Come siamo cresciuti.... E come crescono oggi....

  • Autore discussione Autore discussione Toby
  • Data d'inizio Data d'inizio
Pubblicità
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
riki cpu ha detto:
se voglio qualcosa me la devo guadagnare studiando,se i voti belli non arrivano sto ca**o che i miei genitori mi prendono il pc nuovo o qualunque cosa al di fuori del necessario
Non sai qualte volta ho provato con questo discorso ad ottenere qualcosa e la risposta era sempre la stessa hai fatto solamente il tuo dovere, cose devi fare d'altro se non studiare? :(

Temo che il discorso sia più complesso se al giorno d'oggi a tuo figlio non prendi la roba firmata o la psp o tutte le altre minchiate rischi che ti venga su un disadattato. Purtroppo al giorno d'oggi se non hai certe cose non sei nessuno. Poi sono comunque daccordo che i genitori non vogliono educare i figli perchè richiede troppi sacrifici ... devi dargli l'esempio:lol:
 
Mio padre è un operaio, e con il suo stipendio mantiene me e mia madre, che nn lavora x problemi di salute... nn mi ha mai fatto mancare niente, nonostante i problemi finanziari nn siano mancati... il lavoro di mio padre mi ha permesso di studiare, è vero... ma è stata l'educazione che i miei genitori mi hanno impartito ad insegnarmi il valore delle cose: quando volevo qualcosa me la sono sempre dovuta guadagnare, in un modo o nell'altro, anche solo impegnandomi nello studio x mostrare gratitudine nei confronti dei miei, che hanno fatto tanti sacrifici... grazie al cielo ho vinto due borse di studio che mi hanno permesso di pagarmi in toto l'università, nonchè il viaggio e la permanenza in America... la mia prima macchina è stata una fiesta scassata vecchia di dodici anni, nn mi ha mai sfiorato nemmeno l'idea di chiedere ai miei genitori di comprarmi una macchina nuova... la c2 nuova che guido adesso è un regalo di mio nonno, del tutto inatteso e nn richiesto, e x cui tuttora mi sento in colpa...
Oggi vedo ragazzi di 18 anni che il giorno prima di superare l'esame della patente chiedono macchine super sportive da minimo 15-20 mila euro... e vedo genitori che li accontentano in tutto e x tutto, xkè è molto difficile giustificare un no oggi, come qualcun altro ha già sottolineato... mentre bambini viziati spendono migliaia di euro in capricci, io a 22 anni, e il mio fidanzato a 23, guardiamo gli annunci degli affitti, e facciamo due conti: e ci mettiamo le mani nei capelli xkè vorremmo un figlio, ma ci rendiamo conto che finchè i prezzi rimarranno così alti ci vorrà un miracolo...
Conosco una coppia (lui 30 anni, lei 29): il padre di lei le ha comprato la macchina, due appartamenti in cui vivere, un terzo appartamento da affittare, e le ha pure in passato trovato lavoro... pur nn amandosi, loro ogni mattina si svegliano l'uno accanto all'altra, mentre io soffro moltissimo quando saluto il mio fidanzato la sera... ma vivo nell'intima convinzione che nel momento in cui rincaserò la sera nel mio fantastico bilocale, e troverò il mio compagno, e ci racconteremo la giornata davanti a un piatto di pasta, pur arrivando a fine mese tirando la cinghia, sarò la persona più felice e appagata di questo mondo... xkè avrò scelto la strada in salita, ma sarò arrivata in cima con le mie gambe...
 
Non ho molto da dire sull'argomento... Io ho sempre vissuto con i miei principi, che mi hanno spinto a lasciare gli studi (non volevo studiare e nemmeno buttare i soldi dei miei scaldando un banco) e trovarmi lavoro a 15 anni... Ancor prima di arrivare ai 16 ho provato la disoccupazione x 6 mesi, quello stato di vita in cui cerchi con tutto te stesso un lavoro e invece ti trovi solo porte sbattute in faccia... Ho provato cosa vuol dire non potersi permettere una birretta, solo x non chiedere ai miei genitori i soldi... Ho provato anche ad avere qlc soldo, potermi permettere una vita più agiata... E ora invece sono qui, a lottare contro il giorno di S. Paganino, x realizzare il mio sogno di uscire di casa con la mia Cassandra senza fare la fame... Ed ora devo ancora compiere i 23 anni :sisi:
Insomma, ho dovuto/voluto farmi da solo, avendo genitori che mi hanno sia seguito sia "dimenticato"... Sopratutto la figura paterna mi è mancata, sostituita da un'autorità e menefreghismo che mi hanno fatto diventare "uomo" a 20 anni... Questo accadeva anni fà, non alle soglie del 21' secolo ;) E quindi... Beh, sò cosa non deve fare un genitore, sò cosa vuol dire essere "bastonato" senza scopo... E spero insieme a Cass di diventare un futuro "buon genitore"... Chissà se ne saremo in grado :)
 
Mi fa piacere leggere tante opinioni di persone per bene, che sanno e capiscono quali sono i veri valori della vita, quelli per i quali vale la pena sudare.
Purtroppo c'è gente che si sente realizzata nel fare ripartenze al semaforo con macchine da 20.000 e passa euro, per fortuna noi siamo diversi.

