L'IP Pubblico Dinamico è più sicuro dell'IP Pubblico Statico?

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Lo so perfettamente. Non ho detto che basta questo.
Ho solo detto che non possiamo metterli allo stesso identico livello in ambito casalingo.
e perchè mai?

Coem detto conoscere il tuo Ip non fa differenza in primis ci serve un motivo per cui qualcuno dovrebbe hackerarti, in quanto solo il fatto di mettere in piedi un attacco hacker ci sta bisogno di tempo e risorse, non basta come nei film il ragazzino nerd che magicamente ti entra nel pc

quello succede nei film

Secondo il 99,99% degli attacchi casalinghi e delle vulnerabilità non riguarda la conoscenza dell'Ip ma è lo stesso utente che cade in trappole e facili raggiri

Cioè è lo stesso utente che apre le porte a maleintenzionati

del tuo ip non glie ne frega nulla a nessuno quando l'utonto medio clicca su ogni cosa cliccabile in rete che ci sta scritto "gratis"
 
Leggi la mia guida che ho in firma e ti renderai conto che non serve nessun IP per essere fregati sul web
 
Non sono d'accordo su come semplificate la cosa.
Ok, in linea teorica IP pubblico e IP privato non cambia nulla in termini di sicurezza.
Ma in pratica, visto che stiamo parlando di livello casalingo dove non c'è un’infrastruttura di protezione, l'ip statico presenta delle vulnerabilità in più per il solo fatto che, una volta individuato dal malintenzionato come idoneo per i suoi scopi, può renderlo un bersaglio più facile da gestire successivamente.
Non a caso l'implementazione di IPV6 (ip statico al router o addirittura per gli host finali) presenta un “esplosione” di queste problematiche connesse alla sicurezza.
Ecco, era questo che volevo intendere senza passare troppo per paranoico o complottista.
Se un malintenzionato, per un motivo o l'altro, dovesse venire a conoscenza del mio IP sapendo che non cambierà mai, potrebbe avere tutto il tempo per organizzarsi.
Poi chiaramente se uno deve essere attaccato lo sarà pure se ha un IP dinamico (senza considerare il fatto di come si sia protetto, e qui andiamo a parare su una questione software oltre che comportamentale), ma magari ogni volta dovrà iniziare tutto da capo, avere più tempo per organizzarsi, e così via.
L'IP dinamico potrebbe essere uno strato in più di sicurezza per "sviare", o almeno questo è quello che ho sempre pensato, riportando l'esempio delle chiavi e delle serrature (che chiaramente lascia il tempo per trova).
 
Ecco, era questo che volevo intendere senza passare troppo per paranoico o complottista.
Se un malintenzionato, per un motivo o l'altro, dovesse venire a conoscenza del mio IP sapendo che non cambierà mai, potrebbe avere tutto il tempo per organizzarsi.
Poi chiaramente se uno deve essere attaccato lo sarà pure se ha un IP dinamico (senza considerare il fatto di come si sia protetto, e qui andiamo a parare su una questione software oltre che comportamentale), ma magari ogni volta dovrà iniziare tutto da capo, avere più tempo per organizzarsi, e così via.
L'IP dinamico potrebbe essere uno strato in più di sicurezza per "sviare", o almeno questo è quello che ho sempre pensato, riportando l'esempio delle chiavi e delle serrature (che chiaramente lascia il tempo per trova).
baggianate, con il semp[lice indirizzo ip non te ne fai assolutamente nulla

Chi ti dice che conoscere semplicemernte l'ip di qualcuno ti mette a rischio non sa assolutamente di cosa parla

Se un malintenzionato, per un motivo o l'altro, dovesse venire a conoscenza del mio IP sapendo che non cambierà mai, potrebbe avere tutto il tempo per organizzarsi.
E chi glie lo fa fare se l'utente medio è cosi idiota che clicca su qualsiasi allegato gli mandi? non ti serve a nulla sapere l'Iop pubblico o privato che sia

