No, non danno una buona stima.
Il problema principale è che nelle CPU Intel attuali, serie Extreme a parte, è integrata anche una GPU sempre più grossa a ogni generazione: ciò influisce sulla conta dei transistor, ma non influenza le prestazioni della CPU.
Ma anche lasciando perdere la IGP, posso assicurarti che l'architettura influenza moltissimo le prestazioni. tra due CPU con 500 milioni di transistor potrebbero esserci anche differenze prestazionali nettissime se una architettura è nettamente più efficiente dell'altra.
L'unico modo per confrontare CPU con architettura diversa (es. Intel e AMD o generazioni differenti) rimane guardare i benchmark: altrimenti si giunge inevitabilmente a conclusioni sballate.
Per CPU della stessa serie, già sapendo il numero di core e la frequenza ci si può fare un idea del gap di prestazioni. Però si deve prestare attenzione a quanti core usano i programmi che ci interessano (non tutti sfruttano tutti i core disponibile) e si deve sempre tenere presente che le performance non crescono mai linearmente aumentando core e frequenza, ovvero una CPU con 8 core non andrà esattamente il doppio di una con quattro core ma un po' meno e allo stesso modo una CPU a 4GHz andrà poco meno del doppio di una a 2GHz.
in realtà danno una buona stima invece... per buona stima si intende qualcosa che resta nello stesso ordine di grandezza anche se magari ci sono differenze fino al doppio tra un campione e l'altro.
i parametri sono molti lo ripeto e lo confermo, un'architettura più efficiente migliora di molto le prestazioni, ma se un processore ha oltre un miliardo di transistor è praticamente certo che abbia prestazioni maggiori di uno con 500 milioni (non fosse altro perchè al produttore a parità di tecnologia costa di più), specialmente da una quindicina di anni a questa parte, ovvero da quando la frequenza si è di fatto stabilizzata.
Vero il discorso della GPU integrata (e aggiungerei degli altri componenti nei SoC). Altrettanto vero è che non si può prescindere dal software: se ho un programma che funziona solo in single thread di 16 cores ci faccio pochino (e i benchmark validi non a caso continuano a valutare anche questi elementi, dimostrando di fatto che anch'essi sono solo una stima parziale delle effettive prestazioni). In più c'è il discorso del collo di bottiglia: le prestazioni superiori non si possono ottenere se altri componenti a monte o a valle del processore ne limitano i risultati. Ad essere valutato dovrebbe essere il sistema nel suo complesso.
Quindi tutti d'accordo che parametri sono tanti (e non sono parametri legati solo all'hardware), ma frequenza (che è sostanzialmente costante da 15 anni come ordine di grandezza) e numero di transistor (che ha continuato a crescere, almeno fino al miliardo abbondante dei Sandy Bridge) sono i parametri principali per dare una valutazione (a spanne, per carità) delle prestazioni di un processore.
poi è chiaro che, riprendendo l'analogia con i motori, un 1200cc moderno con 16 valvole e gestione elettronica avanzata vada di più di un motore di pari cilindrata 8 valvole a carburatori... ma la cilindrata resta IL valore "di massima" su cui valutare il motore.