PROBLEMA Problema SSD M.2 dopo blackout – Possibilità di recupero dati?

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Michelino77

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Ciao a tutti, ho un problema con il mio PC che sembra essere legato all’SSD M.2 o al suo slot.
Quando accendo il computer, tenta di avviarsi dall’HDD invece che dall’SSD M.2, come ha sempre fatto.
Entrando nel BIOS, noto che lo slot M.2 risulta vuoto, come se il disco non fosse riconosciuto.

Ho già provato alcune soluzioni:
  • Scollegare e ricollegare l’SSD M.2
  • Spegnere il PC e lasciarlo scollegato dalla corrente per 10 minuti
  • Vari tentativi simili per escludere problemi di contatto o alimentazione

Purtroppo, il problema si è manifestato subito dopo un blackout, quindi temo che l’SSD possa essersi danneggiato.
Se così fosse, quali sono le reali possibilità di recuperare i dati, da 1 a 100?

Sto valutando l’acquisto di un **case esterno per SSD M.2 NVMe** (come l’UGREEN Case SSD M.2 NVMe) per collegarlo a un altro PC e verificare se viene rilevato e se riesco ad accedere ai file.

Secondo voi, è una buona idea? Avete suggerimenti su altri metodi per testare l’SSD o recuperare i dati in caso di guasto?

Grazie in anticipo per i vostri consigli!
 
Se così fosse, quali sono le reali possibilità di recuperare i dati, da 1 a 100?
Questa è più una domanda da @michael chiklis anche se non so penso che faccia data recovery su SSD. Comunque penso che dipende dalla gravità dei danni che hanno subito le NAND flash o il controller, dovresti chiedere ad un'azienda professionista in data recovery.
Secondo voi, è una buona idea? Avete suggerimenti su altri metodi per testare l’SSD o recuperare i dati in caso di guasto?
Sì, magari collegarlo ad un altro PC fa sbucare fuori se il problema è la porta M.2 oppure l'SSD. In caso di guasto fai come detto sopra, ma per prevenzione futura tieni sempre dei backup pronti e aggiornati per casi come questi.
 
Questa è più una domanda da @michael chiklis anche se non so penso che faccia data recovery su SSD. Comunque penso che dipende dalla gravità dei danni che hanno subito le NAND flash o il controller, dovresti chiedere ad un'azienda professionista in data recovery.

Sì, magari collegarlo ad un altro PC fa sbucare fuori se il problema è la porta M.2 oppure l'SSD. In caso di guasto fai come detto sopra, ma per prevenzione futura tieni sempre dei backup pronti e aggiornati per casi come questi.
Potrebbero esserci buone notizie (credo), ma non ne sono sicuro.

L’SSD non sembra essere bruciato o danneggiato fisicamente, tuttavia non so bene come procedere.
Dai risultati di CrystalDiskInfo, sembra che l’SSD sia entrato in modalità Read-Only per prevenire ulteriori scritture.
Questo potrebbe significare che i dati sono ancora presenti e al sicuro, ma non riesco ad accedere ai file da Esplora Risorse, perché l’unità non viene rilevata.

ssd-m2-nvme-smart.webp

Ho letto online che in questi casi si parla di recupero dati, ma spesso non viene spiegato nel dettaglio come farlo.
Al momento sto valutando due opzioni:
  • Usare un software come R-Studio per provare a recuperare i file.
  • Clonare l’SSD su un altro supporto con strumenti come HDD Super Clone.

Domande principali:
- Durante questi processi, rischio di perdere dati?
- Se tengo l’SSD scollegato sulla scrivania, c’è il rischio di degradazione dei dati nel tempo?
Lo chiedo perché dovrei prima acquistare un altro supporto di destinazione, un adattatore e preparare le USB necessarie.

Avete consigli sul metodo migliore per procedere?

Grazie a tutti per l’aiuto!
 
