Con il roaming, un turista può chiamare da qualunque paese del mondo come se si trovasse in Italia. Il tratto di telefonata dal territorio estero a quello d'origine è gestito da un gestore locale, che addebita a quello italiano il prezzo all'ingrosso dell'operazione. Il gestore italiano, a sua volta, si rivale di questi costi (più un margine di profitto), sul cliente.
Ma non basta: anche ricevere una telefonata quando ci si trova in terra straniera è molto salato: chi chiama paga solo la normale tariffa nazionale. Il resto dei costi per la tratta internazionale (da 35 centesimi a 3 euro al minuto) vengono accollati al destinatario.
In pratica se sei all'estero e vieni chiamato dall'italia fino al confine italiano paga chi ti chiama, il resto lo paghi te...se sei te a chiamare dall'estero paghi fino al confine italiano mentre il destinatario della telefonata paga la tariffa nazionale.
Funziona per tutti i gestori così (non so se per 3 vale lo stesso discorso)