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Scusami per il pesante ritardo con il quale ti riscontro!!! Allora... se faccio ciò che dici, funziona sempre, regolarmente... Ciao.

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Scusami per il pesante ritardo con il quale ti riscontro!!!! Allora...se faccio ciò che dici, funziona sempre tutto bene! Ciao...
 
grazie mille per la risposta. Sono sicuramente ottimi prodotti, ma dato che necessito di un modem router wifi con 4 porte gigabit, il prodotto drytek che soddisferebbe le mie esigenze è troppo caro.

Ci sono altre marche che offrono un modem router gigabit wifi con funzione wake on lan?
 
La mia è una domanda moolto stupida, ma lo sapete vero che perchè il WoL o il WoW funzionino il pc non deve essere spento ma in ibernazione o sospensione? Lo dico perchè ho letto sempre spento, ma se il pc è spento la scheda di rete non è alimentata!

Io poi ho ridotto tutto ad un WoL. Da remoto entro nel mio router e da lì lancio il comando per accendere il pc. Ricordo che tutto si basa sul mac address della scheda e che gli IP non cetrano nulla!

Il fatto che il pc si accenda dopo un minuto che è stato spento è dovuto al fatto che i condensatori nella scheda madre ci mettono un po' a scaricarsi quindi la scheda di rete rimane alimentata ancora per un po'.
 
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La mia è una domanda moolto stupida, ma lo sapete vero che perchè il WoL o il WoW funzionino il pc non deve essere spento ma in ibernazione o sospensione? Lo dico perchè ho letto sempre spento, ma se il pc è spento la scheda di rete non è alimentata!

Io poi ho ridotto tutto ad un WoL. Da remoto entro nel mio router e da lì lancio il comando per accendere il pc. Ricordo che tutto si basa sul mac address della scheda e che gli IP non cetrano nulla!

Il fatto che il pc si accenda dopo un minuto che è stato spento è dovuto al fatto che i condensatori nella scheda madre ci mettono un po' a scaricarsi quindi la scheda di rete rimane alimentata ancora per un po'.
Non funziona così.
-Se da bios il wol è abilitato, la scheda di rete rimane alimentata per permettere il wol anche dopo diverse ore. TESTATO PERSONALMENTE
-Ovviamente il wol si basa su mac adress. ti do pienamente ragione.
-Quando il wol funziona solo dopo un minuto dallo spegnimento del pc, dipende solo ed esclusivamente dal router che perde l'associazione del mac adress. TESTATO PERSONALMENTE
-Un wol non accuratamente configurato consente l'accensione sicura solo se il pc è in sospensione o ibernazione, in quanto il router non perde l'associazione mac adress. Una ARP TABLE statica risolve questo problema consentendo il risveglio anche da pc completamente spento.

Tornando al mio discorso posso dire che ho risolto al 90% i miei problemi con il wol. Sono riuscito infatti a modificare il firmware del router ed a ottenere una arp table statica. L'unica pecca sta nel fatto che se tolgo la corrente al pc, quest'ultimo da l'impressione di perdere la configurazione wol dal bios, e quindi necessita di essere acceso manualmente almeno la prima volta dopo l'interruzione completa di alimentazione; questo inconveniente non può essere considerato un mal funzionamento del router e della configurazione wol, ovviamente, ma della scheda madre in questione. Proverò con qualche configurazione da bios.
 
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quoto zmenc. prima di fare disinformazione bisogna... informarsi meglio!
senza offesa eh ;)
 
ovviamente anche la questione dei condensatori alimentati e riscaldati...non c'entra nulla!
 