Questa è più una domanda da @michael chiklis anche se non so penso che faccia data recovery su SSD. Comunque penso che dipende dalla gravità dei danni che hanno subito le NAND flash o il controller, dovresti chiedere ad un'azienda professionista in data recovery.

Sì, magari collegarlo ad un altro PC fa sbucare fuori se il problema è la porta M.2 oppure l'SSD. In caso di guasto fai come detto sopra, ma per prevenzione futura tieni sempre dei backup pronti e aggiornati per casi come questi.
Se la M.2 viene rilevata con la sua capacità corretta nel BIOS allora posso recuperare i dati.
Se invece viene rilevata con una capacità "strana" o come 0 byte allora non posso essere d'aiuto, perchè in quel caso sarebbe un problema del firmware corrotto e servirebbero altri strumenti che io non ho.
Sui problemi fw posso lavorare solo su hard disk e ssd sata.

P.S.
Non farei caso agli attributi smart riportati nello screen, sicuramente non sono quelli reali ma solo "artefatti".
 
Ultima modifica:
Se la M.2 viene rilevata con la sua capacità corretta nel BIOS allora posso recuperare i dati.
Se invece viene rilevata con una capacità "strana" o come 0 byte allora non posso essere d'aiuto, perchè in quel caso sarebbe un problema del firmware corrotto e servirebbero altri strumenti che io non ho.
Sui problemi fw posso lavorare solo su hard disk e ssd sata.

P.S.
Non farei caso agli attributi smart riportati nello screen, sicuramente non sono quelli reali ma solo "artefatti".
Capito.
Non so se vale la pena fare un tentativo di recupero dati, o peggiorerei la situazione.
Ed eventualmente non riuscissi, esistono centri in grado di effettuare il recupero per questo tipo di supporti?
Se la M.2 viene rilevata con la sua capacità corretta nel BIOS allora posso recuperare i dati.
Come procederesti in ogni caso al recupero?
Stavo pensando di clonare con HDD Super Clone e poi estrarre dal supporto clonato.
 
R-Studio e HddSuperClone possono aiutare moltissimo nel recupero dei dati per quanto riguarda gli HDD che NON hanno problemi a livello fisico (esempio dati cancellati erroneamente, filesystem corrotto).
HddSuperClone può anche fare qualcosina sugli hdd che hanno dei problemini fisici, ma non molto.
Se ci sono guasti fisici come superficie danneggiata servono altri strumenti (hardware) + R-studio eventualmente per ricostruire virtualmente il filesystem rimasto danneggiato.

Per quanto riguarda le M.2 con problemi fisici servono altri strumenti ancora, diversi da quelli usati per gli hdd.

L'idea di clonare la M.2 è fondamentalmente corretta, ma non credo proprio che sia possibile usando solo i software se ha problemi fisici.
Io userei uno stabilizzatore per clonare la ssd che ha problemi fisici, ammesso che venga ancora identificata correttamente. per questo motivo dovresti controllare se la tua ssd viene almeno rilevata in modo corretto dal bios (sul tuo pc o su un altro).
Oppure puoi anche provare a collegarla su un normale adattatore M.2/usb, se viene identificata correttamente anche solo per un attimo allora potrei aiutarti.
In genere se il fw non è rimasto danneggiato e quindi la M.2 viene identificata correttamente, potrebbe essere un problema fisico sulla nand, in tal caso collegandola ad un adattatore esterno dovrebbe essere rilevata correttamente seppur per qualche istante, ma clonarla in tale condizioni risulterebbe impossibile perchè si bloccherebbe continuamente... e qui che interviene lo stabilizzatore.

Se invece è il firmware corrotto il problema, serve ben altro perchè bisogna andare a comunicare direttamente con la nand (in protocollo nand) e spesso non è possibile pur avendo gli strumenti, a causa della crittografia hardware utilizzata dai controller delle ssd.
 
