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Non so se questa sezione è adatta ad una domanda del genere, io ho 20 anni sto seguendo dei corsi 0 di informatica e matematica, all'universita' di Catania (informatica) riguardo al corso di info, gia' sapevo piu' o meno tutto, mentre nel corso 0 di matematica non ho capito nulla, vengo da una scuola superiore tecnico commerciale dove per 5 anni (1 ripetuto per altri motivi) ho fatto pochissima matematica, pensate che all esame è stato scelto di fare l'esame di ed fisica orale e anche la 3' prova a posto di mate, adesso io ho iniziato a fare le equaz di 1 grado e le ho capite, ma le eseguo meccanicamente(cosa che quando faccio programmazione non avviene, ci ragiono e arrivo alla soluzione magari aiutandomi cercando formule o spunti per risolvere il problema), gia' in quelle fratte ho avuto problemi enormi del tipo che per risolverla insieme ad un mio amico della stessa scuola abbiamo impiegato 1 ora, io sto studiando mate 3 ore al giorno e faccio tipo 3 esercizi, la mia domanda e', come dovrei passare gli esami di mate? c'è analisi 1 , matematica discreta al primo anno e se gia' il corso 0 mi sembra arabo cosa dovrei capirci delle lezioni piu avanzate?, e se li passo soprattutto ho paura che sia tutto vano, del tipo che ho passato analisi 1 e matematica discreta ma cos'è cambiato realmente??? non ho imparato nulla di concreto! ho paura che dopo pochi anni (ho addirittura mesi) non mi resti nulla in testa, oppure mi si crei una confusione pazzesca, ad esempio il mio diploma e' stato del tutto inutile, le cose che ho studiato (inglese,ita,storia,informatica,ed.fisica,diritto) potevo studiarle a casa comprando dei libri, e credetemi i risultati migliori li ho avuto quando non andavo a scuola e studiavo a casa da altri libri o su internet, le cose spiegate dai prof a scuola erano spesso spiegate con i piedi, a casa da solo con una connessione e un libro facevo x20 e parlo di qualsiasi materia, io ho paura che pago la tassa di 350 euro e che ammettiamo che riesca a laurearmi con un voto basso dopo aver speso 50 euro al mese di autobus e 350 di tassa che non so ogni quanto si paga, + lezioni di mate incomprensibili(dopo 3h di mate esco dall aula senza voglia di vivere, vorrei scomparire e non sto scherzando, sapete che vuole dire seguire e prendere appunti per 3h senza capire nulla? E SONO ANCORA AL CORSO 0) e altre materie come programmazione 1 e 2 che sono cose che basta che le cerco su qualsiasi libro di programmazione le trovo, + altri soldi per il prof di mate privato che senza dubbio dovro' prendere, ora ditemi cosa ne pensate, io penso che sia tutto inutile, ho paura che (ammettiamo che mi laureassi a 24 anni alla triennale) sarei un laureato senza nessuna competenza vera, senza nessuna esperienza concreta,del tipo tutto fumo e niente arrosto, del tipo hai superato 20 esami ma non sai fare nulla di concreto, raga ho questa paura... consigli? magari qualcuno c'è gia passato quando si e' iscritto all'uni, non voglio buttare soldi, tempo e soprattutto vita( ho pensato che in quei 4 anni potrei specializzarmi in altro, in qualcosa di concreto e non in "TUTTO E NIENTE" pergiunta pagando e levandomi la vita
 
Senza offesa ma, che razza di scuola in 5 anni non ti insegna a fare le equazioni? Le equazioni di primo grado si fanno al secondo anno :skept:
 
Anche l'italiano meriterebbe un ripasso, ma non mi va di fare il "grammar nazi oggi" :D
sarei un laureato senza nessuna competenza vera, senza nessuna esperienza concreta,del tipo tutto fumo e niente arrosto, del tipo hai superato 20 esami ma non sai fare nulla di concreto
Saresti come 3/4 dei laureati, non mi preoccuperei molto di questo.
350 di tassa che non so ogni quanto si paga
Non mi sembra nemmeno tanto... io complessivamente ho speso quasi 3000€ all'anno con rate da più di 900€.