Ciao a tutti...
Sperando di fare cosa gradita, ritorno sul tema del Wake up di un PC da remoto, riportando in questa discussione quanto mi è casualmente successo in questi giorni.
Allora, facciamo un po' di ordine...
Sappiamo un po' tutti (o almeno quelli che come me e zmenc ci hanno "sbattuto un po' le corna") quali sono le condizioni necessarie per effettuare un wake up del pc da remoto. Il 5 marzo 2012 ho avuto modo di riferire sulla mia personale esperienza, parlando dei prodotti della Draytek, che nativamente hanno la funzionalità del "wake on lan".
Bene...posto che anch'io come zmenc sono passato ad un router Gigabit (acquistando un nuovo Draytek), riconosco, però, che un router di queste caratteristiche (che offre praticamente tutto ciò che si può chiedere ad una macchina per le esigenze di configurazione di una eccellente rete domestica) ha un suo costo...!
Per chi, però, non avesse particolari esigenze e fosse "semplicemente" interessato alla funzionalità di wake up da remoto, ho trovato - come ho premesso, casualmente - una soluzione sicuramente più economica.
La mia esperienza è scaturita dalla necessità di dotare la mia casa di campagna di una linea internet con scheda 3G (a motivo dell'assenza dell'ADSL e poi perché devo semplicemente collegare in wireless delle webcam IP, ai fini di attivare una sorveglianza dell'immobile), sono andato alla ricerca di un router con le seguenti caratteristiche:
- servizio DDNS;
- buona compatibilità con le "chiavette" in commercio (nel caso in cui il router stesso non avesse la slot SIM);
- possibilità di selezionare l'automatica riconnessione alla linea 3G (se con chiavetta), nell'ipotesi in cui la predetta chiavetta si disconnettesse;
- porte LAN integrate nel dispositivo (oltre, chiaramente, al Wireless N 300mBPS), quantomeno con velocità standard 10/100Mbps.
Tutto ciò detto, ho potuto riscontrare che la migliore configurazione risulta la seguente:
- router TP-LINK TL MR3420;
- chiavetta compatibile HUAWEI E1820.
Con mia inaspettata soddisfazione, ho scoperto anche che il router in argomento (che ovviamente potrebbe collegarsi ad internet anche con un modem ADSL esterno in luogo della chiavetta) permette il wake up da remoto, come i prodotti Draytek. Infatti, l'apparato, nella sua interfaccia web, permette il binding tra l'indirizzo IP del PC da risvegliare (reso statico nel router) e il MAC Address dello stesso PC; tale condizione sappiamo ormai che è indispensabile per ottenere il wake up.
Sul punto, quindi, mi permetto di controbbattere a tutti coloro (ed in rete ce ne sono a bizzeffe) che continuano ad argomentare sulla necessità di avere un router che permetta l'apertura della specifica porta UDP del servizio WOL sull'indirizzo di broadcast "255". Tale condizione non è necessaria! Occorre "semplicemente" dotarsi di un router che consenta il binding IP/MAC del PC da risvegliare, che svolga le ormai comuni funzioni di virtual server (in tema di port forwarding) ed infine che abbia chiaramente il servizio DDNS.
Ecco...anche il TP-LINK TL MR3420 ha queste caratteristiche e se cercate in rete lo troverete a prezzi decisamente abbordabili (molto sotto i 50 euro; è chiaro che nel caso di utilizzo a casa, occorre acquistare anche un modem ADSL...).
Un saluto a tutti...
 
ho fatto tutto ma dentro nell bios nn trovo wol...ho provato tante altre cose e nn posso sistemarlo...e sonno andato in manager seetings e ho abbilitato ethernet...nn so cossa e la problema c'è l'ho un hp compaq presario cq 56 ...win 7 ma la mia connesione a internet si fa tramite una chiavetta wind...questa e la problema.....!1..(la connesione con la chiavetta)frazie mille sono straniero ma vi prego di darmi una mano..!!...grazie..
 
ho fatto tutto ma dentro nell bios nn trovo wol...ho provato tante altre cose e nn posso sistemarlo...e sonno andato in manager seetings e ho abbilitato ethernet...nn so cossa e la problema c'è l'ho un hp compaq presario cq 56 ...win 7 ma la mia connesione a internet si fa tramite una chiavetta wind...questa e la problema.....!1..(la connesione con la chiavetta)frazie mille sono straniero ma vi prego di darmi una mano..!!...grazie..

Ciao,
hai detto che sei straniero...io purtroppo ti scrivo in italiano e spero che riuscirai a seguirmi passo passo...
Cercherò di riepilogare i punti necessari per il corretto funzionamento del wake up del pc (sia da rete che da remoto).

Allora, partiamo...

Punto 1: abilitazione della funzionalità wol nel bios.

La prima cosa da fare è attivare la funzionalità wake on lan nel bios del tuo pc. Purtroppo, la posizione esatta di questa voce varia a seconda del tipo di scheda madre (può trovarsi in "power options", oppure in "power management", o ancora in altre sotto-opzioni, che dovrebbero però riguardare, comunque, la gestione delle opzioni di accensione del pc!).
Attenzione: se non trovi la possibilità di rendere "enabled" il wol (o dicitura similare) nel bios, il wake on lan non potrà mai funzionarti! Magari potresti trovare la funzionalità del wake on ring e del wake by alarm, ma sono altre cose! Ad esempio, io ho altri due notebook che nel bios non presentano la funzionalità del wol e quindi non potrò mai attivare questa opzione su di essi!

