- 231
- 8
- CPU
- i5-6500
- Scheda Madre
- ASRock H170 Pro4S
- HDD
- Samsung 870QVO 1TB, Samsung 850EVO 250GB, HD Toshiba 2TB
- RAM
- Corsair DD4 2133 C13 2x4GB
- GPU
- Sapphire R9 380 4GB NITRO
- Audio
- Integrata + DAC Audioengine D1
- Monitor
- LG 24MB56HQ-B IPS
- PSU
- XFX 550 Black
- Case
- Corsair Spec-03
- Periferiche
- Casse Edifier R1800TIII
- OS
- Windows 10
Ciao, vorrei passare da python 3.5 a python 3.6 giusto per restare aggiornato (inoltre c'è una funzione che mi farebbe comodo, nulla di che).
Sto sviluppando un progetto che ovviamente non vorrei perdere e mi domando quale sia il modo migliore di procedere. Sono agli inizi della programmazione, quindi perdonate la domanda banale.
Attualmente ho una cartella python con una cartella env per le virtualenv e una cartella project per i miei progetti oltre ovviamente alle cartelle che crea lui.
Mi viene da pensare che sarebbe più semplice e ordinato se avessi messo le virtualenv dentro alle rispettive cartelle di progetto (progetto A => virtualenv A, progetto B => virtualenv B, etc) ma i tutorial mi fecero fare diversamente, forse ci sarà un motivo...? che dite?
Comunque quella è la mia struttura attuale. Con PIP mi sono preso le dipendenze (requirement.txt) quindi volendo potrei ricreare la virtualenv senza troppi problemi. Ora cosa dovrei fare? installo python dove?
1) nella cartella python (notare che non c'è la versione quindi andrei a sovrascrivere, magari dopo aver fatto un backup) oppure
2) creo una nuova cartella python3.6 e poi copio incollo le mie cartelle env e project nella nuova cartella e se tutto funziona disintallo la vecchia versione e cancello la vecchia cartella?
3) altro?
La cartella del mio progetto la posso semplicemente copiare? o devo ricreare un nuovo progetto con lo stesso nome e poi copiarvi i file da quello vecchio?
Se creo una nuova cartella per python immagino di doverla aggiungere al python_path o forse si aggiunge da sola?
Tra python 3.5 e 3.6 ci sono differenze sostanziali che potrebbero darmi noia? ho letto i documenti ma mi dicono poco
grazie
Sto sviluppando un progetto che ovviamente non vorrei perdere e mi domando quale sia il modo migliore di procedere. Sono agli inizi della programmazione, quindi perdonate la domanda banale.
Attualmente ho una cartella python con una cartella env per le virtualenv e una cartella project per i miei progetti oltre ovviamente alle cartelle che crea lui.
Codice:
Python __
|__env__
| |__env_project_A
| |__env_project_B
|__project__
| |__project_A
| |__project_B
|__cartelle del programma
Mi viene da pensare che sarebbe più semplice e ordinato se avessi messo le virtualenv dentro alle rispettive cartelle di progetto (progetto A => virtualenv A, progetto B => virtualenv B, etc) ma i tutorial mi fecero fare diversamente, forse ci sarà un motivo...? che dite?
Comunque quella è la mia struttura attuale. Con PIP mi sono preso le dipendenze (requirement.txt) quindi volendo potrei ricreare la virtualenv senza troppi problemi. Ora cosa dovrei fare? installo python dove?
1) nella cartella python (notare che non c'è la versione quindi andrei a sovrascrivere, magari dopo aver fatto un backup) oppure
2) creo una nuova cartella python3.6 e poi copio incollo le mie cartelle env e project nella nuova cartella e se tutto funziona disintallo la vecchia versione e cancello la vecchia cartella?
3) altro?
La cartella del mio progetto la posso semplicemente copiare? o devo ricreare un nuovo progetto con lo stesso nome e poi copiarvi i file da quello vecchio?
Se creo una nuova cartella per python immagino di doverla aggiungere al python_path o forse si aggiunge da sola?
Tra python 3.5 e 3.6 ci sono differenze sostanziali che potrebbero darmi noia? ho letto i documenti ma mi dicono poco
grazie
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