maurilio86
Utente Èlite
- Messaggi
- 11,353
- Reazioni
- 2,670
- Punteggio
- 110
Quello che suona meglio per te non necessariamente suona meglio per tutti, c'è gente che ama il suono Klipsch e altra che lo odia.
In modo che anche altra gente possa imparare, faresti degli esempi? Grazie.
de gustibus non est disputandum ... certo però se fai le cose fatte appositamente male per spingere le gamme superiori... bhè non sono certo l'unico ad accorgermi
che molti audiofili abbiano però come unico consiglio vai e senti senza la capacità o la voglia di dire quali per loro sono almeno le marche migliori invece fa un bel po' di acqua da tutte le parti
sembra sempre che si abbia paura ad offendere qualcuno che le ha preso una coppia di diffusori di qualche importante marca... e poi si ha sempre paura di dire che ad una qualche marca alcune coppie sono uscite proprio col deretano
paura che viene sempre più dal non saper che rispondere quando ci si confronta con degli ingegneri.
paura condivisa anche da molti autocostruttori visto che molti di questi non vogliono sbattere la testa nel comprendere le formule e soprattutto il ragionamento algebrico retrostante.
comunqe tanto per dire 2 trucchetti anche conosciuti di queste 3 marche:
1 tweeter virtualmente disaccoppiato (ovvio i disaccoppiamenti migliori sono dedicati alle top di gamma ma non è che le serie inferiori sono fatte con l'accetta)
2 condotto reflex dimensionato per evitare riverberi assurdi al suo interno e tenendo presente vari accorgimenti che vanno oltre le solite due formulette campate per aria
3 progettazione del cabinet sbattendosene di Small e Thiele
4 ammissione a sè che esistono carichi migliori ma di ben più difficile implementazione
perchè sono così sicuro che un approccio anche tecnico e non solo ad orecchio sia una mossa più intelligente e pensata?
semplice l'acustica non è nulla di soggettivo ma un complesso insieme di regole fisiche immutabili calcolabili e comprensibili solo se il modello matematico non diventa preponderante.
Ultima modifica: