giulore
Utente Èlite
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Normalmente fusibili per correnti > 20A sono sulle parti ad alto assorbimento o dove ci sono i motori, tipo alzavetri, pompa del carburante, tergicristallo perchè i motori alla partenza o sotto sforzo assorbono più corrente del normale.
Col tester ci fai poco, se c'è un corto dove c'è un assorbimento di 25-30A avrai circa 0,4 ohm di resistenza che con un tester economico difficilmente riesci a misurare, puoi vedere solo se tra la misura unendo i due puntali e quella fatta sull'auto c'è diìfferenza ma non è detto si riesca a stabilire se solo sovraccarico o cortocircuito, dato che si va a misurare anche la resistenza dei fili dell'impianto dell'auto.
Le pinza amperometriche usano il principio del trasformatore per la misura, quindi se non c'è variazione di campo magnetico ( causato dalla corrente alternata che passa in un filo ) non riescono a misurare nulla, e se non sono di buona qualità non servono a granchè.
Per la batteria dell'auto stesso discorso, se non misurano correttamente si può valutare male una batteria o addirittura l'alternatore. Per esempio se il tester quando la macchina è in moto misura 13,7V o qualcosa di meno si può pensare che la carica non sia buona e quindi c'è un problema di batteria e/o di alternatore, ma se il tester nisura 0,5-0,9 Volt in meno abbiamo il problema, come per lo stato di carica della batteria, sotto i 12,5V la batteria ha bisogno di essere ricaricata ma se il tester misura con un errore di + o - 0,5V possiamo avere un problema.
L'RMS è il valore efficace della misura, per esempio se usi una tenione sinusoidale 50Hz di valore massimo pari a 311V su un carico di 100 ohm oppure sullo stesso carico usi una corrente continua di 220V avrai la stessa potenza dissipata .
Alla fine i 220V RMS di casa corrispondono ad un valore massimo di 311V ( tra 0 e picco della sinusoide, 622V tra picco e picco della sinusoide ), chi musura 240V a casa col tester ovviamente avrà 339V circa massimi .
Al link qualche info .
www.mst-tutorial.it
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--- i due messaggi sono stati uniti ---
La pinza amperometrica può anche corrente continua, ma usando i puntali ( per quelle che lo prevedono ) non "la pinza " chiusa sul cavo dove passa corrente continua.
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Col tester ci fai poco, se c'è un corto dove c'è un assorbimento di 25-30A avrai circa 0,4 ohm di resistenza che con un tester economico difficilmente riesci a misurare, puoi vedere solo se tra la misura unendo i due puntali e quella fatta sull'auto c'è diìfferenza ma non è detto si riesca a stabilire se solo sovraccarico o cortocircuito, dato che si va a misurare anche la resistenza dei fili dell'impianto dell'auto.
Le pinza amperometriche usano il principio del trasformatore per la misura, quindi se non c'è variazione di campo magnetico ( causato dalla corrente alternata che passa in un filo ) non riescono a misurare nulla, e se non sono di buona qualità non servono a granchè.
Per la batteria dell'auto stesso discorso, se non misurano correttamente si può valutare male una batteria o addirittura l'alternatore. Per esempio se il tester quando la macchina è in moto misura 13,7V o qualcosa di meno si può pensare che la carica non sia buona e quindi c'è un problema di batteria e/o di alternatore, ma se il tester nisura 0,5-0,9 Volt in meno abbiamo il problema, come per lo stato di carica della batteria, sotto i 12,5V la batteria ha bisogno di essere ricaricata ma se il tester misura con un errore di + o - 0,5V possiamo avere un problema.
L'RMS è il valore efficace della misura, per esempio se usi una tenione sinusoidale 50Hz di valore massimo pari a 311V su un carico di 100 ohm oppure sullo stesso carico usi una corrente continua di 220V avrai la stessa potenza dissipata .
Alla fine i 220V RMS di casa corrispondono ad un valore massimo di 311V ( tra 0 e picco della sinusoide, 622V tra picco e picco della sinusoide ), chi musura 240V a casa col tester ovviamente avrà 339V circa massimi .
Al link qualche info .

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La pinza amperometrica può anche corrente continua, ma usando i puntali ( per quelle che lo prevedono ) non "la pinza " chiusa sul cavo dove passa corrente continua.
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