- 2,295
- 348
- CPU
- Intel Core i7-3820
- Dissipatore
- Alpenföhn Gotthard
- Scheda Madre
- Asrock X79 EXTREME 4
- HDD
- Western Digital Blue 500 GB + SSD Samsung 830 128 GB
- RAM
- DDR3 Corsair Vengeance 1600MHz 8GB (4x2GB)
- GPU
- Nvidia GTX 1050 TI
- Audio
- Integrata
- Monitor
- Samsung 22" full HD LED
- PSU
- XFX 550W
- Case
- LC-POWER Pro-917B titus_x
- OS
- Windows 10 64 bit
Premessa: scrivo questa guida anche se c'è ne già un'altra, ma quella è ormai vecchia e nessuno l'aggiorna.
Introduzione.
Gli SSD ormai si sono diffusi moltissimo e ci sono molte persone che chiedono consigli sull'acquisto di un SSD.
Ma perché acquistare un SSD?
Il Solid State Drive (ovvero Unità a Stato Solido, in sigla SSD) è una tipologia di dispositivo di memoria di massa che utilizza memoria a stato solido (la maggior parte utilizzano le memorie flash NAND) per l'archiviazione dei dati.
La tecnologia NAND sfrutta l'effetto tunnel per modificare lo stato elettronico di celle di transistor; per questo essi non richiedono parti meccaniche e magnetiche (dischi, motori e testine), portando notevoli vantaggi per la sicurezza dei dati, nella velocità di scrittura e lettura e nella velocità di accesso dei dati.
I fattori più importanti da analizzare per acquistare un buon SSD sono:
Tipologia delle memorie NAND
Esistono 3 tipolige di memorie.
SLC, MLC e TLC sono rispettivamente gli acronimi di Single Level Cell, Multi Level Cell e Triple Level Cell e stanno a indicare il numero di bit che la singola cella è in grado di registrare. Nella corrispondenza bit to bit che è necessario memorizzare, si trova quindi il rapporto 1:1 per le SLC, 1:2 per le MLC e 1:3 per le TLC.
Questo significa che le SLC avrà due stati di tensione (0 e 1), MLC ne avrà quattro (00, 01, 10, 11) e TLC otto (000, 001, 010, 100, 011, 101, 110, 111). Con più livelli di tensione da controllare, per l’accesso alle letture casuali ci vorrà più tempo; per le MLC si impiegherà il doppio rispetto alle SLC e per le TLC il doppio rispetto alle MLC. Questo fattore comprometterà anche la vita utile della cella; minori sono i bit per cella e maggiore sarà la tollerabilità della tensione tra i comandi.
A parità di capienza, per le memorie MLC serviranno meno transistor e il wafer sarà più piccolo rispetto a quello delle SLC, e quindi il costo di produzione è minore. A sua volta le memorie TLC saranno meno costose delle memorie MLC.
Produttori di controller
Attualmente i più grandi produttori di controller per SSD sono:
Oltre a questi produttori, alcune case costruttrici di SSD stanno implementando sempre di più controller proprietari. Tra i più noti citiamo Samsung, Intel e OCZ.
SandForce: è certamente uno dei marchi più noti ed autorevoli tra i produttori di controller SSD, la sua ultima generazione (serie SF-22xx) è la soluzione attualmente proposta per l’interfaccia Sata III. SandForce utilizza una tecnica proprietaria di compressione/deduplicazione dei dati che permette di ottenere un’elevatissima velocità di picco, soprattutto in fase di scrittura, raggiungibile però solo con dati di tipo comprimibile, al contrario con dati casuali (non comprimibili) le prestazioni scendono. Questo decadimento è correlato al tipo di memoria NAND Flash (ONFI asincrona, ONFI sincrona, Toggle) ed al numero di die presenti in ogni modulo. SandForce non si avvale della gestione di memoria DRAM per funzioni di cache asserendo che ciò non pregiudica le prestazioni, ma riduce i costi complessivi del dispositivo SSD.
Segnalo per i controller SandForce alcuni BSOD, problemi di riconoscimento dell'SSD e micro-freeze.