Finisci il primo anno di università, poi tira le somme e valuta se è il caso di continuare. Fasciarsi la testa ora non ha senso, magari riesci a ingranare. E se non capisci tutto, non importa. I "migliori" voti che ho visto staccare all'università (facoltà di ingegneria) sono tutti di studenti da licei classici/scientifici che imparavano tutto a memoria, passavano gli esami con 30L e poi non sapevano scrivere un Hello World senza cercare su google.
Anche se esci con un voto modesto non importa, basta che non ti areni... cerca di dare gli esami velocemente e accetta qualsiasi voto se sai che non avresti potuto far di meglio.

che razza di scuola in 5 anni non ti insegna a fare le equazioni?
Una delle tante scuole, quelle che poi tipicamente elargiscono i voti ingiustificatamente più alti con le tristi conseguenze.
 
Anche l'italiano meriterebbe un ripasso, ma non mi va di fare il "grammar nazi oggi" :D

Saresti come 3/4 dei laureati, non mi preoccuperei molto di questo.

Non mi sembra nemmeno tanto... io complessivamente ho speso quasi 3000€ all'anno con rate da più di 900€.

Finisci il primo anno di università, poi tira le somme e valuta se è il caso di continuare. Fasciarsi la testa ora non ha senso, magari riesci a ingranare. E se non capisci tutto, non importa. I "migliori" voti che ho visto staccare all'università (facoltà di ingegneria) sono tutti di studenti da licei classici/scientifici che imparavano tutto a memoria, passavano gli esami con 30L e poi non sapevano scrivere un Hello World senza cercare su google.
Anche se esci con un voto modesto non importa, basta che non ti areni... cerca di dare gli esami velocemente e accetta qualsiasi voto se sai che non avresti potuto far di meglio.


Una delle tante scuole, quelle che poi tipicamente elargiscono i voti ingiustificatamente più alti con le tristi conseguenze.
Grazie per la risposta provero' a seguire il tuo consiglio
 
Non so se questa sezione è adatta ad una domanda del genere, io ho 20 anni sto seguendo dei corsi 0 di informatica e matematica, all'universita' di Catania (informatica) riguardo al corso di info, gia' sapevo piu' o meno tutto, mentre nel corso 0 di matematica non ho capito nulla, vengo da una scuola superiore tecnico commerciale dove per 5 anni (1 ripetuto per altri motivi) ho fatto pochissima matematica, pensate che all esame è stato scelto di fare l'esame di ed fisica orale e anche la 3' prova a posto di mate, adesso io ho iniziato a fare le equaz di 1 grado e le ho capite, ma le eseguo meccanicamente(cosa che quando faccio programmazione non avviene, ci ragiono e arrivo alla soluzione magari aiutandomi cercando formule o spunti per risolvere il problema), gia' in quelle fratte ho avuto problemi enormi del tipo che per risolverla insieme ad un mio amico della stessa scuola abbiamo impiegato 1 ora, io sto studiando mate 3 ore al giorno e faccio tipo 3 esercizi, la mia domanda e', come dovrei passare gli esami di mate? c'è analisi 1 , matematica discreta al primo anno e se gia' il corso 0 mi sembra arabo cosa dovrei capirci delle lezioni piu avanzate?, e se li passo soprattutto ho paura che sia tutto vano, del tipo che ho passato analisi 1 e matematica discreta ma cos'è cambiato realmente??? non ho imparato nulla di concreto! ho paura che dopo pochi anni (ho addirittura mesi) non mi resti nulla in testa, oppure mi si crei una confusione pazzesca, ad esempio il mio diploma e' stato del tutto inutile, le cose che ho studiato (inglese,ita,storia,informatica,ed.fisica,diritto) potevo studiarle a casa comprando dei libri, e credetemi i risultati migliori li ho avuto quando non andavo a scuola e studiavo a casa da altri libri o su internet, le cose spiegate dai prof a scuola erano spesso spiegate con i piedi, a casa da solo con una connessione e un libro facevo x20 e parlo di qualsiasi materia, io ho paura che pago la tassa di 350 euro e che ammettiamo che riesca a laurearmi con un voto basso dopo aver speso 50 euro al mese di autobus e 350 di tassa che non so ogni quanto si paga, + lezioni di mate incomprensibili(dopo 3h di mate esco dall aula senza voglia di vivere, vorrei scomparire e non sto scherzando, sapete che vuole dire seguire e prendere appunti per 3h senza capire nulla? E SONO ANCORA AL CORSO 0) e altre materie come programmazione 1 e 2 che sono cose che basta che le cerco su qualsiasi libro di programmazione le trovo, + altri soldi per il prof di mate privato che senza dubbio dovro' prendere, ora ditemi cosa ne pensate, io penso che sia tutto inutile, ho paura che (ammettiamo che mi laureassi a 24 anni alla triennale) sarei un laureato senza nessuna competenza vera, senza nessuna esperienza concreta,del tipo tutto fumo e niente arrosto, del tipo hai superato 20 esami ma non sai fare nulla di concreto, raga ho questa paura... consigli? magari qualcuno c'è gia passato quando si e' iscritto all'uni, non voglio buttare soldi, tempo e soprattutto vita( ho pensato che in quei 4 anni potrei specializzarmi in altro, in qualcosa di concreto e non in "TUTTO E NIENTE" pergiunta pagando e levandomi la vita
Qualche post fa hai chiesto come fare a calcolare una potenza di un numero usando solo la somma... Non è che c'azzecchi moltissimo neanche a programmare, a quanto pare! Nn offenderti, ma forse dovresti essere un po' più critico con te stesso!

