Cassandra
Utente Attivo
- Messaggi
- 1,023
- Reazioni
- 12
- Punteggio
- 47
Purtroppo è vero anche questo... molte donne si crogiolano nella sofferenza, credono che il loro soffrire dia loro uno spessore morale che altrimenti nn avrebbero... si sentono un po' le eroine sfortunate di un romanzetto rosa... chiaramente questo è un processo mentale che avviene a livello inconscio, nn certo nella piena consapevolezza... mah... io personalmente provo un fastidio enorme nel vedere/sentire donne che cercano persino di giustificare i loro mariti violenti...Wait ha detto:C'è molto di vero in quello che di Cass. Il pregiudizio cattolico è molto forte.
E poi secondo me a parecchie donne piace soffrire. Si sentono immolate ad una causa e questo le fa comunque sentire vive. Non a caso quelle che sopportano maggiormente sono le donne senza le gratificazioni ed il senso di autonomia che da un lavoro.
Quoto tutto quanto detto sul cambiamento. Le persone non cambiano mai e l'unico modo per sopravvivere ad un violento è lasciarlo senza nessun rimpianto. Le mani addosso si possono/devono sopportare ben poche volte. Poi abbandono ed eventuale denuncia. :sisi:
Vero anche quello che dice Wait, la maggior parte delle donne che nn reagiscono alla violenza sono casalinghe/disoccupate... e se posso aggiungere sono anche donne che nn hanno la patente o che nn guidano abitualmente... x me è fondamentale saper guidare, xkè questo mi dà un senso di libertà ed indipendenza fortissimo... la consapevolezza che se un domani il mio compagno si rivela un poco di buono, prendo in qualunque momento le chiavi della macchina e me ne vado...