Marvell: per l’interfaccia Sata III è attualmente disponibile il controller 88SS9174 (nelle versioni BJP2, BKK2, BLD2). La caratteristica saliente, come in tutti gli altri controller, è il mantenimento delle prestazioni pressochè invariate a prescindere dal tipo di dato da gestire (comprimibile/incomprimibile), la differenza è che hanno altissime prestazioni in lettura ed inferiori in scrittura. A differenza di SandForce, Marvell gestisce la memoria DRAM cache impiegata come buffer temporaneo e per la tabella di allocazione dei blocchi (utile per gli algoritmi di wear leveling). Altra grande differenza offerta da Marvell, rispetto a SandForce, verso i propri partner commerciali è la possibilità di acquisire in licenza anche il firmware rendendo di fatto possibile proporre rilevanti modifiche per incrementare le funzionalità dei singoli prodotti.
LAMD (Link_A_Media Devices): è probabilmente uno dei marchi meno noti ai non addetti ai lavori, ma il suo controller LM87800 con interfaccia Sata III è ottimamente collato da Corsair su i propri SSD serie Neutron e Neutron GTX.
Capienza degli SSD: quale versione scegliere?
Esistono varie versioni di SSD per quanto riguarda la capienza: abbiamo gli SSD da 128 GB, 256 GB, 512 GB e anche 1 TB :sisi:
Tutto dipende dalle vostre necessità.
Se avete un notebook, vi consiglio di prendere un SSD molto capiente, almendo da 256-512 GB, visto che non avete la possibilità di montare altri Hard Disk, anche se è possibile farlo se si smonta l'unità ottica e montarla come esterna.
Se possedete invece un pc fisso, allora potreste puntare sulle versioni da 128 GB o 256 GB senza spendere troppi soldi per avere tantissimo spazio.
Basta infatti installare il Sistema Operativo e i programmi più usati sull'SSD, mentre possiamo tranquillamente lasciare i nostri dati sui comuni hard disk, che sono molto più economici e hanno molta più capienza.
Ripeto: tutto dipende dalle vostre esigenze e soprattutto... dal vostro budget :asd:
Ottimizzare il proprio sistema operativo per gli SSD.
Per gli SSD alcune operazioni del sistema operativo sono inutili e anzi, tendono a incrementare le scritture sull'SSD e di conseguenza a diminuire la sua vita.
Su Tom's Hardware è stato pubblicato un articolo proprio su come ottimizzare il sistema operativo per far durare di più i nostri SSD.
Qui il link alla guida: Trucchi e consigli per ottimizzare le prestazioni di SSD e hard disk - SSD, consiglio n° 1: deframmentare non serve - Pagina 7 - Tom's Hardware
Consiglio a tutti di non preoccuparsi troppo della durata dei nostri SSD, perché anche senza prendere alcun tipo di accorgimento, gli SSD hanno una durata più che accettabile, come riportato su questo sito:
AnandTech | Samsung SSD 840 (250GB) Review
Considerata una scrittura media annua di 36 TB, il nostro SSD durerà all'incirca 10 anni per la versione da 128 GB PRO e 20 anni per la versione 256 GB PRO.
Considerato che 36 TB all'anno sono una mole altissima di dati, impossibile da raggiungere per un utente medio, direi che non c'è molto da preoccuparsi.
I migliori SSD... secondo Leonheart :asd:
Tra i tanti SSD messi in commercio attualmente, vi suggerisco di dare un'occhiata a questi:
SAMSUNG 840 PRO.
Al momento sono i migliori in circolazione, con velocità di scrittura e lettura tra le più alte, grazie anche al controller proprietario Samsung, MDX 3-core (300 MHz, ARM Cortex R4)
Specifiche 840 PRO versione da 128GB:
Prezzo consigliato: 120 €
Specifiche 840 PRO versione da 256GB:
Prezzo consigliato: 200 €
Specifiche 840 PRO versione da 512GB:
Prezzo consigliato: 400 €
La versione Basic monta memorie TLC, meno performanti e meno durature, ma più economico; la versione PRO monta memorie MLC e come detto, al momento è il migliore SSD in assoluto.
Consiglio a tutti la versione PRO, soprattutto se avete una scheda madre con controller SATA 3.
