Consiglio scelta facoltà

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Utente cancellato 110428

Ospite
Salve ragazzi!
Dal momento che fra "poco" intendo iscrivermi all'università, volevo chiedervi un consiglio per la scelta della facoltà.
Sembra che per quanto riguarda il mercato del lavoro, vadano per la maggiore le facoltà di ingegneria(soprattutto quelle indirizzate al mondo informatico), e così, documentandomi un po', la mia attenzione é stata catturata in particolare dalle facoltà di ingegneria elettronica e meccatronica. Secondo voi quale fra queste due é la scelta migliore contando che in futuro quello che potrò "offrire" ad un datore di lavoro sarà la sola preparazione universitaria(ho conoscenze base di programmazione con java).

P.S Ma meccatronica sarebbe la laurea in meccanica con specializzazione in elettronica, oppure è una facoltà a parte?
 
Ultima modifica da un moderatore:
parlo da informatico e non da ingegnere informatico.
Se devi scegliere tra ingegneria infomatica o informatica, ti conviene scegliere la seconda perchè di apre di più a concetti di programmazione mentre la prima è un pò più teorica.
Considera che sul mondo del lavoro, i capi etc del mondo teorico se ne fregano, se ti dicono voglio questo dei tuoi concetti e di come arrivi a farlo poco gli interessa.
Quindi ti posso parlare di questo poichè ho la laurea in Informatica e faccio questo come lavoro.
se invece ti appassiona l'elettronica o la meccanica scegli altro.
Io ti parlo per l'informatica
 
Se vuoi programmare e sporcarti le mani (la qualità del lavoro dipende molto dall'azienda dove lavori... puoi passare da sviluppatore in R&D a monkey coder 10 ore al giorno sottopagato) vai di scienze informatiche, e in questo caso la magistrale è poco utile se il fine è "solo" programmare, in quanto molto teorica e orientata alla ricerca, mentre la triennale è focalizzata proprio sulla programmazione e gestione di progetti informatici.

Se vuoi *provare* a far carriera (ruoli direzionali, responsabilità... e poca programmazione) vai di ingegneria. La triennale è una noia assurda, molto teorica ma non sulla programmazione, quanto sugli ambiti d'utilizzo (automazione, teoria dei segnali, sistemi informativi, elettronica...). Mentre la magistrale di ingegneria propone più programmazione, ma in modo meno metodico, in quanto l'ingegnere viene preparato al fine di ricoprire un ruolo di supervisione/direzione o di progettazione e solo marginalmente sviluppo pratico del progetto. Se fai ingegneria, devi fare la magistrale, la triennale è come un liceo scientifico nel contesto delle scuole superiori.

Poi ovviamente tutto dipende da cosa trovi nel mercato del lavoro... all'estero cambia poco o nulla in quanto contano più le capacità effettive nel ruolo richiesto, sia esso di responsabilità o di produzione.
 
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parlo da informatico e non da ingegnere informatico.
Se devi scegliere tra ingegneria infomatica o informatica, ti conviene scegliere la seconda perchè di apre di più a concetti di programmazione mentre la prima è un pò più teorica.
Considera che sul mondo del lavoro, i capi etc del mondo teorico se ne fregano, se ti dicono voglio questo dei tuoi concetti e di come arrivi a farlo poco gli interessa.
Quindi ti posso parlare di questo poichè ho la laurea in Informatica e faccio questo come lavoro.
se invece ti appassiona l'elettronica o la meccanica scegli altro.
Io ti parlo per l'informatica
Anche io sarei molto interessato a intraprendere il corso di laurea in informatica, ma apparte il programmatore, che futuro hai?
 
Anche io sarei molto interessato a intraprendere il corso di laurea in informatica, ma apparte il programmatore, che futuro hai?
E dici niente???
Io che sono aerospaziale vedo solo informatici che lavorano fin dal termine della triennale ed alcuni nemmeno finiscono! O.o
 
Anche io sarei molto interessato a intraprendere il corso di laurea in informatica, ma apparte il programmatore, che futuro hai?

a parte che non fai solo il programmatore se sei bravo....Io scrivo programmi, li vendo, e soprattutto faccio pure consulenza di cio che vendo...un business mica da ridere considerando che con la mia azienda abbiamo circa 2000 clienti in tutti italia e siamo in continua espansione...e come clienti non si parla di persone fisiche ma di aziende grandi e multinazionali
 
a parte che non fai solo il programmatore se sei bravo....Io scrivo programmi, li vendo, e soprattutto faccio pure consulenza di cio che vendo...un business mica da ridere considerando che con la mia azienda abbiamo circa 2000 clienti in tutti italia e siamo in continua espansione...e come clienti non si parla di persone fisiche ma di aziende grandi e multinazionali
Eh apposta dicevo, uno inizia facendo la "gavetta" stando davanti al pc a scrivere codice, e poi piano piano fai carriera e arrivare a diretto contatto con i clienti, o sbaglio?
 
Eh apposta dicevo, uno inizia facendo la "gavetta" stando davanti al pc a scrivere codice, e poi piano piano fai carriera e arrivare a diretto contatto con i clienti, o sbaglio?

ma non scrivi solo codice....dipende dall'azienda...può essere che se lavori in un'azienda grande fai team con altri sviluppatori, fai consultazioni, fai analisi e sviluppo...poi c'è anche l'help desk perchè sei crei un prodotto e ha problemi devi anche sistemare i problemi e fare assistenza clienti...ci sono un sacco di varianti...
 
ma non scrivi solo codice....dipende dall'azienda...può essere che se lavori in un'azienda grande fai team con altri sviluppatori, fai consultazioni, fai analisi e sviluppo...poi c'è anche l'help desk perchè sei crei un prodotto e ha problemi devi anche sistemare i problemi e fare assistenza clienti...ci sono un sacco di varianti...
Esatto questo volevo sapere, che altre esperienze può fare un laureato in informatica con o senza vari certificati cisco o LPI? e che aspettative di "carriera" ha?
 
Scusate ragazzi se non vi ho riposto, ma ho avuto un po' da fare.
Uno dei miei problemi principali con la programmazione, é che ho conoscenze in questo ambito che si avvicinano strettamente allo 0 assoluto, ed é per questo che sinceramente non mi sento di intraprendere questo ambito....
Detto sinceramente, preferisco la facoltà che mi """""""garantirà""""""" un futuro.
 
Ultima modifica da un moderatore:
Scusate ragazzi se non vi ho riposto, ma ho avuto un po' da fare.
Uno dei miei problemi principali con la programmazione, é che ho conoscenze in questo ambito che si avvicinano strettamente allo 0 assoluto, ed é per questo che sinceramente non mi sento di intraprendere questo ambito....
Detto sinceramente, preferisco la facoltà che mi """""""garantirà""""""" un futuro.
Ma quindi ambito scientifico ingegneristico/matematico?
Tutte le ingegnerie offrono opportunità simili, non sono molto specializzanti, soprattutto quelle del settore dell'informazione (elettronica, telecomunicazioni, informatica, automazione...). Ora non so tu cosa voglia fare, qualche aspirazione ce l'avrai no? Se fai una ingegneria a caso tipicamente un lavoro lo trovi, ma dovresti fare tutti e 5 gli anni...
Anche scienze informatiche o statistiche vanno bene. Non preoccuparti del fatto che ora non sai molto, lo studio serve a imparare no? Poi il vero know-how lo impari lavorando, tipicamente nessun datore di lavoro si aspetta chissà che cosa da un neolaureato senza esperienza (e qui entra in gioco l'eventuale "gavetta" )
 
Stato
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