Concordo che la colpa sia dei genitori, un figlio non cresce viziato o maleducato se i genitori non vogliono.

Anch'io ho sempre assaporato il gusto delle cose che ho comprato con i miei soldi. Dalle superiori durante le vacanze ho sempre lavorato (elettricista), ho continuato ad arrangiarmi da me ogni volta che potevo, comprandomi cellulare, computer, tutto con i miei soldi, senza chiedere niente ai miei.
Tuttora sto facendo due lavori (sono tornato ora :( ) e devo finire di pagare il mio viaggio in Thailandia, ma ci tenevo troppo a farlo...

Se chiedessi soldi ai miei genitori, cifre ragionevoli ovviamente, sono sicuro che me li darebbero senza fare troppe storie, ma ho sempre preferito rendermi indipendente.
Ora il mio più grande obiettivo è prendere questa maledetta laurea, trovarmi un lavoro e iniziare a fare progetti per il futuro con la mia ragazza, che per la verità già facciamo, quindi direi che cercherò di realizzarli.
 
superoby ha detto:
Non sai qualte volta ho provato con questo discorso ad ottenere qualcosa e la risposta era sempre la stessa hai fatto solamente il tuo dovere, cose devi fare d'altro se non studiare? :(

:
be mio padre sarebbe cosi tanto contento se prendessi qualche otto in greco che farebbe pazzie,peccato che sia scarso:asd: :doh:
 
Bella questa discussione!

Per quanto mi riguarda, vivo ancora coi miei genitori e con mio fratello e mia sorella. Siamo una famiglia che riesce a campare abbastanza bene con lo stipendio di mio padre e anche a mettere via qualcosina.
Personalmente, vivo una vita tranquilla senza agi ne sfarzi, però diciamo che se voglio qualcosa i mie sono quasi sempre (ammesso che sia una cosa utile, si intende) disposti a darmi una mano economicamente.
Questo non vuol dire che ogni mio capriccio chieda soldi a loro. Lavorare seriamente non l'ho mai fatto (con contratto tipo d'estate 3 mesi intendo), ma faccio piccoli lavori (che poi sono piaceri) come riparare pc, sistemare reti, "disinfestare computer da trojan e virus o dare ripetizioni di matematica (mi vendo per pochi soldi :lol: ) che mi consentono se non di essere indipendente, almeno di pagarmi buona parte dei libri per lo studio e gli svaghi.

Credo che più che il soddisfare le richieste dei figli la colpa dei genitori sia quella di soddisfarle SUBITO.
Intendo, un genitore è logico che voglia dare al figlio quello che desidera e se può farlo economicamente non vedo perchè non dovrebbe... Però se il figlio chiede e subito ottiene, non va bene.
Ci vuole misura in questo secondo me... Se vuoi qualcosa te la devi sudare... Magari non economicamente ma dimostrando che ti impegni in quello che fai e che non ti appoggi solo ai soldi di papà.
 
Questo è un argomento che seppure abbia solo 23 anni, spesso mi sono ritrovato a fare con i miei amici nelle serate più "riflessive" e meno festaiole. :D
Perchè nonostante il piccolo scarto che ci divide dai teenager, lo stacco a volte è palpabile e ci lascia un po' interdetti...
Io si da quando ero più giovane ero solito andare ad aiutare mio padre in azienda sottocasa se volevo ottenere qualcosa... All'inizio lo vedevo come un obbligo e non nascondo che lo facessi un po' col mal di pancia (mentre magari altri miei coetanei se la spassavano a zonzo).
Poi col crescere ho capito il perchè mi venisse chiesto di guadagnarmi le cose ed ora, anche se studio ancora, quando mi viene chiesta una mano lo faccio col sorriso. :)

Poi come hanno già detto anche altri, secondo me la "colpa" (per così dire) non è dei figli, perchè se fosse capitato a me, molto probabilmente anch'io non avrei rifiutato lo scooter il giorno in cui compio 14 anni, o il macchinone ai 18... Però il solo pensare che questo mi potesse condizionare e non farmi intraprendere il corso che ho scelto ora mi fa rabbrividire. :(

Tornando alla scuola invece nonostante mi piaccia, non vedo l'ora di finire per cercarmi un lavoro e cercare di diventare autonomo e sdebitarmi un minimo con i miei genitori per tutti i sacrifici che hanno fatto per tirare su i loro figli... :)
 