'IP dinamico potrebbe essere uno strato in più di sicurezza per "sviare", o almeno questo è quello che ho sempre pensato, riportando l'esempio delle chiavi e delle serrature (che chiaramente lascia il tempo per trova).
Sviare cosa ripeto che uno conosca il tuo indirizzo virtuale non cambia nulla quindi secondo questo ragionamento, il perchè il tuo indirizzo di casa è pubblico tu sei a rischio? E'un discorso semplicemente folle

Prima cosa in ambito di sicurezza si deve fare un discorso molto più complesso, sap[ere o non sapere l'IP di chiccessia non fa alcuna differenza che ia dinamico o meno
Se un malintenzionato vuole mettere in pratica un attacco hacker verrà comunue a conoscenza del tuo IP che è pubblico, dinamico o statico che sia, ma con la semplice conoscenza dell'ip non te en fai assolutamente nulla, ci devono essere delle vulnerabilità al livello proprio di rete che gli hacker sfruttano a proprio vantaggio queste tecniche possono essere diverse, ma nel 99% dei casi è l'utonto stesso che da accesso ai propri dati, semplicemente cadendo in banali "tranelli"

Une "tecnica" è proprio quella di "spaventare" l'utonto di fantomatiche "minacce" che non esistono allo scopo di cliccare su questo o quell'allegato

Allora te la metto semplice

Chiunque vorrà o sarà interessato a rubare a casa tua SICURAMENTE conosce il tuo indirizzo di casa, e chi ti vuole rubare il portafogli seguirà i tuoi spostamenti indipendentemente da dove vai e ti muobvi troverà l'occasione per farlo!

Il fatto che tu abbia un indirizzo di casa, o il fatto che tu "ti sposti"non ti rende più o meno vulnerabile ai ladri!
 
Ultima modifica:
e perchè mai?

Coem detto conoscere il tuo Ip non fa differenza in primis ci serve un motivo per cui qualcuno dovrebbe hackerarti, in quanto solo il fatto di mettere in piedi un attacco hacker ci sta bisogno di tempo e risorse, non basta come nei film il ragazzino nerd che magicamente ti entra nel pc

quello succede nei film

Secondo il 99,99% degli attacchi casalinghi e delle vulnerabilità non riguarda la conoscenza dell'Ip ma è lo stesso utente che cade in trappole e facili raggiri

Cioè è lo stesso utente che apre le porte a maleintenzionati

del tuo ip non glie ne frega nulla a nessuno quando l'utonto medio clicca su ogni cosa cliccabile in rete che ci sta scritto "gratis"
Fico. Mi stai trattando come un bambino esaltato dai film.
Suppongo quindi che conosci le scansione massive automatizzate delle vulnerabilità dei router/host, la mitigazione del rischio, ecc., quindi ti chiedo:
in una rete lan al fin di mitigare le vulnerabilità è più sicuro impostare un segmento di rete 192.168.x.x oppure 172.16.x.x oppure è esattamente uguale?
 
Fico. Mi stai trattando come un bambino esaltato dai film.
Suppongo quindi che conosci le scansione massive automatizzate delle vulnerabilità dei router/host, la mitigazione del rischio, ecc., quindi ti chiedo:
in una rete lan al fin di mitigare le vulnerabilità è più sicuro impostare un segmento di rete 192.168.x.x oppure 172.16.x.x oppure è esattamente uguale?
Se parliamo di un sistema "automatizzato ovviamente è "più sicuro" la seconda ma questo non c'entra nulla se qualcuno è interessato ad attaccarti conoscerà il tuo ip che sia dinamico o meno

Che tu conosca l'inirizo ip di qualcuno non implica una vulnerabilità è il solito giochetto di rigirare la frittata ed è scritto sopra sarebbe come dire che il semplice fatto di conoscere il tuo indirizzo ti renda piùi vulnerabile ai ladri dall'esterno il massimo che possono fare è farti cadere la rete

Un ladro conoscerà dove abiti e dove vai, il fatto di evreun indirizzo ip statico non ti rende più vulnerabile!
 