Punto 2: corretta configurazione della scheda di rete.
Devi andare sulle "Proprietà" della tua scheda di rete e selezionare "Avanzate". Nel menù a tendina, individua la voce "Wake on Magic Packet" e rendila "enabled". Sempre nel menù a tendina, cerca la voce "Wake on lan capabilities" e seleziona il valore "Pattern Match & Magic Packet".
Attenzione: anche in questo caso, la tua scheda di rete potrebbe elencare nel menù a tendina altre diciture rispetto a quelle che ti ho detto. Dipende dal modello di scheda che il tuo pc monta. In questo caso, con tutta franchezza, ti dirò che devi provare la migliore configurazione. Ciò che è importante è che anche la scheda di rete, come il bios, deve offrire il supporto al wol, diversamente il wake up del pc te lo puoi scordare (a meno che non cambi la scheda di rete, con pochi euro!)!
Altra cosa importante: sempre nelle "Proprietà" della tua scheda di rete devi andare nella linguetta "Risparmio energia" o similare; al suo interno, devi deselezionare (to disable) l'opzione che consente al pc di spegnere la scheda di rete - appunto - per "risparmio energia" (in sostanza, la scheda di rete, a pc spento, deve rimanere in ascolto e riattivarsi soltanto a ricezione del magic packet).

Punto 3: port forwarding del magic packet (in genere viaggiante su UDP=9) sul tuo router.
Se sei riuscito a configurare il tuo pc secondo le istruzioni di cui ai precedenti punti 1 e 2, ti resta da impostare il forwarding sul router. Sul punto mi sono già precedentemente espresso, ma mi ripeto... Hai le seguenti due possibilità (se il tuo router non consente nessuna delle due operatività, non potrai fare il wol da remoto):
- 1^ ipotesi: router che consente l'inoltro di un magic packet sulla porta UDP=9 (o altra, come ad esempio la 7, oppure la 2305, ecc.) all'indirizzo di broadcast 192.168.x.255. Se il tuo router consente la memorizzazione del forwarding sull'indirizzo di broadcast, il wol ti funzionerà (peccato, però, che il magic packet potrebbe inavvertitamente accenderti anche altri pc fisicamente collegati alla tua rete domestica! Infatti, il router, con questa configurazione, inoltrerà il magic packet ricevuto su tutta la rete, e non solo sul pc che vorresti accendere!);
- 2^ ipotesi: router che consente il binding tra l'indirizzo IP assegnato al pc da accendere ed il MAC address della sua scheda di rete. In questo caso, nell'interfaccia web del tuo router, oltre a configurare il binding in questione, dovrai configurare il port forwarding della porta UDP=9 non più sull'indirizzo di broadcast, ma su quello specifico della macchina che vuoi accendere (a dire il vero, questa è la soluzione che preferisco, perché è più selettiva!).

Spero di esserti stato utile. A disposizione, ciao.

 
buon giorni a tutti,
probabilmente il mio contributo non servirà perchè ho anch'io lo stesso problema: Riassumo

1. Il wol è abilitato nel BIOS
2. La scheda di rete NON ha lo spegnimento per risparmio energia ed è abilitata al magick packet. La stessa rimane alimentata ovviamente sempre.
3. Ho un solo modem-router nel qule il firewall è disabilitato, la porta UDP 9 è rediretta verso la macchina che voglio accendere (192.168.1.10)
4. Il mio apparecchio, che non spengo MAI, ha l'associazione MAC/IP e la mantiene. A PC spento se interrogo il router da un altro computer in rete vedo che il mio MAC è associato alla macchina che voglio accendere, e questo anche 10 giorni dopo aver spento la macchina da controllare.
5. Il firewall Windows è disabilitato.