Per quanto riguarda me posso dire di non aver mai vissuto nel benessere..
Mio padre è un direttore amminstrativo in una scuola (ex segretario), mia madre casalinga..abbiamo sempre vissuto in affitto in uno delle città piu brutte d'italia..
Posso dire di aver ricevuto un ottima educazione, non ho mai preteso nulla da loro ed ho cercato sempre di realizzarmi con le mie forze..
Dopo aver lavorato come dipendente a Roma per diverse aziende ho deciso anni fa di rischiare e costruire qualcosa di mio..Ho aperto un azienda e grazie a Dio ho avuto un sacco di fortuna..mi sono trovato nei posti giusti nei momenti giusti..Ora posso dire di stare molto bene, ho una società che si occupa di informatica, parte di una società a Taiwan e tutto questo a 31 anni..
La casa ai miei l'ho comprata io, a differenza di tanti miei amici che vivono da parassiti sulle spalle dei genitori e dei nonni che lasciano eredità non indifferenti..Ora ho comprato casa anche per me e la mia compagna, e quando ad un semaforo faccio le ripartenze con la 350z se qualcuno mi critica pensando che sono il classico "figlio di papà" non posso far altro che sentirmi ancora più realizzato..:)
 
socket_one ha detto:
Per quanto riguarda me posso dire di non aver mai vissuto nel benessere..
Mio padre è un direttore amminstrativo in una scuola (ex segretario), mia madre casalinga..abbiamo sempre vissuto in affitto in uno delle città piu brutte d'italia..
Posso dire di aver ricevuto un ottima educazione, non ho mai preteso nulla da loro ed ho cercato sempre di realizzarmi con le mie forze..
Dopo aver lavorato come dipendente a Roma per diverse aziende ho deciso anni fa di rischiare e costruire qualcosa di mio..Ho aperto un azienda e grazie a Dio ho avuto un sacco di fortuna..mi sono trovato nei posti giusti nei momenti giusti..Ora posso dire di stare molto bene, ho una società che si occupa di informatica, parte di una società a Taiwan e tutto questo a 31 anni..
La casa ai miei l'ho comprata io, a differenza di tanti miei amici che vivono da parassiti sulle spalle dei genitori e dei nonni che lasciano eredità non indifferenti..Ora ho comprato casa anche per me e la mia compagna, e quando ad un semaforo faccio le ripartenze con la 350z se qualcuno mi critica pensando che sono il classico "figlio di papà" non posso far altro che sentirmi ancora più realizzato..:)



Complimenti per la macchina :asd:
 
socket_one ha detto:
Per quanto riguarda me posso dire di non aver mai vissuto nel benessere..
Mio padre è un direttore amminstrativo in una scuola (ex segretario), mia madre casalinga..abbiamo sempre vissuto in affitto in uno delle città piu brutte d'italia..
Posso dire di aver ricevuto un ottima educazione, non ho mai preteso nulla da loro ed ho cercato sempre di realizzarmi con le mie forze..
Dopo aver lavorato come dipendente a Roma per diverse aziende ho deciso anni fa di rischiare e costruire qualcosa di mio..Ho aperto un azienda e grazie a Dio ho avuto un sacco di fortuna..mi sono trovato nei posti giusti nei momenti giusti..Ora posso dire di stare molto bene, ho una società che si occupa di informatica, parte di una società a Taiwan e tutto questo a 31 anni..
La casa ai miei l'ho comprata io, a differenza di tanti miei amici che vivono da parassiti sulle spalle dei genitori e dei nonni che lasciano eredità non indifferenti..Ora ho comprato casa anche per me e la mia compagna, e quando ad un semaforo faccio le ripartenze con la 350z se qualcuno mi critica pensando che sono il classico "figlio di papà" non posso far altro che sentirmi ancora più realizzato..:)
Complimeti per tutto, non solo per la macchina....;)
 
socket_one ha detto:
Per quanto riguarda me posso dire di non aver mai vissuto nel benessere..
Mio padre è un direttore amminstrativo in una scuola (ex segretario), mia madre casalinga..abbiamo sempre vissuto in affitto in uno delle città piu brutte d'italia..
Posso dire di aver ricevuto un ottima educazione, non ho mai preteso nulla da loro ed ho cercato sempre di realizzarmi con le mie forze..
Dopo aver lavorato come dipendente a Roma per diverse aziende ho deciso anni fa di rischiare e costruire qualcosa di mio..Ho aperto un azienda e grazie a Dio ho avuto un sacco di fortuna..mi sono trovato nei posti giusti nei momenti giusti..Ora posso dire di stare molto bene, ho una società che si occupa di informatica, parte di una società a Taiwan e tutto questo a 31 anni..
La casa ai miei l'ho comprata io, a differenza di tanti miei amici che vivono da parassiti sulle spalle dei genitori e dei nonni che lasciano eredità non indifferenti..Ora ho comprato casa anche per me e la mia compagna, e quando ad un semaforo faccio le ripartenze con la 350z se qualcuno mi critica pensando che sono il classico "figlio di papà" non posso far altro che sentirmi ancora più realizzato..:)
complimenti per tutto..
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top