A tutti quelli che invece hanno una scheda madre con controller SATA 2 e non hanno la possibilità di acquistare il modello PRO, consiglio il modello BASIC, leggermente più economico e anche se meno performante, fa il suo lavoro e noterete sicuramente la differenza con i comuni hard disk.
Da notare che la garanzia per le versioni PRO è di 5 anni, mentre per le Basic è di 3 anni.
Qui potrete trovare i test effettutati sul Samsung Pro dal nostro caro @zultan :ok:
SAMSUNG 840 EVO
Successori del Samsung 840 Basic, montano memorie NAND TLC e un controller proprietario Samsung, il MEX (400 MHz, ARM Cortex R4)
Anche per questo SSD abbiamo 3 anni di garanzia.
Specifiche 840 EVO versione da 120GB:
Prezzo consigliato: 100 €
Specifiche 840 EVO versione da 250GB:
Prezzo consigliato: 160 €
Specifiche 840 EVO versione da 500GB:
Prezzo consigliato: 300 €
Specifiche 840 EVO versione da 750GB:
Prezzo consigliato: 450 €
Specifiche 840 EVO versione da 1000GB:
Prezzo consigliato: 600 €
Qui la recensione e i test effettuati da tom's hardware sui Samsung 840 EVO, i successori dell'840: SSD 840 EVO
Crucial M500
Il Crucial M500 monta memorie MLC e un controller Marvell (Marvell 9187).
Specifiche M500 versione da 120GB:
Prezzo consigliato: 100 €
Specifiche M500 versione da 240GB:
Prezzo consigliato: 160 €
Specifiche M500 versione da 480GB:
Prezzo consigliato: 300 €
Specifiche M500 versione da 960GB:
Prezzo consigliato: 600 €
La garanzia del Crucial M500 è di 3 anni. L'M500 si propone come un'ottima alternativa all'SSD 840 Basic firmato Samsung, ma se volete il massimo delle prestazioni e affidabilità (con 2 anni di garanzia in più) allora l'840 PRO diventa una scelta obbligata.
Sandisk Extreme 2
Il Sandisk Extreme II si differenzia dalle precedenti produzioni di casa Sandisk per il controller targato Marvell (per la precisione Marvell 88SS9187) e per l'uso della tecnologia nCache. Anche questo SSD monta memorie Nand MLC.
Per info potete leggere la guida di Tom's Hardware qui.
Specifiche Sandisk Extreme 2 versione da 120GB:
Prezzo consigliato: 100 €
Specifiche Sandisk Extreme 2 versione da 240GB:
Prezzo consigliato: 200 €
Specifiche Sandisk Extreme 2 versione da 480GB:
Prezzo consigliato: 400 €
Il Sandisk Extreme 2 si rileva come un'ottima alternativa al Samsung 840 Pro, anche se in lettura e scrittura random è leggermente al di sotto dell'840 Pro.
Attenzione: i prezzi consigliati si riferiscono alle versioni "stand alone" e comunque possono non essere sempre aggiornati.
Introduzione.
Gli SSD ormai si sono diffusi moltissimo e ci sono molte persone che chiedono consigli sull'acquisto di un SSD.
Ma perché acquistare un SSD?
Il Solid State Drive (ovvero Unità a Stato Solido, in sigla SSD) è una tipologia di dispositivo di memoria di massa che utilizza memoria a stato solido (la maggior parte utilizzano le memorie flash NAND) per l'archiviazione dei dati.
La tecnologia NAND sfrutta l'effetto tunnel per modificare lo stato elettronico di celle di transistor; per questo essi non richiedono parti meccaniche e magnetiche (dischi, motori e testine), portando notevoli vantaggi per la sicurezza dei dati, nella velocità di scrittura e lettura e nella velocità di accesso dei dati.
I fattori più importanti da analizzare per acquistare un buon SSD sono:
- Tipologia delle memorie NAND (SLC, MLC e TLC).
- Tipo di controller montato sull'SSD.
- Rapporto qualità/prezzo.
Tipologia delle memorie NAND
Esistono 3 tipolige di memorie.
SLC, MLC e TLC sono rispettivamente gli acronimi di Single Level Cell, Multi Level Cell e Triple Level Cell e stanno a indicare il numero di bit che la singola cella è in grado di registrare. Nella corrispondenza bit to bit che è necessario memorizzare, si trova quindi il rapporto 1:1 per le SLC, 1:2 per le MLC e 1:3 per le TLC.
