Per la prima volta in vita mia vorrei passare a Linux. Da quanto ho capito il più facile da imparare è Mint. SOno andato sul sito per scaricarlo e mi sono trovato diverse versioni(Cinnamon,kde,mate,xfce). Quali sono le differenze??
I vari ambienti desktop si prefiggono utenze, hardware e utilizzi diversi, i desktop su linux sono così suddivisi (anche da wikipedia)
Desktop Completi: Gnome e KDE
Desktop Medi: XFCE, MATE, Cinnamon, Enlightenment
Desktop Minimali: EDE, LXDE
I Desktop completi, come dice il nome indica quegli ambienti che costruiscono la loro intera infrastruttura e possiedono un nutrito set di programmi, Gnome e KDE, che sono i due pilastri utilizzano il primo le GTK mentre il secondo le Qt, dopo aversi creato un proprio ambiente di sviluppo, sono completi di un Window Manager (il gestore finestre) che in Gnome si chiama Mutter e in KDE Kwin, di una Shell grafica (l'interfaccia utente) in Gnome chiamata Gnome-Shell e in KDE Plasma ed una suite di applicazioni estesa. Quindi oltre i classici programmi indispensabili come un file manager, un editor di testo minimale e un terminale, su questi due ambienti sono disponibili suite d'ufficio, lettori musicali, lettori video, reader d'immagini, un browser ecc. creati dalla stessa comunità, gnome e KDE hanno centinaia di programmi creati apposta per questi due ambienti, per dirla tutta come concezione assomigliano a windows dove oltre all'interfaccia di windows microsoft crea anche windows media player, il lettore di immagini, internet explorer, office ecc.
I desktop intermedi sono delle versioni come dicono il nome che non sono scarne, ma non sono complete come Gnome o KDE, la maggior parte di queste si basa su Gnome o KDE e risultano delle modifiche estetiche della Shell, del Window Manager e delle applicazioni madre, esempio sono Mate e Cinnamon che derivano da Gnome, alcuni invece sono costruiti utilizzando lo stesso toolkit di sviluppo ma senza altre similitudini, come XFCE. Questi desktop contengono il minimo indispensabile per il funzionamento del desktop, quindi si tratta in totale di una 20ina di applicazioni, non vuol dire che non ne esitono altre, ma che devi ricorrere a programmi di terze parti, ad esempio XFCE, Cinnamon ecc. hanno un proprio file manager, un proprio editor di testo, un proprio terminale, ma mancano di una suite da ufficio propria, un proprio lettore musicale ecc. (che ne esistono tanti però Libreoffice, VLC ecc.). Sono ambienti che si adattano ad hardware non recentissimo e sono costruiti sulla filosofia di essere semplici ed immediati.
I desktop minimali sono quello che dicono, il minimo ridotto all'osso, LXDE che ne è l'esponente madre ha veramente 3 programmi in croce, il terminale, in file manager e l'editor di testo, perchè sono concepiti per funzionare su pc non troppo potenti e per essere i più leggeri in assoluto.
Ovviamente la base per rendere un ambiente desktop tale, in tutti e 3 i casi è l'accoppiata Window Manager + Shell.
Ovviamente, più sono completi più sono pesanti, io che ho usato tutte e 3 le famiglie di ambienti desktop posso dire che:
Desktop Completi: necessinato di un quantitativo di RAM pari o superiore a 2 gb, di una CPU almeno dual core e di almeno 10 gb di spazio libero sul disco.
Desktop Intermedi: necessitano di un quantitativo di RAM pari o superiore a 1 gb, di una CPU almeno monocore (meglio se dual core però) e almeno 8 gb di spazio sul disco
Desktop Minimali, necessitano di un quantitativo di RAM pari o superiore a 512 mb, una CPU monocore qualsiasi e almeno 5 gb di spazio sul disco
Io considero le risorse in base alle applicazioni che un utente normale può utilizzare, Gnome e KDE normalmente appena avviati occupano 400-500 mb, basta che apri 2-3 applicazioni e vedi che superi facilmente 1 gb. XFCE, Cinnamon ecc. invece pesano poco meno di 300 mb all'avvio e con 2-3 applicazioni aperte arriva a 700-800 mb di ram. LXDE parte con 80 mb di ram, apri qualcosa e salti a 350-400 mb massimo.