Avoglia! L'ho consumato quel gioco
Ottimo! Allora ti faccio un parallelo.
*** SCUSA IL PAPIRO ***
La storia, la narrazione, la scrittura di BG3 è qualcosa di fantastico, giusto? E' una di quelle storie che sarebbe un peccato non godersi, siamo d'accordo?
Ora, mettiamo che qualcuno abbia difficoltà / poco tempo / poca voglia di approfondire il combattimento, tra l'expare e buildare in un certo modo quattro personaggi MINIMO, multiclassare, comprendere il funzionamento degli status bonus / malus, comprendere il costo in "punti azione" del semplice movimento del personaggio, comprendere a fondo come districarsi tra le mille spell del Mago e così via...
Cosa faresti? Gli diresti "se non giochi a normale / difficile ti rovini l'esperienza"? O gli diresti "la storia è talmente bella che piuttosto metti i combattimenti su facile, così da avere meno problemi in combat, potendoti ugualmente godere un viaggio, una storia spettacolare"?
Beh, io gli consiglierei la seconda.
Perché privarsi di una STORIA stupenda? Per come la vedo io, BG3 e Clair NON sono giochi BASATI sul combat. Il combat c'è ma è un elemento "di contorno". Il piatto forte è la STORIA.
Discorso diverso per un Sekiro, un Souls, un Elden Ring, dove il grosso dell'esperienza la fa il combat. Allora li si che capisco il discorso "è difficile, o impari o cambi gioco".
Ma dire che uno si rovina l'esperienza in Clair perché trova un metodo per facilitare UN MINIMO i combattimenti... beh, non è corretto.
E ripeto, la mod che raddoppia il tempo di parry semplifica MENO rispetto alla modalità "storia" prevista dal gioco, dove praticamente non prendi danno e puoi evitare di schivare / parare.
Hanno calibrato male i danni ricevuti alla difficoltà più bassa, sono troppo pochi.
Se in normale prendo 100 danno, in storia dovrei prenderne 50, non 4.