Questo significa che le SLC avrà due stati di tensione (0 e 1), MLC ne avrà quattro (00, 01, 10, 11) e TLC otto (000, 001, 010, 100, 011, 101, 110, 111). Con più livelli di tensione da controllare, per l’accesso alle letture casuali ci vorrà più tempo; per le MLC si impiegherà il doppio rispetto alle SLC e per le TLC il doppio rispetto alle MLC. Questo fattore comprometterà anche la vita utile della cella; minori sono i bit per cella e maggiore sarà la tollerabilità della tensione tra i comandi.
A parità di capienza, per le memorie MLC serviranno meno transistor e il wafer sarà più piccolo rispetto a quello delle SLC, e quindi il costo di produzione è minore. A sua volta le memorie TLC saranno meno costose delle memorie MLC.
Produttori di controller
Attualmente i più grandi produttori di controller per SSD sono:
- SandForce
- Marvell
- Link A Media
Oltre a questi produttori, alcune case costruttrici di SSD stanno implementando sempre di più controller proprietari. Tra i più noti citiamo Samsung, Intel e OCZ.
SandForce: è certamente uno dei marchi più noti ed autorevoli tra i produttori di controller SSD, la sua ultima generazione (serie SF-22xx) è la soluzione attualmente proposta per l’interfaccia Sata III. SandForce utilizza una tecnica proprietaria di compressione/deduplicazione dei dati che permette di ottenere un’elevatissima velocità di picco, soprattutto in fase di scrittura, raggiungibile però solo con dati di tipo comprimibile, al contrario con dati casuali (non comprimibili) le prestazioni scendono. Questo decadimento è correlato al tipo di memoria NAND Flash (ONFI asincrona, ONFI sincrona, Toggle) ed al numero di die presenti in ogni modulo. SandForce non si avvale della gestione di memoria DRAM per funzioni di cache asserendo che ciò non pregiudica le prestazioni, ma riduce i costi complessivi del dispositivo SSD.
Segnalo per i controller SandForce alcuni BSOD, problemi di riconoscimento dell'SSD e micro-freeze.
Marvell: per l’interfaccia Sata III è attualmente disponibile il controller 88SS9174 (nelle versioni BJP2, BKK2, BLD2). La caratteristica saliente, come in tutti gli altri controller, è il mantenimento delle prestazioni pressochè invariate a prescindere dal tipo di dato da gestire (comprimibile/incomprimibile), la differenza è che hanno altissime prestazioni in lettura ed inferiori in scrittura. A differenza di SandForce, Marvell gestisce la memoria DRAM cache impiegata come buffer temporaneo e per la tabella di allocazione dei blocchi (utile per gli algoritmi di wear leveling). Altra grande differenza offerta da Marvell, rispetto a SandForce, verso i propri partner commerciali è la possibilità di acquisire in licenza anche il firmware rendendo di fatto possibile proporre rilevanti modifiche per incrementare le funzionalità dei singoli prodotti.
LAMD (Link_A_Media Devices): è probabilmente uno dei marchi meno noti ai non addetti ai lavori, ma il suo controller LM87800 con interfaccia Sata III è ottimamente collato da Corsair su i propri SSD serie Neutron e Neutron GTX.
Capienza degli SSD: quale versione scegliere?
Esistono varie versioni di SSD per quanto riguarda la capienza: abbiamo gli SSD da 128 GB, 256 GB, 512 GB e anche 1 TB :sisi:
Tutto dipende dalle vostre necessità.
Se avete un notebook, vi consiglio di prendere un SSD molto capiente, almendo da 256-512 GB, visto che non avete la possibilità di montare altri Hard Disk, anche se è possibile farlo se si smonta l'unità ottica e montarla come esterna.
Se possedete invece un pc fisso, allora potreste puntare sulle versioni da 128 GB o 256 GB senza spendere troppi soldi per avere tantissimo spazio.
Basta infatti installare il Sistema Operativo e i programmi più usati sull'SSD, mentre possiamo tranquillamente lasciare i nostri dati sui comuni hard disk, che sono molto più economici e hanno molta più capienza.
