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Ma come cqzzo si fa a non far partire i riscaldamenti dalle 6: e la gente che si alza presto per uscire di casa?


Ma poi ora c’è un limite di gradi da impostare? Sta al cittadino o controlla qualcuno centralmente?
 
Non ho mai sentito nessuno di aver ricevuto controlli sulla temperatura. Forse gli enti pubblici, ma non son sicuro nemmeno di quello.
A livello "centrale" sulla distribuzione potrebbero fare un confronto tra quanto consuma il tuo impianto rispetto ai m3 stimati necessari per tenere una certa temperatura, ma

A - non ne vedo il motivo di controllare proprio te
B - non vedo il motivo di controllare qualcuno in generale (tanto, più consumi e più paghi)
C - sta a vedere che se fanno controlli finisce che trovano perdite in rete e ci fanno una figura becera, quindi starebbero zitti dopo aver pure perso il tempo di controllarti :D
 
Non ho mai sentito nessuno di aver ricevuto controlli sulla temperatura. Forse gli enti pubblici, ma non son sicuro nemmeno di quello.
A livello "centrale" sulla distribuzione potrebbero fare un confronto tra quanto consuma il tuo impianto rispetto ai m3 stimati necessari per tenere una certa temperatura, ma

A - non ne vedo il motivo di controllare proprio te
B - non vedo il motivo di controllare qualcuno in generale (tanto, più consumi e più paghi)
C - sta a vedere che se fanno controlli finisce che trovano perdite in rete e ci fanno una figura becera, quindi starebbero zitti dopo aver pure perso il tempo di controllarti :D

Ma no ma non intendo in questo senso.

Mi pare di aver letto in passato che in casa si devono tenere massimo tot gradi: ma se io giro la manopola per alzare ancora di più la temperatura, riesco o il condominio o il comune o sarcazzo ha bloccato la temperatura a monte?
 
Ma no ma non intendo in questo senso.

Mi pare di aver letto in passato che in casa si devono tenere massimo tot gradi: ma se io giro la manopola per alzare ancora di più la temperatura, riesco o il condominio o il comune o sarcazzo ha bloccato la temperatura a monte?
in teoria c'è un range nei condomini, non è che tu puoi mettere 30 gradi di termostato, mi pare sia da 18 ai 23 gradi max, che sono temperature normali in casa
 
Teoricamente 20°C +-2°C. L'anno scorso era max a 19°C +-2°C per via del rischio di rimanere senza gas, ma è una regola per cui nessuno ha mai fatto controlli se non in favore di giornalisti.
 
Dipende dall'impianto.
Se hai una caldaia tua sicuramente nessuno ti viene a scoprire, se hai caldaia centralizzata dipende da quanto è impostata a monte.
Non conosco il tuo condominio, ma per ovvie ragioni i piani centrali sono sempre più caldi rispetto chi sta sotto al tetto o sopra le cantine. Quindi presumendo la caldaia impostata per garantire 19 gradi a tutti, i piani centrali magari a 22 ci arrivano perchè hanno meno dispersione di calore.
Se non ricordo male hai detto che il riscaldamento si accende a un determinato orario...in tal caso potrebbe essere direttamente la caldaia che prima non offre calore.
In ogni caso tu prova, non hai nulla da temere. Mal che vada non parte.
 
Dipende dall'impianto.
Se hai una caldaia tua sicuramente nessuno ti viene a scoprire, se hai caldaia centralizzata dipende da quanto è impostata a monte.
Non conosco il tuo condominio, ma per ovvie ragioni i piani centrali sono sempre più caldi rispetto chi sta sotto al tetto o sopra le cantine. Quindi presumendo la caldaia impostata per garantire 19 gradi a tutti, i piani centrali magari a 22 ci arrivano perchè hanno meno dispersione di calore.
Se non ricordo male hai detto che il riscaldamento si accende a un determinato orario...in tal caso potrebbe essere direttamente la caldaia che prima non offre calore.
In ogni caso tu prova, non hai nulla da temere. Mal che vada non parte.

Sì la caldaia è centrale del condominio e si accende quando dicono loro.

Ma io anche gli anni scorsi ho sempre tenuto 19 gradi in casa, però se fai la doccia alzi.

Credo comunque ci sia stato un misunderstanding sulla parola “controllo”: non in senso di multe d parte di qualcuno, ma in senso di blocco della temperatura impostabile
 
Eh tu prova, ma se la caldaia oltre tot non rende, c'è poco da fare.
Anni indietro in ufficio avevamo il problema che non si andava oltre i 17°C ed era dovuto alla caldaia che scaldava l'acqua dell'impianto a 40-45°C.
Alzata quella, abbiamo avuto più calore.
 
In un condominio con impianto centralizzato suppongo la caldaia spari acqua a 60-70°C e ogni appartamento apre e chiude col classico termostato e/o più recententemente con le testine termostatiche sui termosifoni. Ogni appartamento avrà un contacalorie all'ingresso per ripartire la spesa.
 
Oggi l’aria in città è buona, speriamo qualcuno non la rovini incendiandosi i peli del culo
 
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