Che altro? Nulla
Il WOL, via internet, semplicemente NON FUNZIONA dopo qualche minuto che la macchina si è spenta, con nessun sistema, con nessun software, da nessun sito e per nessuna ragione.
Al di là delle possibili alternative, credo che, pur non conoscendone il motivo, questa utility NON FUNZIONI se non attrraverso la stessa rete. E questo sia che si voglia chiamrlo WOL, sia che si preferisca WOW (wake on wan).
Poichè questo ha condizionato e condiziona lo sviluppo di u progetto commerciare che faceva perno su queste possibilità, sarei grato, ma davvero, a chiunque volesse condividere il suo sapere con me.

grazie e saluti

Orazio
 
buon giorni a tutti,
probabilmente il mio contributo non servirà perchè ho anch'io lo stesso problema: Riassumo

1. Il wol è abilitato nel BIOS
2. La scheda di rete NON ha lo spegnimento per risparmio energia ed è abilitata al magick packet. La stessa rimane alimentata ovviamente sempre.
3. Ho un solo modem-router nel qule il firewall è disabilitato, la porta UDP 9 è rediretta verso la macchina che voglio accendere (192.168.1.10)
4. Il mio apparecchio, che non spengo MAI, ha l'associazione MAC/IP e la mantiene. A PC spento se interrogo il router da un altro computer in rete vedo che il mio MAC è associato alla macchina che voglio accendere, e questo anche 10 giorni dopo aver spento la macchina da controllare.
5. Il firewall Windows è disabilitato.

Che altro? Nulla
Il WOL, via internet, semplicemente NON FUNZIONA dopo qualche minuto che la macchina si è spenta, con nessun sistema, con nessun software, da nessun sito e per nessuna ragione.
Al di là delle possibili alternative, credo che, pur non conoscendone il motivo, questa utility NON FUNZIONI se non attrraverso la stessa rete. E questo sia che si voglia chiamrlo WOL, sia che si preferisca WOW (wake on wan).
Poichè questo ha condizionato e condiziona lo sviluppo di u progetto commerciare che faceva perno su queste possibilità, sarei grato, ma davvero, a chiunque volesse condividere il suo sapere con me.

grazie e saluti

Orazio

Ciao,
quando parli di “utility” credo che tu ti riferisca all’applicativo che sfrutti per l’inoltro del magic packet, no? Perché se invece ti riferisci alla funzionalità di wake up da remoto, allora devo dirti che non è come dici tu! Il wake up da remoto funziona, eccome!

Confermo totalmente quanto già precedentemente detto in merito alle impostazioni necessarie per il funzionamento del wake up. Invero, non mi ero soffermato su alcuni aspetti altrettanto importanti (scuserai l’ovvietà, ma a questo punto forse nulla è banale!…):

  • l’inoltro del magic packet dev’essere indirizzato sul router (quindi, se l’indirizzo pubblico offerto dal proprio ISP è come di consueto di tipo dinamico, occorre essere registrati in un sito di DDNS – tipo: “dyndns.com” – memorizzare poi i dati dell’account nella specifica sezione del proprio router e “puntare” quindi il magic packet su quell’host name) e, avendo aperto la specifica porta, verrà CERTAMENTE instradato sull’IP mappato;
  • alcuni applicativi utilizzati per l’inoltro del magic racket non funzionano alla perfezione (verificato personalmente!); per esempio, io accendo le mie macchine da remoto prevalnetemente con lo smartphone, dopo aver scaricato dal market di android due/tre applicazioni che non perdono mai un colpo!

Inoltre, non sottovaluterei la tua dotazione in termini di router (non hai detto che macchina monti!). Io ti posso assicurare che (testati personalmente):

  • i modelli Vigor della Draytek (almeno il 2710 e il 2830) funzionano perfettamente (con la configurazione del binding IP/MAC);
  • anche i modelli TP-LINK (almeno i seguenti: MR3420 e WR1043ND; quest’ultimo, che è gigabit, è quello con il quale in questi ultimi giorni sto facendo girare la mia rete) funzionano perfettamente, anch’essi grazie al binding IP/MAC.

Il router è fondamentale…ad esempio (ma non ho fatto alcun test), mi risulterebbe che alcune macchine necessitano di firmware di terze parti (tipo DD-WRT) per far funzionare il wake up.

Ed infine un’ultima banale cosa: quando inoltri un magic packet da remoto, vedi per caso lampeggiare più velocemente i led del tuo router? Hai dato uno sguardo ai log per riscontrare eventuali pacchetti scartati?
E’ chiaro, infatti, che se non succede nulla in tal senso nel tuo router, siamo nell’ipotesi di partenza, ossia: il magic packet non arriva al tuo host oppure arriva ma il router non lo instrada (o non lo sa instradare) correttamente.

