- 1,730
- 44
- CPU
- i7 3770k 4.5 Ghz (con voltaggio default) + Cooler Master hyper 412 Slim
- Scheda Madre
- Asus Maximus v Gene
- HDD
- Samsung 850 Evo 256 GB + WD 1 TB
- RAM
- Corsair Vengance 1600 cl8 8 2x4 Gb
- GPU
- Asus rog strix Gtx 1060 O6G
- Audio
- Creative x-fi Titanium fatality professional
- Monitor
- Samsung SA350 22" Full Hd
- PSU
- Corsair TX650 w v2
- Case
- Thermaltake V31
- Net
- Tiscali 20 Mega
- OS
- Windows 10 Pro
Che io ricordi, non ho mai pagato in negozi cinesi con la carta, anche perché da quasi un anno uso solo Google Pay. Le uniche volte che pago dai cinesi, è quando vado a magiare il sushi, ma ripeto, pago solo con Google Pay.(Le immagini vanno sotto spoiler)
Non saprei proprio, per me l'ipotesi più plausibile è che quel sito su cui hai acquistato un anno fa, per sua scelta o perché violato, ha condiviso con terzi i dati della tua carta, che poi sono stati usati per acquistare su dinodirect. A questo punto ti chiederei di dirmi, magari in privato, di quale sito si tratta.
Alternativamente potrebbero averti skimmato la carta, ma l'acquisto su quel dinodirect (sito accesibile solo dalla cina e immagino con spedizione solo in cina) è davvero strano.. hai per caso pagato con la carta al negozio dei cinesi? :look:
Il sito da dove avevo acquistato le scarpe, è stato chiuso circa 2 mesi dopo l'acquisto.
Questa mattina il carabiniere con il quale ho parlato mi ha detto che le PostePay sono dei colabrodo, e che dunque gli hacker avrebbero violato i loro database e tramite degli algoritmi risalgono ai dati delle vittime. Tutto ciò è fattibile? Se fosse così come mai poste Italiane non ha mai reso noto questo furto di dati?