Allora...
Il desiderio del 2.1 nasce dal fatto che mi piace avere quella profondità che secondo me solo un sub può dare..
...forse in un sistema a minidiffusori...ma facciamo un passo indietro.
Il sub ha come quello di riprodurre le ottave più basse. L'ideale sarebbe un sub di potenza esuberante che incomincia a lavorare intorno a 70/80hz in giù fino ai 30-20hz.
In questo modo il sub sparisce, diventa olografico in buona parte perchè a quella frequenza perde direzionalità.
Ma non è il caso di cui stiamo parlando.
I sub dei kit invece non riproducono frequenze molto basse ma diventano una specie di "medio" vengono incrociati ad una frequenza molto alta per supplire alla macanza di bassi dei satelliti che sono troppo molto piccoli per scendere ad una frequenza accettabilmente bassa. Per farli suonare più "grossi" usano un vecchio trucco: enfatizzano molto una spettro di frequenze molto limitato intorno ai 90/80hz ma poi crollano senza avere una sufficiente estensione.
Ergo sono estremamente direzionali e poco olografici...ma soprattutto massacrano letteralmente le frequenze medie che sono la gran parte del contenuto musicale.
Ti risparmio l'esposizione relativa ai problemi di cancellazione, fase e risonanze ti basti sapere che il risultato è un basso monocorde, confuso, povero e pieno di distorsione...ovvero un gran casino.
D'altro canto non ci si puo' aspettare molto da quei wooferini spesso troppo piccoli, sottopotenziati, e in volumi troppo piccoli. Quello che vuoi tu lo potresti raggiungere con un buon sub e con dei buoni minidiffusori...tuttavia hanno i loro costi perchè sono costruiti con certi requisiti di qualita e non sono neanche parenti alla lontana con quello di un kit da 150 euro.
E' assolutamente possibile oltre che molto probabile che un 2.0 come quello delle microlab scenda più in basso e con una qualità migliore di un kit 2.1 di pari costo.
I woofer da 6.5" che montano sono già più grandi dei woofer montati dentro alcuni di quei kit...