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Se hai problemi con la matematica io penso sia giusto che tu segua un ragionamento di pazienza, per fare una laurea di informatica è importante avere delle conoscenze matematico/logiche, non dico che bisogna arrivare a saper fare calcolo scientifico o analisi III, dico che però se sai di avere questa mancanza e hai dei dubbi o delle ansie, concentrati su questi esami preoccupanti per te! Prenditi anche il primo anno per recuperare bene matematica e vedi che analisi I si passa sempre con una buona preparazione.
Purtroppo il tecnico non dà fondamentali di matematica sufficienti neanche quando la fanno perbene, per via delle ore che hanno a disposizione.
Io dallo scientifico ovviamente mi sono trovato avvantaggiato per fare subito analisi I, ma ripeto non è un esame insormontabile !
Inoltre 300+tasse non è niente come rata, considerati fortunato..
 
Senza offesa ma, che razza di scuola in 5 anni non ti insegna a fare le equazioni? Le equazioni di primo grado si fanno al secondo anno :skept:

In verità le equazioni di primo grado (numeriche intere e frazionarie) si studiano al primo anno di liceo, possibilmente dopo aver introdotto il concetto di funzione (ovviamente occorre conoscere bene gli insiemi, la logica e le relazioni) :sisi:
In matematica, poi, si deve privilegiare la comprensione di ciò che si è studiato rispetto alla memorizzazione di concetti ed enunciati, proprio perché, avendo ben compreso, è possibile, solo col ragionamento, "ricostruire" formule e teoremi, anche non ricordandoli ;)
 
In queste condizioni la vedo veramente dura superare Analisi I.

Per recuperare terreno deve come minimo studiare da solo il programma di matematica del primo biennio del liceo scientifico, ossia radicali e loro proprietà, potenze e loro proprietà, polinomi e loro operazioni, equazioni e disequazioni di primo e secondo grado (sia intere che fratte), sistemi di equazioni di primo grado, logaritmi ed esponenziali (quindi equazioni e disequazioni logaritmiche ed esponenziali), regola di Ruffini (metodi "rapidi" per risolvere equazioni di grado superiore al secondo in casi particolari); può risparmiarsi la geometria euclidea nel piano e nello spazio (sebbene conoscere almeno le formule basilari sui poligoni può solo aiutarlo) ma almeno deve conoscere i teoremi sui triangoli (Pitagora, Euclide).
Geometria analitica la può aggirare, però deve sapere come fare a risolvere equazioni in cui l'incognita sia sotto il segno di radice quadrata.
E poi Trigonometria... se all'esame gli danno da studiare un funzione con seni/coseni/tangenti non la può fare, quindi deve studiarsi pure le funzioni trigonometriche elementari, comprese equazioni e disequazioni trigonometriche.

Non ti voglio scoraggiare, non è impossibile però è una marea di roba da fare tutta insieme, senza contare che nel frattempo devi seguire le lezioni di analisi dove spesso potresti capire poco (se ti fanno esempi coi logaritmi -e li faranno- non potrai capirli se non sai cosa sono).