Ripeto: tutto dipende dalle vostre esigenze e soprattutto... dal vostro budget :asd:
Ottimizzare il proprio sistema operativo per gli SSD.
Per gli SSD alcune operazioni del sistema operativo sono inutili e anzi, tendono a incrementare le scritture sull'SSD e di conseguenza a diminuire la sua vita.
Su Tom's Hardware è stato pubblicato un articolo proprio su come ottimizzare il sistema operativo per far durare di più i nostri SSD.
Qui il link alla guida: Trucchi e consigli per ottimizzare le prestazioni di SSD e hard disk - SSD, consiglio n° 1: deframmentare non serve - Pagina 7 - Tom's Hardware
Consiglio a tutti di non preoccuparsi troppo della durata dei nostri SSD, perché anche senza prendere alcun tipo di accorgimento, gli SSD hanno una durata più che accettabile, come riportato su questo sito:
AnandTech | Samsung SSD 840 (250GB) Review
Considerata una scrittura media annua di 36 TB, il nostro SSD durerà all'incirca 10 anni per la versione da 128 GB PRO e 20 anni per la versione 256 GB PRO.
Considerato che 36 TB all'anno sono una mole altissima di dati, impossibile da raggiungere per un utente medio, direi che non c'è molto da preoccuparsi.
I migliori SSD... secondo Leonheart :asd:
Tra i tanti SSD messi in commercio attualmente, vi suggerisco di dare un'occhiata a questi:
SAMSUNG 840 PRO.
Al momento sono i migliori in circolazione, con velocità di scrittura e lettura tra le più alte, grazie anche al controller proprietario Samsung, MDX 3-core (300 MHz, ARM Cortex R4)
Specifiche 840 PRO versione da 128GB:
- Lettura sequenziale fino a 530 MB al secondo
- Scrittura sequenziale fino a 3900 MB al secondo
- Lettura random fino a 97.000 IOPS
- Scrittura random fino a 90.000 IOPS
Prezzo consigliato: 120 €
Specifiche 840 PRO versione da 256GB:
- Lettura sequenziale fino a 540 MB al secondo
- Scrittura sequenziale fino a 520 MB al secondo
- Lettura random fino a 100.000 IOPS
- Scrittura random fino a 90.000 IOPS
Prezzo consigliato: 200 €
Specifiche 840 PRO versione da 512GB:
- Lettura sequenziale fino a 540 MB al secondo
- Scrittura sequenziale fino a 520 MB al secondo
- Lettura random fino a 100.000 IOPS
- Scrittura random fino a 90.000 IOPS
Prezzo consigliato: 400 €
La versione Basic monta memorie TLC, meno performanti e meno durature, ma più economico; la versione PRO monta memorie MLC e come detto, al momento è il migliore SSD in assoluto.
Consiglio a tutti la versione PRO, soprattutto se avete una scheda madre con controller SATA 3.
A tutti quelli che invece hanno una scheda madre con controller SATA 2 e non hanno la possibilità di acquistare il modello PRO, consiglio il modello BASIC, leggermente più economico e anche se meno performante, fa il suo lavoro e noterete sicuramente la differenza con i comuni hard disk.
Da notare che la garanzia per le versioni PRO è di 5 anni, mentre per le Basic è di 3 anni.
Qui potrete trovare i test effettutati sul Samsung Pro dal nostro caro @zultan :ok:
SAMSUNG 840 EVO
Successori del Samsung 840 Basic, montano memorie NAND TLC e un controller proprietario Samsung, il MEX (400 MHz, ARM Cortex R4)
Anche per questo SSD abbiamo 3 anni di garanzia.