A disposizione, ciao.
 
Ultima modifica:
grazie per la cortese risposta,
certamente in questo caso deve essere un problema di router (Asus DSL N12U).
A parte questo, ho un indirizzo dyndns al quale dirigo le richieste, nel router la porta udp 9 è rediretta sul 192.168.1.10 (la macchina da accendere), la stessa macchina ha MAC address e IP correlati insieme e la correlazione rimane anche a distanza, il router non viene mai spento. Le utility di sending chiedono sia host name che MAC, le fornisco e non succede nulla. I router ovviamente non consente forwarding a livello di LAN (tipo 192.168.1.255).
Ho ancora un D-Link DIR 300 con firmware dd-wrt, che considero esagerato per un utilizzo non professionale (quanti di noi hanno necessità reale di tutto quello che il dd-wrt può fare?). Lo proverò e ti dirò se esiste differenza.
Oltre questo non so più che altro fare.

Arrisentirci,
Orazio
 
CiaoOrazio,
nonti immaginare che io mi occupi solo di questo (ahah!). E' uno deimiei svaghi nelle cosiddette pause caffè, durante il lavoro...
Allora,le caratteristiche del tuo Asus non le conosco, però devo dirti chein tema "wake up da remoto" ho cominciato a "sbattercile corna" circa un anno fa e...non vorrei apparire presuntuoso(non lo sono affatto, anche perché le mie competenze tecniche inmateria sono davvero limitate!)...oggi ne capisco qualcosa...
Dicevo...all'iniziosono andato alla ricerca di un router che non richiedesse particolari"manipolazioni" a livello di firmware, ma che avessenativamente la funzionalità wol. Così, a febbraio di quest'anno,individuati i prodotti della Draytek, ho comprato il Vigor2710n che,una volta configurato, ha subito funzionato egragiamente in talsenso.
Piùavanti mi sono accorto (per una pura casualità, lo potrai leggere inun mio precedente intervento, in questa discussione) che anche iprodotti della TP-LINK offrono nativamente la possibilità del wol(chiaramente mi riferisco anche all'accensione da remoto).
Purriconoscendo (ma questa è una mia personale opin ione) che laDraytek offre una qualità di altissimo livello, ti dirò che ilWR1043ND della TP-LINK (è la macchina che attualmente utilizzo) nonè malaccio, anche in considerazione del fatto che, pur essendogigabit, lo trovi su internet al di sotto dei 50 euro!
Ciòche determina l'aumento sensibile del prezzo di un router èprincipalmente il fatto se la macchina offra la funzionalità diserver vpn (i modelli Draytek la offrono) oppure si limitino a fareil passthrough (come il TP-LINK WR1043ND).
Inquesto periodo ho preferito il TP-LINK sostanzialmente per questeragioni:

  • lato VPN: la funzionalità di server la faccio svolgere al mio server nas collegato al router (peraltro, in tal modo, non appesantisco il lavoro del router, al quale faccio svolgere "soltanto" il suo principale lavoro); in tal senso, quindi, il TP-LINK va più che bene;
  • LAN Gigabit: lo switch integrato del TP-LINK WR1043ND è gigabit, mentre quello del mio Vigor 2710n è fast ethernet; attenzione, sul punto, sebbene andiamo fuori tema rispetto a questa discussione, devo dirti che è diffusa una errata convinzione, ossia che un router fast ethernet sia necessariamente da "buttare" rispetto ad un altro che è gigabit. Io ti dirò che non è così! Sappiamo tutti che il vero "collo di bottiglia" di una rete è rappresentato da internet che, se ti va bene, viaggia a 5/6 Mbps. Quindi, qualsiasi modem ADSL2+, in grado di offrire una velocità massima di 24 Mbps, è a tutt'oggi più che sufficiente per il traffico in/out dalla rete. Quando si parla di "super velocità" (argomentando di supporti gigabit) sarebbe opportuno intanto aggiungere il termine di "teorica" e poi rimarcare il fatto che la "super velocità" è semmai raggiungibile solo all'interno del traffico locale (quindi quello all'interno della lan domestica). Tutto questo panegirico per dirti una cosa semplicissima: si vuole la velocità (ripeto, teorica) gigabit? Allora basta collegare il mdem al router in bridge (mi riferisco ad un router con switch fast ethernet) e connettere poi questo, in cascata, ad uno switch gigabit. I collegamenti dei dispositivi (che devono tutti essere con schede di rete gigabit) dovranno essere quindi realizzati non sullo swicth integrato del router, ma sullo switch gigabit! In tal modo, con pochi soldi avremo ottenuto una LAN gigabit senza spendere i soldi per l'acquisto di un router gigabit!


