetta già non mi piace alla guida, xkè anche se si sente ben lucido non lo è in ogni caso... Nessuno gli impedisce di ballare o andarsene in giro, certamente non deve essere "allontanato" xkè si è fatto una canna... Ma su una cosa non ci piove: legalizzarle non sarebbe la scelta giusta. In svizzera ha funzionato... Ma qui non siamo in svizzera, come credete che funzionerebbe qui?
 
Infatti in Italia non ci sarebbero i controlli, se non nel primo periodo. Un pò come quando hanno introdotto la patente a punti, buona cosa, solo che passato il periodo iniziale i controlli mancano. Infatti per quello che nell'altro 3D avevo detto che la cosa ha senso, legalizzazione, solo se ci sono dei controlli severi dietro. Ad esempio anche la vendita/mescita di alcool è proibita al di sotto di età ben definite, solo che poi nessuno si interessa di far applicare tali regolamentazioni.
 
Noidi ha detto:
Infatti in Italia non ci sarebbero i controlli, se non nel primo periodo. Un pò come quando hanno introdotto la patente a punti, buona cosa, solo che passato il periodo iniziale i controlli mancano. Infatti per quello che nell'altro 3D avevo detto che la cosa ha senso, legalizzazione, solo se ci sono dei controlli severi dietro. Ad esempio anche la vendita/mescita di alcool è proibita al di sotto di età ben definite, solo che poi nessuno si interessa di far applicare tali regolamentazioni.

Che poi, se legalizzi le leggere, quei pochi che non la fumano x paura di veder sporcata la propria fedina penale non si fanno più problemi secondo me... E quindi di sicuro i consumatori aumenterebbero...
 
Invece è esattamente il contrario.
Infatti la percentuale di crescita di consumatori di "droghe leggere" (vorrei anche sapere chi ha inventato questo termine) in Olanda, dove sono legalizzate, è minore rispetto alla percentuale di altri paesi europei. Inoltre in paesi dove non sono legalizzate è impossibile monitorare chi ne fà uso e chi no, per ovvi motivi.

Mi ripeto:
Anche la proibizione dell'uso di Alcool negli USA negli anni '30 ha portato a una sola cosa, la nascita della criminalità organizzata, la quale dopo la fine del proibizionismo si è data al traffico di stupefacenti, altrimenti avrebbero chiuso baracca e burattini.

Io non sto dicendo che le droghe facciano bene, anzi, il problema è che non ci può essere alcun tipo di controllo fino a quando la gente potrà dire che consuma o no alcune droghe senza aver paura di avere strascichi legali.
Un p. come il discorso dei bordelli, molti sono contrari, ma l'unica possibilità di tenere sotto controllo il fenomeno della prstituzione è proprio la legalità della stessa. Qui in Germania ci sono i bordelli e lo spettacolo indecente di prostitute ferme sui lati della strada come merce di basso costo non si vede, come invece avviene in Italia. Cosa dici a tuo figlio/figlia se ti chiedono cosa fanno quelle donne? Fanno l'autostop?
Inoltre qui in Germania le prostitute pagano le tasse, eseguono controlli medici periodici, e non danno soldi alla criminalità organizzata.
 
Alinoblu ha detto:
Trovo inoltre ipocrita l'atteggiamento dello stato, che legalizza Alcool e Tabacco, entrambe droghe pesanti (il primo in particolare provoca molte più morti dell'eroina o della cocaina), che danno molto facilmente assuefazione, e sono decisamente più dannose per l'organismo della Cannabis, e continua a mantenere nell'illegalità la Marijuana e l'Hashish, che non danno assuefazione e che producono danni trascurabili rispetto alle due sopramensionate.
Sono d'accordo sul fatto che alcool e tabacco causino danni seri, se se ne abusa... ma anche marjuana e hashish danno assuefazione... :sisi:
 
Noidi ha detto:
Inoltre volevo ricordarvi che la morfina iniziamente era usata per alleviare il dolore, solo in seguito è sata usata per farsi.

...tutt' ora è usata come antidolorifico nei pazienti terminali...e dovrebbe essere usata di piu'.
 
TheSurgeon ha detto:
...tutt' ora è usata come antidolorifico nei pazienti terminali...e dovrebbe essere usata di piu'.

Lo so,
volevo solo far notare che una cosa non è malvagia o benevola di per se, bensi è l'uso che se ne fa a rendere tale cosa malvagia o benevola.
Anche un bisturi, benevolo, può essere usato come arma per uccidere, malvagio.
 
Noidi ha detto:
Lo so,
volevo solo far notare che una cosa non è malvagia o benevola di per se, bensi è l'uso che se ne fa a rendere tale cosa malvagia o benevola.
Anche un bisturi, benevolo, può essere usato come arma per uccidere, malvagio.
concordo pienamente
 
Noidi ha detto:
Lo so,
volevo solo far notare che una cosa non è malvagia o benevola di per se, bensi è l'uso che se ne fa a rendere tale cosa malvagia o benevola.
Anche un bisturi, benevolo, può essere usato come arma per uccidere, malvagio.
Certo, ma ci sono cose che anche se usate la prima volta e con moderazione fanno male lo stesso... :sisi:
 
Cassandra ha detto:
Sono d'accordo sul fatto che alcool e tabacco causino danni seri, se se ne abusa... ma anche marjuana e hashish danno assuefazione... :sisi:

Non esistono studi scientifici che provano due requisiti fondamentali propri delle droghe, ossia la dipendenza (a parte quella di ordine psicologico, ma è un altro discorso), e l'overdose (a differenza dell'alcool, ad esempio).
Per questo è stata utilizzata la definizione di "droghe leggere".
Occhio alla differenza tra assuefazione e dipendenza, che ci giocano in tanti!
L'assuefazione viene comune intesa come dipendenza, le c.d. droghe leggere danno invece assuefazione nel senso stretto del termine, ossia resistenza al THC (principio attivo).
In pratica, per stare "fatto" come la prima canna, dopo anni di fumo, occorre assumere una quantità maggiore di principio attivo (assuefazione, avviene anche con i farmaci più comuni come gli antidolorifici), il che non c'entra nulla con la dipendenza.
Non sono nè pro nè contro, anzi, sono pro per principio, perchè stiamo parlando di una sostanza che manca di alcuni requisiti propri delle droghe (presenti, ripeto, nel tabacco e nell'alcool che sono invece perfettamente legali), perchè ognuno è libero di fare ciò che crede se non lede gli altri (conosco parecchia gente che fuma, ma nessuna che scippa per comprarsi la droga), e perchè c'è una volontaria disinformazione a riguardo.
Quest'ultimo punto, in particolare, mi fà pensar male, ci sono troppi interessi sotto evidentemente, visto che sostanze ben più dannose e pericolose sono in vendita in qualsiasi tabaccaio o alimentari.
 
Mi cito:

E ora un pò di paranoia:
Avete mai pensato che forse non vengono proibite sigarette e alcool dato che lo stato ci guadagna un casino e per lo stesso motivo vengono proibite le droghe leggere dato che il crimine organizzato ci guadagna ancora di +, forse perchè chi comanda non sono i politici, ma chi sta dietro le quinte?
 
Noidi ha detto:
Mi cito:

E ora un pò di paranoia:
Avete mai pensato che forse non vengono proibite sigarette e alcool dato che lo stato ci guadagna un casino e per lo stesso motivo vengono proibite le droghe leggere dato che il crimine organizzato ci guadagna ancora di +, forse perchè chi comanda non sono i politici, ma chi sta dietro le quinte?
questa è una certezza :hihi: :hihi:
 
Stato
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