@gronag
ti propongo di aprire una discussione apposita (siccome insegni ne sarai il manutentore... e poi si dice ad un membro dello staff di metterla in rilievo) su cui discutere tutti insieme dal titolo "Prerequisiti matematici essenziali per chi voglia iscriversi ad un Corso di Laurea che preveda l'esame di Analisi Matematica I".
Il problema di @Sinatrap purtroppo è frequentissimo ed interessa tutti quelli che NON provengono da un Liceo Scientifico o da un Istituto Tecnico Industriale (o come si chiamano adesso) e che si iscrivono a Informatica/Tecnologia Informatiche/Scienze dell'Informazione/Ingegneria-di-qualunque-indirizzo (per tacere di Matematica, Fisica e Chimica). Questi ragazzi devono essere informati che, dopo il diploma e prima di iniziare a frequentare i corsi universitari di analisi, è meglio andarci preparati e sfruttare (ahimé) l'estate per studiare Matematica basilare, perché i precorsi matematici di 3-4 settimane che alcune Facoltà organizzano sono completamente insufficienti a metterli nelle condizioni di seguire con cognizione di causa le lezioni di Analisi I

P.S.
Tengo a precisare che la conoscenza di tutto il popo' di Matematica che ho citato non è essenziale per chi vuole solo iniziare a programmare, sebbene una solida preparazione matematica di livello di scuola secondaria superiore (licei) sia senza dubbio desiderabile.
 
Concordo su tutto quello che hanno detto gli altri, in particolare sull'importanza di avere solide basi di matematica se si vuole intraprendere un percorso di studi di questo tipo.
Mi sembri pero' una di quelle persone che tendono a spaventarsi/agitarsi facilmente davanti ad un possibile problema. I tuoi dubbi sono piu' che leciti ed e' anche giusto porsi delle domande ma a volte bisogna anche lanciarsi. Hai 20 anni, puoi permetterti il lusso di fare errori (se cosi vogliamo definire seguire un anno di universita') e non preoccuparti di uscire da una triennale senza compentenze: se studi e passi gli esami qualcosa ti rimane sempre.
L'importante e' fare qualcosa e non stare a far niente, se ti piace informatica vai e iscriviti! Se poi dopo il primo anno ti accorgi che non fa per te cambi facolta', non e' la fine del mondo e qualche nozione in piu' te la sei comunque portata a casa.
 
innanzitutto grazie a tutti per le risposte, allora io al momento sto studiando da piu di un mese questi argomenti che BAT00cent ha elencato: potenze e loro proprietà, polinomi e loro operazioni, equazioni e disequazioni di primo e secondo grado (sia intere che fratte) sono arrivato alle equazioni di primo grado fratte tutto il resto praticamente non lo conosco,ma ci arrivero' prima o poi agli altri argomenti, alcune formule geometriche le so perche' le ho usate per scrivere un programma che consentiva di scegliere una figura geometrica tra alcune e di calcolarne area, perimetro ecc inserendo i dati, comunque il corso 0 non si dovrebbe chiamare cosi, praticamente e' un ripasso per chi ha gia' fatto quelle cose, chi non le ha mai fatte non puo' capirle perche' sorvolano troppe cose che per uno che non le ha mai fatte sono fondamentali, ho notato appunto che chi viene dallo scientifico e' 100 passi avanti in piu di me, e io devo recuperare quei 100 passi insieme ad altri miei colleghi nella mia stessa situa, comunque analisi 1 e' al secondo semestre, al 1' ho matematica discreta che non so cosa sia, adesso a fine mese devo superare un test per accedere ufficialmente all'uni, nel senso che se non lo supero non posso fare esami, ma posso comunque andare alle lezioni e studiare, il test del corso 0 e' su insiemi, (che ho gia' studiato), equaz 1 e 2, diseq 1,2 e altre tipi di disequaz come quelle fratte e irrazionali, sistemi di diseq, se non lo supero posso farlo tante altre volte durante l'anno, prima o poi lo superero' perche' comunque sto avanzando ed il test e' a risposta multipla, la salita e' durissima ma si sale, riguardo alla paura e all'agitazione, forse e' quella che mi fara' andare avanti
 
