Consiglio scelta facoltà

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Ma quindi ambito scientifico ingegneristico/matematico?
Tutte le ingegnerie offrono opportunità simili, non sono molto specializzanti, soprattutto quelle del settore dell'informazione (elettronica, telecomunicazioni, informatica, automazione...). Ora non so tu cosa voglia fare, qualche aspirazione ce l'avrai no? Se fai una ingegneria a caso tipicamente un lavoro lo trovi, ma dovresti fare tutti e 5 gli anni...
Anche scienze informatiche o statistiche vanno bene. Non preoccuparti del fatto che ora non sai molto, lo studio serve a imparare no? Poi il vero know-how lo impari lavorando, tipicamente nessun datore di lavoro si aspetta chissà che cosa da un neolaureato senza esperienza (e qui entra in gioco l'eventuale "gavetta" )

Principalmente punto al settore elettronico/meccatronico poiché penso che non siano settori troppo incentrati sulla programmazione e che danno buone speranze di trovar lavoro.
Il fatto é che a quanto so le università non preparano molto bene per il mondo del lavoro(per quanto riguarda l'ambito della programmazione), per cui dovrei essere io a darmi da fare, però il danno é che non penso di essere molto portato per questo ambito.
 
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Principalmente punto al settore elettronico/meccatronico poiché penso che non siano settori troppo incentrati sulla programmazione e che danno buone speranze di trovar lavoro.
Il fatto é che a quanto so le università non preparano molto bene per il mondo del lavoro(per quanto riguarda l'ambito della programmazione), per cui dovrei essere io a darmi da fare, però il danno é che non mi sento molto portato per questo ambito.
Ormai in qualsiasi ambito ingegneristico (a parte forse civile ed edile), le basi di programmazione sono richieste. Ingegneria elettronica/meccatronica tra l'altro comprende anche circuiti logici e relativa programmazione, macchine a controllo numerico, plc... per cui c'è eccome la programmazione.
Per quanto riguarda la preparazione per il lavoro, ribadisco che non è un problema... d'altro canto per studiare programmazione e informatica in generale non è richiesta più predisposizione di quella richiesta per altri ambiti simili come elettronica e meccatronica.
In definitiva comunque, se il tuo dubbio è relativo alla validità del titolo in elettronica o meccatronica, ti dico che il "valore" è pari a quello di ingegneria informatica. Dai un occhio ai siti di offerte di lavoro per capire cosa le aziende cercano (usa parole chiave relative al corso di laurea che ti interessa) e richiedono dai neolaureati.
 
Ormai in qualsiasi ambito ingegneristico (a parte forse civile ed edile), le basi di programmazione sono richieste. Ingegneria elettronica/meccatronica tra l'altro comprende anche circuiti logici e relativa programmazione, macchine a controllo numerico, plc... per cui c'è eccome la programmazione.
Per quanto riguarda la preparazione per il lavoro, ribadisco che non è un problema... d'altro canto per studiare programmazione e informatica in generale non è richiesta più predisposizione di quella richiesta per altri ambiti simili come elettronica e meccatronica.
In definitiva comunque, se il tuo dubbio è relativo alla validità del titolo in elettronica o meccatronica, ti dico che il "valore" è pari a quello di ingegneria informatica. Dai un occhio ai siti di offerte di lavoro per capire cosa le aziende cercano (usa parole chiave relative al corso di laurea che ti interessa) e richiedono dai neolaureati.
Il fatto è che avendo una scarsa preparazione, non ho nulla da offrire ad un datore di lavoro, rispetto a chi la programmazione la mastica fin da quando aveva 13/14 anni, per cui mi troverei in una situazione di netto svantaggio....
Se parliamo di cose basiche ok, sono sicuro di potercela fare, ma se andiamo oltre..?
 
Il fatto è che avendo una scarsa preparazione, non ho nulla da offrire ad un datore di lavoro, rispetto a chi la programmazione la mastica fin da quando aveva 13/14 anni, per cui mi troverei in una situazione di netto svantaggio....
Ti stai preoccupando troppo... conosco gente che venendo da una liceo classico si è laurata prima di me e lavora nel settore biomedico (ingegneria biomedica). Conosco pure due infermieri che hanno studiato elettronica alle superiori e uno diplomato informatico che ora fa medicina...
L'unica regola che vale è fare qualcosa che ti piace; non sarai mai bravo in nulla se il tuo obiettivo è solo soddisfare qualcun'altro, prima soddisfa il tuo interesse, il resto vien da se.
 
@1nd33d Piú che altro il mio interesse é soddisfare le mie tasche:asd:
 
@1nd33d Piú che altro il mio interesse é soddisfare le mie tasche:asd:

Si vede che sei ancora giovane.

È ovvio nessuno lavora gratis ed il ritorno economico è di certo un punto di interesse, ma mettermi al primo posto è un grosso errore.

Devi pensare che quando lavorerai lo farai tutti i santi giorni, spesso affrontando problematiche che non ti piacciono, se non parti con l'idea di scegliere un lavoro che DAVVERO ti piace, credimi, vivrai un inferno, ti possono pagare qualunque cifra, alla fine mollerai.

