Sto andando un po fuori tema, e di questo chiedo scusa.
Ma io mi riferivo a qualcosa di più serio del semplice fare film per bambini e adulti con la sindrome di Peter Pan.
Sono anni che si va di riciclo a basso costo e di effetti cinematografici che non hanno nessun senso se non quello di "stupire" lo spettatore (a patto che non si fermi a ragionare sul senso di quello che ha appena visto).
Si è iniziato negli anni 80 con alcuni effetti usati per esempio in star trek.
a vederlo molto coreografico, peccato che siano delle banali sfere al plasma, le cui istruzioni è relativi kit di montaggio erano presenti in molte riviste di elettronica di quegli anni, effetto straabusato da decenni in quasi tutti i film, ogni volta con utilizzi differenti, generatore di campo di forza, nucleo di elaborazione dati, testata esplosiva protonica, ma non c'è niente di peggio di quanto cercano di venderti un sogno, che sai già essere finto dopo 2 secondi di visione.
Oppure una serie tv che solo i più stagionati potranno ricordare ( supercar ).
Una società, che era riuscita a creare un polimero protettivo che spruzzato su un oggetto lo rendeva praticamente indistruttibile, non soddisfatti da ciò, erano riusciti a creare un computer " senziente" miniaturizzato e inserirlo in un auto, e come ciliegina sulla torta aveva anche un sistema di trasmissione-ricezione dati da far invidia alla migliore connessione dati odierna, non aveva problemi di copertura e in pochi secondi poteva accedere ad ogni informazione esistente.
Senza contare il fatto che riusciva a sfondare muri in cemento armato senza che l'urto fosse minimamente percepito dalle persone all'interno dell'auto( quasi sempre senza cinture).
Tutte cose senza senso e basi tecniche, ma che funzionavano perché gli spettatori ( degli anni 80) volevano credere che fossero possibili, e tendevano a dimenticare o non notare le incongruenze.
Ma dopo 40 anni, forse è ora di cambiare.