innanzitutto grazie a tutti per le risposte, allora io al momento sto studiando da piu di un mese questi argomenti che BAT00cent ha elencato: potenze e loro proprietà, polinomi e loro operazioni, equazioni e disequazioni di primo e secondo grado (sia intere che fratte) sono arrivato alle equazioni di primo grado fratte tutto il resto praticamente non lo conosco,ma ci arrivero' prima o poi agli altri argomenti, alcune formule geometriche le so perche' le ho usate per scrivere un programma che consentiva di scegliere una figura geometrica tra alcune e di calcolarne area, perimetro ecc inserendo i dati, comunque il corso 0 non si dovrebbe chiamare cosi, praticamente e' un ripasso per chi ha gia' fatto quelle cose, chi non le ha mai fatte non puo' capirle perche' sorvolano troppe cose che per uno che non le ha mai fatte sono fondamentali, ho notato appunto che chi viene dallo scientifico e' 100 passi avanti in piu di me, e io devo recuperare quei 100 passi insieme ad altri miei colleghi nella mia stessa situa, comunque analisi 1 e' al secondo semestre, al 1' ho matematica discreta che non so cosa sia, adesso a fine mese devo superare un test per accedere ufficialmente all'uni, nel senso che se non lo supero non posso fare esami, ma posso comunque andare alle lezioni e studiare, il test del corso 0 e' su insiemi, (che ho gia' studiato), equaz 1 e 2, diseq 1,2 e altre tipi di disequaz come quelle fratte e irrazionali, sistemi di diseq, se non lo supero posso farlo tante altre volte durante l'anno, prima o poi lo superero' perche' comunque sto avanzando ed il test e' a risposta multipla, la salita e' durissima ma si sale, riguardo alla paura e all'agitazione, forse e' quella che mi fara' andare avanti

Mi stupisco di chi ti ha mandato avanti per 5 anni senza le necessarie competenze in Matematica, che io vedo non come puro calcolo ma come una forma di pensiero, anche critico, e di ragionamento logico in grado di incidere fortemente, soprattutto in epoca attuale, sulla vita sociale e lavorativa di ciascuno di noi :sisi:
 
Mi stupisco di chi ti ha mandato avanti per 5 anni senza le necessarie competenze in Matematica, che io vedo non come puro calcolo ma come una forma di pensiero, anche critico, e di ragionamento logico in grado di incidere fortemente, soprattutto in epoca attuale, sulla vita sociale e lavorativa di ciascuno di noi :sisi:

P.S. Hai frequentato un istituto privato ?
Paritario ? :look:
 
@gronag A mio parere il pensiero critico e logico sono innati e dipendono dalla storia personale di ognuno(ed anche dalla genetica); di certo fare matematica aiuta, ma uno può risolvere meccanicamente gli esercizietti e non riuscire a risolvere alcun problema nel mondo reale.
Per quanto riguarda la tua domanda: Purtroppo ci sono professori che vogliono prendere il proprio stipendio e basta e ci sono professori che pretendono...
 
@gronag A mio parere il pensiero critico e logico sono innati e dipendono dalla storia personale di ognuno(ed anche dalla genetica); di certo fare matematica aiuta, ma uno può risolvere meccanicamente gli esercizietti e non riuscire a risolvere alcun problema nel mondo reale.
Per quanto riguarda la tua domanda: Purtroppo ci sono professori che vogliono prendere il proprio stipendio e basta e ci sono professori che pretendono...
Credo che @gronag intendesse che la matematica, se insegnata con passione, va oltre il risolvimento meccanico dei problemi. Condivido pienamente, altrimenti è una sofferenza studiarla
 
Credo che @gronag intendesse che la matematica, se insegnata con passione, va oltre il risolvimento meccanico dei problemi. Condivido pienamente, altrimenti è una sofferenza studiarla
Piu' che insegnata con passione secondo me deve essere insegnata da chi sa insegnare. Secondo me puoi avere tutta la passione del mondo e conoscenze molto avanzate, ma se non sai trasmetterle in modo semplice ed "interessante" non sei un buon docente.
Ricordo che al liceo le ore di matematica erano come dici tu una sofferenza: non capivo una bega di quello che diceva e nel giro di poco ho completamente perso l'interesse (e all'universita' ho pagato caro le lacune che avevo). Altri invece riescono a insegnare bene, l'ultimo anno ero arrivato ad appassionarmi persino a Storia da quanto era bravo il professore :asd:
 
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