Specifiche 840 EVO versione da 120GB:
- Lettura sequenziale fino a 540 MB al secondo
- Scrittura sequenziale fino a 410 MB al secondo
- Lettura random fino a 94.000 IOPS
- Scrittura random fino a 35.000 IOPS
Prezzo consigliato: 100 €
Specifiche 840 EVO versione da 250GB:
- Lettura sequenziale fino a 540 MB al secondo
- Scrittura sequenziale fino a 520 MB al secondo
- Lettura random fino a 97.000 IOPS
- Scrittura random fino a 66.000 IOPS
Prezzo consigliato: 160 €
Specifiche 840 EVO versione da 500GB:
- Lettura sequenziale fino a 540 MB al secondo
- Scrittura sequenziale fino a 520 MB al secondo
- Lettura random fino a 98.000 IOPS
- Scrittura random fino a 90.000 IOPS
Prezzo consigliato: 300 €
Specifiche 840 EVO versione da 750GB:
- Lettura sequenziale fino a 540 MB al secondo
- Scrittura sequenziale fino a 520 MB al secondo
- Lettura random fino a 98.000 IOPS
- Scrittura random fino a 90.000 IOPS
Prezzo consigliato: 450 €
Specifiche 840 EVO versione da 1000GB:
- Lettura sequenziale fino a 540 MB al secondo
- Scrittura sequenziale fino a 520 MB al secondo
- Lettura random fino a 98.000 IOPS
- Scrittura random fino a 90.000 IOPS
Prezzo consigliato: 600 €
Qui la recensione e i test effettuati da tom's hardware sui Samsung 840 EVO, i successori dell'840: SSD 840 EVO
Crucial M500
Il Crucial M500 monta memorie MLC e un controller Marvell (Marvell 9187).
Specifiche M500 versione da 120GB:
- Lettura sequenziale fino a 500MB al secondo
- Scrittura sequenziale fino a 130MB al secondo
- Lettura random fino a 62.000 IOPS
- Scrittura random fino a 35.000 IOPS
Prezzo consigliato: 100 €
Specifiche M500 versione da 240GB:
- Lettura sequenziale fino a 500MB al secondo
- Scrittura sequenziale fino a 250MB al secondo
- Lettura random fino a 72.000 IOPS
- Scrittura random fino a 60.000 IOPS
Prezzo consigliato: 160 €
Specifiche M500 versione da 480GB:
- Lettura sequenziale fino a 500MB al secondo
- Scrittura sequenziale fino a 400MB al secondo
- Lettura random fino a 80.000 IOPS
- Scrittura random fino a 80.000 IOPS
Prezzo consigliato: 300 €
Specifiche M500 versione da 960GB:
- Lettura sequenziale fino a 500MB al secondo
- Scrittura sequenziale fino a 400MB al secondo
- Lettura random fino a 80.000 IOPS
- Scrittura random fino a 80.000 IOPS
Prezzo consigliato: 600 €
La garanzia del Crucial M500 è di 3 anni. L'M500 si propone come un'ottima alternativa all'SSD 840 Basic firmato Samsung, ma se volete il massimo delle prestazioni e affidabilità (con 2 anni di garanzia in più) allora l'840 PRO diventa una scelta obbligata.
Sandisk Extreme 2
Il Sandisk Extreme II si differenzia dalle precedenti produzioni di casa Sandisk per il controller targato Marvell (per la precisione Marvell 88SS9187) e per l'uso della tecnologia nCache. Anche questo SSD monta memorie Nand MLC.
Per info potete leggere la guida di Tom's Hardware qui.
Specifiche Sandisk Extreme 2 versione da 120GB:
- Lettura sequenziale fino a 550MB al secondo
- Scrittura sequenziale fino a 340MB al secondo
- Lettura random fino a 91.000 IOPS
- Scrittura random fino a 74.000 IOPS
Prezzo consigliato: 100 €
Specifiche Sandisk Extreme 2 versione da 240GB:
- Lettura sequenziale fino a 550MB al secondo
- Scrittura sequenziale fino a 510MB al secondo
- Lettura random fino a 95.000 IOPS
- Scrittura random fino a 78.000 IOPS
Prezzo consigliato: 200 €
Specifiche Sandisk Extreme 2 versione da 480GB:
- Lettura sequenziale fino a 550MB al secondo
- Scrittura sequenziale fino a 500MB al secondo
- Lettura random fino a 95.000 IOPS
- Scrittura random fino a 75.000 IOPS
Prezzo consigliato: 400 €
Il Sandisk Extreme 2 si rileva come un'ottima alternativa al Samsung 840 Pro, anche se in lettura e scrittura random è leggermente al di sotto dell'840 Pro.
Attenzione: i prezzi consigliati si riferiscono alle versioni "stand alone" e comunque possono non essere sempre aggiornati.
Ultima modifica: