michael chiklis
Utente Èlite
- 5,854
- 2,233
- CPU
- Intel i7-3770 @ 3,4 GHz
- Dissipatore
- CRYORIG M9i
- Scheda Madre
- ASROCK Z77 Pro3
- HDD
- Samsung 860 Evo
- RAM
- DDR3-1600 Kingston KHX16C9T3K2/16X 32 GB (4x8GB)
- GPU
- NVIDIA GeForce GTX 550 Ti
- Monitor
- Samsung SyncMaster T200
- PSU
- Antec EA650G Pro 650W
- Case
- Montech Air900 Mesh-Nero
- OS
- Win7 x64
Semplicemente perchè i seagate ormai vengono costruiti male, la politica aziendale è quella di puntare sulla quantità a basso costo a discapito della qualità. Infatti questi appena cominciano ad avere un problemino meccanico diventano subito inutilizzabili, lasciando praticamente zero chance di recupero da parte dell'utente finale, mentre con altre marche almeno qualcosa è ancora possibile fare se ci si preoccupa di effettuare un backup alle prime avvisaglie di guasto.
Mi occupo di recupero dati e ti posso dire che la maggior parte degli hdd che mi arrivano sono seagate, al secondo posto WD. I seagate guasti però oltre ad essere in numero maggiore, sono quelli che fanno penare di più perchè quando si guastano a livello meccanico, le testine cominciano quasi subito a graffiare le superfici e quando ciò accade i dati non si posso più recuperare.
Per questo motivo è meglio non accendere più un hdd guasto , soprattutto se ha un guasto meccanico (cosa che l'utente finale non può diagnosticare facilmente, quindi nel dubbio è meglio essere prudenti), a maggior ragione se si tratta di un seagate.
I toshiba in genere sono più rumorosi rispetto alle altre marche, ma è semplicemente perchè sono costruiti con materiali più duraturi, sta all'utente decidere se può conviverci e quindi scegliere cosa è meglio per lui acquistare tra le varie offerte sul mercato.
Io personalmente preferisco un hdd più duraturo anche se un pò più rumoroso rispetto ad uno che si guasta facilmente e che non perdona, soprattutto se devo utilizzarlo come disco interno (tanto il rumore delle varie ventole del pc coprono il suo in gran parte), si fa sentire solo un pò quando deve leggere o scrivere una grande quantità di dati.
Se invece devo usarlo come disco esterno (in un box) cerco di tenerlo un pò lontano, se tu non puoi convivere con ciò allora non posso dirti altro che prendere un WD blue o green, non sono rumorosi ma non sono nemmeno pessimi come i seagate. I green vanno bene se devi usarli come dischi esterni di backup da fare di tanto in tanto.
La cache aiuta più che altro quando hai bisogno di trasferire una serie di piccoli file come documento word, txt, ecc.
Mi occupo di recupero dati e ti posso dire che la maggior parte degli hdd che mi arrivano sono seagate, al secondo posto WD. I seagate guasti però oltre ad essere in numero maggiore, sono quelli che fanno penare di più perchè quando si guastano a livello meccanico, le testine cominciano quasi subito a graffiare le superfici e quando ciò accade i dati non si posso più recuperare.
Per questo motivo è meglio non accendere più un hdd guasto , soprattutto se ha un guasto meccanico (cosa che l'utente finale non può diagnosticare facilmente, quindi nel dubbio è meglio essere prudenti), a maggior ragione se si tratta di un seagate.
I toshiba in genere sono più rumorosi rispetto alle altre marche, ma è semplicemente perchè sono costruiti con materiali più duraturi, sta all'utente decidere se può conviverci e quindi scegliere cosa è meglio per lui acquistare tra le varie offerte sul mercato.
Io personalmente preferisco un hdd più duraturo anche se un pò più rumoroso rispetto ad uno che si guasta facilmente e che non perdona, soprattutto se devo utilizzarlo come disco interno (tanto il rumore delle varie ventole del pc coprono il suo in gran parte), si fa sentire solo un pò quando deve leggere o scrivere una grande quantità di dati.
Se invece devo usarlo come disco esterno (in un box) cerco di tenerlo un pò lontano, se tu non puoi convivere con ciò allora non posso dirti altro che prendere un WD blue o green, non sono rumorosi ma non sono nemmeno pessimi come i seagate. I green vanno bene se devi usarli come dischi esterni di backup da fare di tanto in tanto.
Ciò che fa la differenza nella velocità d'accesso ai dati e nel trasferimento dati non è tanto la cache ma la velocità di rotazione dei piatti, quindi sicuramente la differenza nella velocità si fa sentire molto tra un hdd da 7200 rpm e uno da 5400 rpm.tu sapresti spiegarmi come mai un seagate con 256 MB di cache è abbastanza equiparabile a un concorrente con 64 MB? dove sta l'inghippo tecnico??
La cache aiuta più che altro quando hai bisogno di trasferire una serie di piccoli file come documento word, txt, ecc.