Purtroppo aime queste regole
stanno cambiando ora ti elenco qualche info:
Prima regola, e quella dei 30 giorni si passa da 30 a 15 ma fin qui non c'è problema restano i due anni di garanzia come noi la conosciamo.
Seconda regola, e qui mi sono imbattuto personalmente [marchio lenovo] fuori dai 15 giorni c'è un rompi giri di palle tra produttore e cliente ( dove io ho perso ) e dove amazon fa da intermediario ma si lava le mani, l'unica cosa positiva è che non ho pagato le spese di spedizione.
La regola tre non è in vigore ma me l'hanno detta
fai confusione tra resi e garanzia legale
i resi prima erzno di 30 giorni addeso son di 15 come per legge
Nulla cambia in quanto il reso non presuppone che ci sia un difetto
La garanzia Amazon vale per i prodotti venduti e spediti da amaozn se il venditore è TERZO la garanzia è differente ed è normale che sia cosi visto che amazon fa semplicemente da "vetrina" e non ti vende assolutamente nulla ma ti da una garanzia ( quella dalla A alla Z) che dura solo 90 giorni.
Mentre per i prodotti che siano ALMENO spediti da amazon ) cio\e dove amaozn gestisce almento la logistica le cose sono ancora differenti
La massima garanzia si ha su un prodotto
venduto e spedito da amazon
In quel caso hai una sorta di "casco" che ti protegge da qualsiasi difetto non causato da te per 24 mesi.
Ovviamente come tutte le cose belle non bisogna ABUSARNE e tentare cose furbe perchè quelli di Amazon non sono nati ieri e se l'algoritmo si accorge che ti "approfitti" d questi vantaggi cambia tutto e possono blacklistarti fino al ban
Per chiarezza il DIRITTO DI"RECESSO ( quello dei 30 giorni) non è una garanzia
Per legge determinati prodotti se comprati a distanza possono essere resi senza alcun motivo entro 15 giorni dalla stipula del contratto ( diritto di recesso)
Non vale nei negozi fisici e non ha nulla a che vedere con le garanzie ma è proprio l'annullamento del contratto di compravendita in quanto RECEDI dal contratto in maniera unilaterale ( un contratto di compravendita per legge lo può annullare solo un giudice)
Il recesso è uno di quei rarissimi casi in cui si può fare ed è a tutela del consumatore per determinati articoli che vengono comprati "a distanza"
amaozn fino a poco tempo fa concedeva ai propri clienti un diritto di recesso "più lungo" di 30 gironi, da poco è tornata ad usare i termini di legge che son 15
Per il resto le condizioni sono rimaste identiche a quelle di prima
La domanda giusta è perchè Amazon ha deciso di dimezzare questo termine e di tornare nei termini stabiliti di legge?
non ci sono comunicazioni ufficiali a riguardo e nessuno obbliga Amazon a offrire ( come aveva fatto prima) dei tempi di reso più lunghi ( perchè proprio la legge ne concede 15)
Quindi tutto quello che si può sdire sono speculazioni
Certo è possibile che Amazon abbia preso questa decisione perchè moltissimi utenti hanno abusato di questo privilegio, ma rimene una supposizione.
Al livello pratico non cambia nulla se un prodotto non ti piace non ti servono 30 giorni per capirlo bastano 24 ore