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Ho come cliente un b&b con fattoria didattica a cui abbiamo fornito un piccolo gestionale per la gestione dei bambini;
ieri mi chiama tutta incazzata perchè non poteva registrare un bambino in quanto quando scriveva la città le cambiava in automatico la provincia in una sbagliata. Nella mia testa balenava una cosa:
- cavolo! usiamo quel sistema in tutti i gestionali, vuoi che in quasi 10 anni non se ne sia accorto nessuno?

Mi collego e cerco di vedere qual'è il problema: tutti i campi sono inseriti e non vedo errori, così chiedo gentilmente quale sia il problema... Non lo avessi mai fatto..
Lei: "Eh, non lo vedi?"
Io: "Onestamente no, mi pare che sia tutto corretto"
Lei: "Eh, se non sapete la geografia non è colpa mia"
Io: "Scusi?"
Lei: "Eh, secondo te quei dati sono corretti?"
Guardo bene, sono i dati di un bambino che è nato a Prato
Io: "Beh, ha lei davanti i documenti del bambino, ma quale sarebbe l'errore?"
Lei: "Eh, dovrò fartelo vedere io"
Cancella tutti i dati e rifà l'inserimento, inserisce la provincia FI ( Firenze ) e nel momento in cui nella città scrive Prato, il gestionale, giustamente cambia la provincia in PO ( Prato )
Lei: "Visto?! Visto?! Ma da quando Prato è in provincia di Pordenone?"
Io: "Ehm, PO è Prato, Prato è in provincia di Prato "
Lei: "Ma da quando?"
Per far prima le apro il link della provincia di Prato e la wiki.
Lei: "Ah quante cose che si imparano. Ottimo grazie ciao"

bah..
 
Moffetta88 ha detto:
Ho come cliente un b&b con fattoria didattica a cui abbiamo fornito un piccolo gestionale per la gestione dei bambini;
ieri mi chiama tutta incazzata perchè non poteva registrare un bambino in quanto quando scriveva la città le cambiava in automatico la provincia in una sbagliata. Nella mia testa balenava una cosa:
- cavolo! usiamo quel sistema in tutti i gestionali, vuoi che in quasi 10 anni non se ne sia accorto nessuno?

Mi collego e cerco di vedere qual'è il problema: tutti i campi sono inseriti e non vedo errori, così chiedo gentilmente quale sia il problema... Non lo avessi mai fatto..
Lei: "Eh, non lo vedi?"
Io: "Onestamente no, mi pare che sia tutto corretto"
Lei: "Eh, se non sapete la geografia non è colpa mia"
Io: "Scusi?"
Lei: "Eh, secondo te quei dati sono corretti?"
Guardo bene, sono i dati di un bambino che è nato a Prato
Io: "Beh, ha lei davanti i documenti del bambino, ma quale sarebbe l'errore?"
Lei: "Eh, dovrò fartelo vedere io"
Cancella tutti i dati e rifà l'inserimento, inserisce la provincia FI ( Firenze ) e nel momento in cui nella città scrive Prato, il gestionale, giustamente cambia la provincia in PO ( Prato )
Lei: "Visto?! Visto?! Ma da quando Prato è in provincia di Pordenone?"
Io: "Ehm, PO è Prato, Prato è in provincia di Prato "
Lei: "Ma da quando?"
Per far prima le apro il link della provincia di Prato e la wiki.
Lei: "Ah quante cose che si imparano. Ottimo grazie ciao"

bah..
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Aspetta un attimo.......???
Vuoi dire che Prato esiste realmente?
Ero convinto che fosse un posto di fantasia, tipo il Molise (che come tutti sanno non esiste).
 
No, in compenso sono rimasto bloccato molto spesso sul raccordo a causa degli incendi che stanno spuntando come funghi.
Ormai sul tratto Boccea - Pontina ( percorso che faccio praticamente tutti i giorni) ho smesso di contare i resti dei roghi delle auto andate a fuoco per motivi vari.
 
Tidus88 ha detto:
Prato, provincia di Beijing.
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Moffetta88 ha detto:
Ah sì sicuramente.. Infatti pensavano di cambiare in Plato visto che il 90% della popolazione lo chiama così
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Cosi confondete questa assurda storia ancora di più.
Prima scrivete che risulta nella "provincia di Beijing", quindi per definizione non può essere in Italia, questo vuol dire che avevo ragione io (Prato NON esiste), poi dite che gli abitanti lo chiamano "Plato" che in spagnolo vuol dire piatto, quindi non può essere in Cina (per quale motivo un cinese dovrebbe parlare in spagnolo? ).
Siamo sicuri che stiamo parlando di un posto reale?
Per caso avete visto "doctor strange nel multiverso della follia"?
 
Ultima modifica:
Ora chiedo a chi sicuro ne sa più di me (e fin lì, poco ci vuole).
Perchè le password vengono richieste con millemila requisiti, tra maiuscole, minuscole, punti, 3 lettere e una cifra, non metterne 4 perchè non va bene, poi è contiene una parola di uso comune, un simbolo aramaico, minimo 24 caratteri, che non assomigli a quella precedente, ecc?!
Roba che oltre a farti perdere un sacco di tempo e costringerti poi a scriverla su un biglietto (che quasi certamente in 6 mesi potrai perdere) o su un documento al PC che cmq le rende vulnerabili e sgamabili.

Ora, non dico debba andar bene "Mondiali.90", ma perchè tanta difficoltà?!
 
Thundero ha detto:
Ora chiedo a chi sicuro ne sa più di me (e fin lì, poco ci vuole).
Perchè le password vengono richieste con millemila requisiti, tra maiuscole, minuscole, punti, 3 lettere e una cifra, non metterne 4 perchè non va bene, poi è contiene una parola di uso comune, un simbolo aramaico, minimo 24 caratteri, che non assomigli a quella precedente, ecc?!
Roba che oltre a farti perdere un sacco di tempo e costringerti poi a scriverla su un biglietto (che quasi certamente in 6 mesi potrai perdere) o su un documento al PC che cmq le rende vulnerabili e sgamabili.

Ora, non dico debba andar bene "Mondiali.90", ma perchè tanta difficoltà?!
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Per gli attacchi bruteforce e attacchi a dizionario.
Gli attacchi bruteforce sono così ad esempio:
Codice: 
00000
000001
000002
000003
.
.
.
.
.
123456
123457
123458
.
.
.
.
.

ectc etc
Quindi più lunga è la password più ci vuole tempo. Più la password è complessa più è lungo il processo.
Poi ci sono gli attacchi a dizionario, quindi che prendono parole comuni e tramite un mix tra dizionario e bruteforce riescono a romperle.
Per assurdo "45fGHLp5H5di!" è più sicura di "MarioRossi77!" seppur entrambe da 13 caratteri, contengono maiuscole e minuscole, numeri e simboli
 
Dumah Brazorf ha detto:
"12345 (la stessa combinazione della mia valigia)".
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Non vale, hai preso la battuta da Balle Spaziali.
Comunque torniamo seri.
I pc recenti hanno un potere di calcolo tale, che se metti una password semplice, viene trovata nel tempo che impieghi per fare colazione.
In mancanza di sistemi di riconoscimento univoci sicuri e facili da gestire anche da utenti alle prime armi, bisogna ricorrere a questi sistemi per ridurre i rischi.
Se poi si ha a che fare con utenti imbranati..............?
 
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