Ultima modifica da un moderatore:
Leggi la mia guida che ho in firma e ti renderai conto che non serve nessun IP per essere fregati sul web
Ciao, io ho iniziato a leggere la tua guida ieri sera ed installato Kaspersky Plus (anche se versione gratuita attualmente) che dovrebbe proteggermi sotto ogni punto di vista.
Ho visto anche che hai suggerito molti antimalware e antispyware (non vanno in conflitto con Kaspersky?) ed altri plug-in per i browers.
Volevo però farti qualche domanda se non è troppo:
1) la VPN in questo caso serve è o solo una trovata pubblicitaria? Cioè, è un ulteriore strato di sicurezza oppure, a meno che non vogliamo vedere serie TV estere, non ne valgono la pena?
2) Hai dato tantissimi consigli per quanto riguarda la parte software del PC. Invece, per quanto riguarda la parte hardware, ossia il router, hai suggerimenti? Per esempio programmi che testano la sicurezza del router stesso. Io ho quello di Fastweb, alcuni mi hanno detto che non è per niente buono sotto l'aspetto della sicurezza: ho sempre pensato che un router valesse l'altro, è così oppure ce ne sono che hanno un maggiore livello di protezione?
 
A parte che un hacker con il tuo ip statico il massimo che può fare è dossare e farti cadere la rete. Fine.
Per fare altri danni deve avere accesso ad un pc in rete.
 
1) la VPN in questo caso serve è o solo una trovata pubblicitaria? Cioè, è un ulteriore strato di sicurezza oppure, a meno che non vogliamo vedere serie TV estere, non ne valgono la pena?
usare una VPN riguarda più la privacy che la sicurezza, cioè la navigazione in anonimato.


2) Hai dato tantissimi consigli per quanto riguarda la parte software del PC. Invece, per quanto riguarda la parte hardware, ossia il router, hai suggerimenti? Per esempio programmi che testano la sicurezza del router stesso. Io ho quello di Fastweb, alcuni mi hanno detto che non è per niente buono sotto l'aspetto della sicurezza: ho sempre pensato che un router valesse l'altro, è così oppure ce ne sono che hanno un maggiore livello di protezione?
Al livello privato credimi ti stai facendo troppe paranoie, il router fastweb però sappi che è scarsino
 
usare una VPN riguarda più la privacy che la sicurezza, cioè la navigazione in anonimato.



Al livello privato credimi ti stai facendo troppe paranoie, il router fastweb però sappi che è scarsino
Ma la VPN, tra averla e non averla, qual è la migliore scelta? A me non interessa vedere serie TV Netflix e non mi interessa essere tracciato per i siti che visito (ad esempio dalle multinazionali per questioni di pubblicità mirata), quindi in base a questo non penso sia utile avere una VPN, ma se dovesse aiutarmi sotto altri punti di vista legato alla sicurezza allora potrei cambiare idea.
Fastweb mi ha consegnato il FastGate, e questo mi sono dovuto tenere. Ho letto che è possibile sostituire ma:
1) C'è da far un gran lavoro per quanto riguarda il settaggio, ed io non è che abbia tutte queste gran capacità;
2) So dovessero esserci problemi di linea e dovessi chiamare l'assistenza, sarebbe un problema poi riuscire a farmi aiutare da remoto.
 
Ma la VPN, tra averla e non averla, qual è la migliore scelta? A me non interessa vedere serie TV Netflix e non mi interessa essere tracciato per i siti che visito (ad esempio dalle multinazionali per questioni di pubblicità mirata), quindi in base a questo non penso sia utile avere una VPN, ma se dovesse aiutarmi sotto altri punti di vista legato alla sicurezza allora potrei cambiare idea.
Dipende da quanto hai a cuore la tua pivacy, quando navighi e quando vai su amazon o ti logghi con google queste aziende raccolgono dei dati su come utilizzi il pc

