GraveKeeper
Utente Èlite
- 7,033
- 3,188
- CPU
- AMD Ryzen 7 3700X
- Dissipatore
- Enermax LiqMax III ARGB 240 Nero ARGB
- Scheda Madre
- Asus Tuf Gaming B550-PLUS (WIFI)
- HDD
- Samsung 970 EVO Plus 500GB NVMe + Crucial MX500 1TB + 2 x WD10EZEX Blue 1TB
- RAM
- Adata XPG Spectrix 16gb (2x8) 3200Mhz RGB
- GPU
- Asus NVIDIA GeForce GTX 750ti OC 2GB (in attesa di meglio)
- Audio
- Behringer U-PHORIA UM2 (chissà, magari un giorno prenderò una Scarlett Solo)
- Monitor
- LG 27GN800 UltraGear QHD IPS 27" 1ms 144Hz
- PSU
- ITEK GF 750W 80Gold
- Case
- NZXT H510i Nero
- Periferiche
- Studio Monitor Speakers Presonus Eris E3.5, Audio Technica ATH-M30x
- OS
- Windows 10 Home 64-bit
No ma immagino anche che molti non vadano a dormire alle 17:00 in inverno o comunque all'ora di cena 😄
Attualmente sì ma in rete leggevo che alcuni l'hanno già ricevuta forzando l'aggiornamento (cambiando paese mi sembra ma non ricordo se vale per tutti o solo per coloro che han fatto da beta tester). Personalmente non ho fretta o meglio, se è solo questione di giorni attendo tranquillamente che mi venga proposto.
Restando nel teorico, il burn-in non dovrebbe verificarsi con maggiore probabilità su elementi statici? L'illuminazione bordi nel mio esempio dovrebbe pulsare, quindi non rimanere fissa, fin quando la notifica non viene visualizzata dall'utente (o comunque pulsare ad intervalli regolari per un tempo selezionabile tramite impostazioni, idem eventualmente per il livello di carica della batteria).
Il burn sono in breve pixel che diventano stanchi e riducono il loro livello di luminosità massima.
Ovviamente questo stancarsi avviene molto più facilmente su immagini statiche e a luminosità alte: detto ciò illuminazione in loop continua sui bordi mi sembra comunque una soluzione non ottimale, per quanto sicuramente non disastrosa come altre