Kollaps
Utente Èlite
- 4,239
- 2,166
- CPU
- i7 9700k
- Dissipatore
- Corsair Hydro H100i V2 + 2 EK-Vardar EVO 120ER R RGB
- Scheda Madre
- MSI MPG Z390 PRO Carbon
- HDD
- Silicon Power SSD PCIe M.2 NVMe 1TB - SSD 870 Evo 2 Tb - Samsung 840 Evo vecchio per storage
- RAM
- Hyper X Predator RGB 16 gb DDR4 4000 MHz
- GPU
- RTX 4070 ti Gigabyte Gaming OC
- Audio
- Mooer Ge200 (Modeler per chitarra che è anche scheda audio)
- Monitor
- LG 27GL850 UltraGear Gaming 27" + Dell U2412 M
- PSU
- Corsair HX850 80 Plus Platinum
- Case
- NZXT H700 Matte White
- Periferiche
- Mouse: Asus ROG Pugio II - Tastiera: Asus ROG Falchion 65%
- Net
- Fibra TIm 200 mb
- OS
- Windows 10 PRO 64 bit
Ma dipende dai casi, c'è chi ci fa tante cose diverse col pc e ne ha un uso più casalingo, tra cui anche operazioni lavorative, dipende dalla situazione, dal tipo di scenario, dal tipo di richieste, dal tipo di lavoro che svolge, dal tipo di investimento che è disposto a fare e da tante altre cose. Chiaro che se vai in uno studio di certi tipi di produzione (prendi uno studio che fa film e cartoni animati in CG) ci trovi macchine più mirate e investimenti assai maggiori (parliamo di decine di migliaia di euro di macchine, se non centinaia in studi grossi) magari rispetto a un freelance o un amatore che lo fa a casa propria o per una piccola attività, con necessità inferiori magari a grandi realtà e studi professionali, ma che comunque gli va bene avere una macchina adatta a certa produttività. Dipende da tante cose e non ha alcun senso generalizzare.Domanda da ignorante: ma per lavoro non è meglio prenderne una progettata appositamente SOLO per lavoro? Mi vengono in mente le PNY odierne o le "Quadro" di un tempo.
In tutti gli studi e realtà professionali di grafica che ho visto (e in cui ho lavorato o fatto stage), di standard ci sono solo ed esclusivamente i Mac, che piaccia o meno è standard, infatti io a lavoro quelli unicamente ho sempre usato e su quelli ho fatto formazione, a casa mia uso PC da sempre invece, perchè mi va bene così, dipende da troppi fattori, non ha alcun senso una risposta univoca su quale sia la soluzione migliore.
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