R-Studio e HddSuperClone possono aiutare moltissimo nel recupero dei dati per quanto riguarda gli HDD che NON hanno problemi a livello fisico (esempio dati cancellati erroneamente, filesystem corrotto).
HddSuperClone può anche fare qualcosina sugli hdd che hanno dei problemini fisici, ma non molto.
Se ci sono guasti fisici come superficie danneggiata servono altri strumenti (hardware) + R-studio eventualmente per ricostruire virtualmente il filesystem rimasto danneggiato.

Per quanto riguarda le M.2 con problemi fisici servono altri strumenti ancora, diversi da quelli usati per gli hdd.

L'idea di clonare la M.2 è fondamentalmente corretta, ma non credo proprio che sia possibile usando solo i software se ha problemi fisici.
Io userei uno stabilizzatore per clonare la ssd che ha problemi fisici, ammesso che venga ancora identificata correttamente. per questo motivo dovresti controllare se la tua ssd viene almeno rilevata in modo corretto dal bios (sul tuo pc o su un altro).
Oppure puoi anche provare a collegarla su un normale adattatore M.2/usb, se viene identificata correttamente anche solo per un attimo allora potrei aiutarti.
In genere se il fw non è rimasto danneggiato e quindi la M.2 viene identificata correttamente, potrebbe essere un problema fisico sulla nand, in tal caso collegandola ad un adattatore esterno dovrebbe essere rilevata correttamente seppur per qualche istante, ma clonarla in tale condizioni risulterebbe impossibile perchè si bloccherebbe continuamente... e qui che interviene lo stabilizzatore.

Se invece è il firmware corrotto il problema, serve ben altro perchè bisogna andare a comunicare direttamente con la nand (in protocollo nand) e spesso non è possibile pur avendo gli strumenti, a causa della crittografia hardware utilizzata dai controller delle ssd.
Non so se è un problema di firmware.
L'SSD viene visto in gestione dischi di windows, come sconosciuto.
l'SSD viene visto da windows con DMDE con tipo, modello e altre info relative allo stesso.
Se avvio da ubuntu l'SSD viene visto sempre nella gestione dischi, con nome del modello, serial number, e size.
Potrebbe quindi essere una buona notizia, ma in ogni caso non so come procedere.
 
Non sono in grado di dirti se nelle condizioni in cui si trova la tua ssd sia possibile recuperare i dati riversandoli su un altro dispositivo usando DMDE o HddSuperClone su distro linux (ma sarebbe il massimo che si possa fare usando solo i sw). Comunque c'è anche la versione di DMDE per linux, in queste situazioni non bisognerebbe usare windows perchè è troppo "aggressivo" con tutti i suoi processi attivi in background che cercano di accedere alle periferiche, cosa che è molto negativa quando si tratta di memorie danneggiate.
Come ti dicevo, è possibile che venga identificata correttamente la tua ssd se non c'è un problema firmware (o sul controller) ma che poi appena avvii la clonazione con quei tool si arresti subito (o non parta neanche).
In DMDE versione linux puoi vedere se almeno riesci a visualizzare il settore 0 (MBR), da li potremo capire se permette accesso alla user area. Fai magari uno screen e postalo.

N.B.
Non modificare assolutamente alcun valore esadecimale della mbr o di qualsiasi altro settore!

Un'altra cosa importante !
Non tentare di avviare alcuna scansione o alcun fix, potrebbe cessare di rispondere definitivamente se ci sono dei blocchi danneggiati sulla nand.
L'unica cosa giusta da fare è clonare o se è possibile riversare direttamente i dati usando quei tool su distro linux, se non è possibile ferma tutto perchè potrebbe peggiorare e andare in panic mode (fw bloccato), da quel punto non potrei aiutarti nemmeno io.
 
Ultima modifica da un moderatore:
Come ti dicevo, è possibile che venga identificata correttamente la tua ssd se non c'è un problema firmware (o sul controller) ma che poi appena avvii la clonazione con quei tool si arresti subito (o non parta neanche).
Questo è quello che più o meno succede. A questo punto non so come procedere.
 
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