Piuttosto,altri due aspetti che determinano oggi il maggior prezzo di un routersono i seguenti:

  • la compatibilità con l'IPV6: saprai che gli indirizzi IPV4 sono praticamente ormai esauriti e che, a tendere, tutte le apparecchiauture in nostra dotazione diventerenno dei cimeli (salvo che non presentino le caratteristiche hardware per un aggiornamento del firmware all'IPV6); sul punto, però, devo dirti che, la mia sensazione è che siamo ancora lontani, almeno in Italia, per questa implementazione, direi, "rivoluzionaria"; in sintesi, in attesa che si realizzi la rivoluzione, penso che una somma attorno ai 50 euro si può spendere, per un router che non fa malaccio il suo lavoro;
  • il DUAL BAND: da tempo sono venuti fuori molte macchine che lavorano su doppia banda (2,4 e 5,0) per offrire una velocità wireless nettamente superiore al "classico" 300N; beh, cosa dirti, c'è veramente tutto questo bisogno di avere a casa (per fini domestici, quindi) una velocità wireless superiore a 300N?! Anche perchè, molti non sanno che il Dual Band da solo non basta: poi ci vogliono i dispositivi compatibili (dagli access point alle singole macchine che devono collegarsi in wireless con specifici adattatori!). Insomma, personalmente, quello del wirelss dual band è un ginepraio che ho preferito non approfondire, per non spendere soldi inutili! Ciò che ho preferito è stato cablarmi la rete domestica per farmi arrivare la "LAN fisica" nei punti dove voglio collegare le macchine che mi servono!


Tornandoal wol, ti dirò che anche il tuo D-LINK non lo conosco (pur avendoneletto le recensioni), ma il punto è sempre lo stesso: se vuoiascoltare chi, come me, utilizza il wake up da remoto ogni giorno,fatte le dovute prove sulle macchine che hai, secondo me devi fareuna scelta nell'ambito di altre macchine che, essendo già stateprovate, fanno funzionare il wol senza smanettamenti particolari! E,ribadisco, il mio consiglio è molto semplice: non spendere molto,perchè non è assolutamente necessario!


Semprea disposizione, ciao.
 
ciao,
quasi certamente, nella mia configurazione, esiste la solita gabola che ti fa impazzire per settimane e poi si rivela davvero una stupidaggine. Poco fa ho provato a fare forwarding all'indirizzo di broadcasting (192,168.1.255) che credevo impossibile e invece ha accettato l'indirizzo. Senza risultati comunque.
Magari in seguito mi permetterò di inviarti una serie di schermate con i miei settaggi. Probabilmente il baco è proprio li.
Al momento mi trovo in Russia per lavoro (S. Pietroburgo) e qui i prodotti Draytek non si trovano; al contrario dei TP-Link, non mi resta che verificare se il, modello che citi è reperibile e poi fare le mie dovute prove.
E pensare che tutto nasceva dal fatto che desideravo poter avere disposizione i miei files in giro per il mondo (sono un trasfertista professionale), non so nulla di NAS e affini e volevo solo un server da accendere quando necessario e spegnere dopo ( il servizio weezo.net farebbe proprio al caso mio).
Va bene, non ti tedio oltre, se non quando sarò vicino al suicidio (scherzo!!). Intanto ti ringrazio, ti prego di salutare per me la mia bellissima Italia.

