gatun
Nuovo Utente
- 43
- 10
- CPU
- AMD Phenom II X4 975
- Scheda Madre
- Gigabyte GA-970A-UD3P
- HDD
- 1TB WD Black Caviar 64MB
- RAM
- Patriot DDR3 1600 MHz (PC3-12800) Kit. 4x4GB
- GPU
- Zotac GTX 570 1280 MB
- Audio
- Interna
- Monitor
- Acer X223W
- PSU
- CoolMaster B600
- Case
- Enermax Phoenix Neo
- OS
- Windows 7 64bit
Oggettivamente dobbiamo tener conto anche delle generazioni dei giocatori... Io ho 31 anni, e ai tempi della ps1 tutto era bellissimo, perché era un passo in avanti sostanziale a differenza delle console 16 bit. Sia per la grafica, sia perché l'esperienza di gioco. Idem é stato passaggio da NES a snes e sega... Un pò meno da ps1 a ps2 ma comunque i giochi coinvolgevano. Poi con ps3 boh, sarà che crescendo si coltivano altri interessi e il mondo videoludico si abbandona un pò... Da un paio di anni mi sono preso una ps3 usata, a dir la verità solo per gta5... Ne ho provato qualcuno di gioco, ma come diceva qualcuno prima con tomb raider, si è andato sempre più ad avere giochi spettacolari da vedere ma semplici da finire... Poi vabbe, ci sono alcuni che ti danno emozioni che prima neanche ti immaginavi di provare con un videogioco (esempio, per me con the last of us ho avuto serie difficoltà a trattenere le lacrime per il finale, anche se il gioco, grazie anche al "sesto senso" del protagonista di vedere gli zombie attraverso i muri, si finisce senza grosse difficoltà). I resident evil, i primi tre mi sono rimasti nel cuore, così come i primi due silent Hill... I successivi boh, belli graficamente, ma poca roba... Re 4, 5 e 6, iniziati e mai finiti...
Cmq, tornando alla mia prima frase, i ragazzini di oggi iniziano la loro esperienza videoludica con quello che gira adesso e la maggior parte vede le generazioni precedenti come vecchi ed inutili da giocare... Come successe ai tempi di sNES con la generazione di Amiga, o chi ha iniziato con ps3 e vedere giochi SNES, ecc...
Quindi il problema non è chi produce i giochi, ma siamo noi... Loro si adattano solo al potenziale guadagno, per poter stare in piedi un altro anno...
Cmq, tornando alla mia prima frase, i ragazzini di oggi iniziano la loro esperienza videoludica con quello che gira adesso e la maggior parte vede le generazioni precedenti come vecchi ed inutili da giocare... Come successe ai tempi di sNES con la generazione di Amiga, o chi ha iniziato con ps3 e vedere giochi SNES, ecc...
Quindi il problema non è chi produce i giochi, ma siamo noi... Loro si adattano solo al potenziale guadagno, per poter stare in piedi un altro anno...