Per prima cosa devi scegliere qualcosa che sia di tuo grande interesse, ma proprio grande.
 
Si vede che sei ancora giovane.

È ovvio nessuno lavora gratis ed il ritorno economico è di certo un punto di interesse, ma mettermi al primo posto è un grosso errore.

Devi pensare che quando lavorerai lo farai tutti i santi giorni, spesso affrontando problematiche che non ti piacciono, se non parti con l'idea di scegliere un lavoro che DAVVERO ti piace, credimi, vivrai un inferno, ti possono pagare qualunque cifra, alla fine mollerai.

Per prima cosa devi scegliere qualcosa che sia di tuo grande interesse, ma proprio grande.

Eh..purtroppo non c'é...
 
Credimi, c'è ma ancora tu non ne sei consapevole, quando si è govani si è spensierati e ci si crede di essere immortali, si pensa alle ragazze, a divertirsi, ed a molto altro, non si ha ancora davvero l'età per capire ciò a cui realmente si aspira e a cio che si è più portati.

Io ti consilgio di consultarti con chi ti conosce davvero, ogni uno di noi ha delle qualità diverse "innate", è verso quello che bisogna puntare.


Se comunque pensi al ritorno economico e basta fai un errore, forse il più grosso della tua vita, come parametro di valutazione probabilmente è l'ultimo da prendere in considerazione, ricorda che i soldi non fanno la felicità nemmeno da lontano, cioè la possono fare, ma solo se dietro c'è una vita "piena" e quando hai una vita "piena" ti rendi conto che i soldi non sono affatto importanti
 
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Credimi, c'è ma ancora tu non ne sei consapevole, quando si è govani si è spensierati e ci si crede di essere immortali, si pensa alle ragazze, a divertirsi, ed a molto altro, non si ha ancora davvero l'età per capire ciò a cui realmente si aspira e a cio che si è più portati.

Io ti consilgio di consultarti con chi ti conosce davvero, ogni uno di noi ha delle qualità diverse "innate", è verso quello che bisogna puntare.


Se comunque pensi al ritorno economico e basta fai un errore, forse il più grosso della tua vita
Guarda, non é per andarti contro, ma ti posso assicurare del fatto che non ho alcun interesse particolare né alcuna abilità innata su cui puntare(sono un normale tizio sulla media).Per questi motivi devo effettuare una scelta logica.
 
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Credimi ce l'hai, ti sottovaluti in questo modo. Deve esserci qualcosa che ti piace più di ogni altra cosa, qualcosa che ti riesce meglio, qualcosa di cui sei attratto, prima o poi ti garantisco che ci sbatterai contro, magiari tra 10 anni, e dirai "porca putt.."

Ti garantico di una cosa, che qualunque cosa tu scelga di fare dovrai fare i conti con ciò di cui adesso non sei consapevole di avere, garantito.

Io ad esempio ho iun talento innato per la cucina e la tecnologia, anche se la vita in parte è andata in modo molto diverso, ma ne sono stato davvero consapevole quando sono diventato adulto.

Quando si è molto giovani non si ha davvero la maturità per guardare dentro se stessi, si pensa che si potrebbe fare qualsiasi cosa, e in parte non è nemmeno sbagliato, ma non è così
 
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Credimi ce l'hai, ti sottovaluti in questo modo. Deve esserci qualcosa che ti piace più di ogni altra cosa, qualcosa che ti riesce meglio, prima o poi ti garantisco che ci sbatterai contro, magfari tra 10 anni, e dirai "porca putt.."

Ti garantico di una cosa, che qualunque cosa tu scelga di fare dovrai fare i conti con ciò di cui adesos non sei consapevole di avere
Mboh, io non ci credo molto, ma vabé. Io comunque la scelta la devo fare ora...
 
Mboh, io non ci credo molto, ma vabé. Io comunque la scelta la devo fare ora...

Lo o e questo è un grosso problema, per questo ti ho consigliato di farti consoigliare da chi ti è davvero vicino, da chi ti conosce più di ogni altro, un familiare o un amico molto caro.

20 anni fa avrei detto le tue stesse identiche parole

Spesso gli altri riescono a vedere ciò che noi non riusciamo a vedere, ma che è addirittura palese.

Il fatto che certe scelte devono essere prese quando ancora è troppo presto è un grosso problema che ti può completamente rovinare la vita, quindi fatti consigliare
 
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Lo o e questo è un grosso problema, per questo ti ho consigliato di farti consoigliare da chi ti è davvero vicino, da chi ti conosce più di ogni altro, un familiare o un amico molto caro.

20 anni fa avrei detto le tue stesse identiche parole

Spesso gli altri riescono a vedere ciò che noi non riusciamo a vedere, ma che è addirittura palese.

Il fatto che certe scelte devono essere prese quando ancora è troppo presto è un grosso problema che ti può completamente rovinare la vita, quindi fatti consigliare

Non c'é nessuno che mi può consigliare(nessuno nessuno)
 
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