Orazio
 
Ciao,


  1. ARP Table: la tabella ARP è un elenco contenente, per ciascuna macchina collegata al router, l'associazione tra l'indirizzo IP assegnato ed il relativo MAC Address. Banalmente, ti dirò che il motivo per cui molti router non riescono a riaccendere un pc dopo pochi minuti è dato dal fatto che quando una macchina viene spenta, il router perde la memoria della sua ARP Table. Quindi, non essendoci più l'associazione tra l'IP e il MAC address, il router riceve il magic packet, ma los carta perché non sa a chi lo deve indirizzare!
  2. Abilitazione della porta e firewall: i router sono dotati di un firewall in grado di bloccare alcune operatività; una corretta e “sicura” configurazione per il wake on wan dovrebbe prevedere, da un lato, il mantenimento del firewall attivo ma, dall'altro, la creazione di una regola (una cosiddetta eccezione) che permetta di far transitare dal firewall il magic packet; ecco perchè un'altra delle condizioni perché il wake on wan funzioni è che venga abilitato il transito di un magic packet (che viaggia su protocollo UDP) su una determinata porta (ad esempio, la porta 9, utilizzata da molte applicazioni di magic packet), verso un determinato indirizzo IP (quello della macchina da accendere);
  3. Indirizzo di broadcast: l'indirizzo di broadcast di una rete è quello che termina con il numero "255" (un classico esempio, nella rete domestica servita da un router che ha l’indirizzo 192.168.1.1, è l'indirizzo 192.168.1.255); orbene, su molti forum troverai scritto che il wake on wan funziona solo sui router che permettono di aprire la porta UDP sull'indirizzo di broadcast; una delle spiegazioni più efficaci che ho trovato in rete, che mi ha consentito di capire cosa sia l'indirizzo di broadcast è questa: immagina di affacciarti sul pianerottolo di una scala di 20 piani e che in ogni piano ci siano più appartamenti; se gridassi il MAC address da quel pianerottolo, ti aprirebbe la porta soltanto il titolare del MAC address chiamato. Se, invece, ti presentassi soltanto dietro una qualsiasi delle porte gridando lo stesso MAC address, chi sta dietro quella porta (se non è il titolare del MAC address) non ti aprirebbe! Ecco cos'è il broadcast...il broadcast (identificato dall'IP 192.168.1.255) è un messaggio circolare che attraversa tutta la rete domestica. In sostanza, se in un router si riuscisse ad aprire la porta 9 sull'indirizzo di broadcast, il pacchetto magico inoltrato da remoto verrebbe indirizzato a tutte le macchine della rete e si accenderebbe quella che possiede il MAC address contenuto nel magic packet (ritornando all'esempio, avresti appena gridato il MAC address dal tuo pianerottolo verso tutti!). Questo assunto è probabilmente vero (dico probabilmente perchè non posso dire il contrario), ma fatto sta che a casa mia ho attivato regolarmente il wake on wan senza ricorrere all'indirizzo di bradcast.
.....
Sono a tua disposizione per eventuali approfondimenti...


Perfetto, ottima spiegazione, è stata utile per conoscere l'argomento.

Ho un progetto in atto che coinvolge il WOL remoto. Ho tutto chiaro per i settaggi da configurare e devo dire che è tutto ok: boot, scheda di rete, settaggi vari, router configurato con rapporto univoco ip/mac, porta9 aperta sull'ip del pc da accendere ecc ecc

Usa lo smartphone per accendere il pc in remoto da linea 3g ed anche da rete locale wi-fi di casa.......e funziona tutto correttamente, il pc che era spento, si accende con grande gioia.............ma......se passano pochi minuti dallo spegnimento del pc stesso il comando di wake up inviato dal cellulare non va più a buon fine ed il pc resta spento............ergo..........sono sicuramente nel punto 1 da te descritto, ovvero ho un router che non tiene in memoria l'arp quando spengo il pc!

Uso un modem/router Linksys Cisco WAG320N che per l'uso casalingo fa il suo sporco lavoro: pc in lan, net tv via wi-fi, xboxlive via wi-fi, ecc
Non amo avere mille marchingegni sulla scrivania e non ho la rete lan cabalta in casa quindi la scelta di modem più router separati non l'ho mai presa in considerazione, quindi a questo punto chiedo se conoscete l'esistenza di una modem/router integrato che permetta il broadcasting oppure che mantenga in MEMORIA SEMPRE l'accopppiata ip/mac anche a pc spento?

Unica soluzione al momento che vedo, è quella di passare al modding del fw del wag320n ma poichè questo porta a dover mantenere la chiavetta usb sempre collegata al wag320n per poter gestire gli applicativi (come il wol) riconosciuti dal firmware moddato, questo mi impedirebbe di utilizzare l'unica usb del wag320 per l'hd esterno dove vorrei mettere i dati condivisi in rete, a meno di aggiungere il tutto ad un hub usb....ma qui torniamo al discorso precedente del desiderio di non avere troppi marchingegni (modem, router, hub, hd ext, pc) sulla scrivania!

Ogni chiarimento, consiglio , aiuto è ben accetto!
Grazie per l'attenzione
 
Stato
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