Sono dati sui siti che ricerchi, sulle tue preferenze ecc

Una VPN evita che questi siti abbiano dei dati che possano usare

Per quanto riguarda che tipo di VPN usare dipende, sicuramente è consigliabile una VPN che non mantiene i log di accesso sempre se sei fissato con la privacy o qualcuno potrebbe comuqnue risalire a te ( è una situazione remota ma possibile)

Ce ne sono molte di valide come VPN ovviamente a pagamento, ma l'uso della VPN è molto più legato alla privacy che alla sicurezza, ovviamente in linea "teorica" la navigazione anonima di per se garantisce una sicurezza maggiore, ma siamo su discorsi davvero al limite, come già detto la maggior parte delle vulnerabilità oggi derivano da comportamenti impropri dell'utente stesso, che spesso viene raggirato o cose simili, la sicurezza per prima cosa pass dai comportamenti e non dai software che installi

Una persona che ha comportamenti "spregiudicati" nell'uso del pc, dei social ecc sara comuqnue a rischio indipendentemente da cosa utilizza

Puoi avere antivirus VPN e quello che vuoi ma se poi sei tu che dai accesso alla carta di credito a qualcuno ci sta ben poco da fare


Non so che modello danno adesso di fastgate, ma solitamente i router che danno in comodato a parte qualche rara eccezione non sono granchè come qualità, io consiglio sempre un router proprietario, anche per la questione privacy

1) con un router proprietario dici? La risposta è no non ci vuole settare chissa cosa, la maggior parte dei prodotti si auto-configura

) So dovessero esserci problemi di linea e dovessi chiamare l'assistenza, sarebbe un problema poi riuscire a farmi aiutare da remo
i problemi di linea difficilmente riguardano il tuo dispositivo, o meglio dovresti essere tu in grado di capire se si tratta di un errore di configurazione o di un problema di linea, è piuttosto semplice da capire
 
Ultima modifica:
Ma se parliamo di "semplice" privacy con la VPN (ad esempio siti che trattengono dati sulle nostre preferenze per poi bombardano di pubblicità), non basterebbe allora utilizzare un semplice plug-in ed installarlo su Fireforx per la navigazione anonima, per esempio? Oppure utilizzare direttamente Tor come Browser?
Una cosa che non mi ha mai convinto molto delle VPN è questa: se dovesse essere bucata, i malintenzionati non entrerebbero in possesso di tutte le mie passowrd?
Oppure se qualche delinquente dovesse utilizzare la VPN per compiere qualche reato, non rischiano di essere coinvolti pure coloro che in quel momento hanno utilizzato lo stesso indirizzo IP?

Per quanto riguarda il problema di Fastweb, se per esempio chiamo dicendo loro di avere problemi di linea, inizia il classico balletto del "Spenga il router, tenga premuto il tasto X, mi dica se la luce che lampeggia è verde, ect". E' capitato diverse volte qualche anno fa (c'ho combattuto mesi e mesi, la linea andava e veniva, secondo loro la colpa era a casa mia tant'è che tutti i giorni avevo i tecnici che monitoravano la connessione e le prestazioni del router, quando in realtà il cavo all'esterno era completamente corroso).
Ecco, se cambiassi router poi questo tipo di "assisistenza" remota non risulterebbe difficoltosa?
 
Stiamo facendo un po' tutti confusione andando anche OT.

Prima di tutto vorrei fare un esempio banalissimo ma efficace (spero):

Facciamo finta che

1. lP statico = indirizzo di casa
2. IP dinamico = camper che cambia sempre zona

in entrambi i casi si è presi di mira da un ladro, quali sono i metodi per difendersi?
spostarsi no di certo, in quanto il ladro segue i tuoi movimenti.

La protezioni migliori sono, porte blindate, allarmi e telecamere, cane da guardia ecc.

Questo discorso lo possiamo applicare anche al WEB, antivirus, browser e sistema operativo sempre aggiornato, password manager per proteggere le credenziali, scansioni antimalware periodiche e non "aprire agli sconosciuti" cioè non cliccare a caso nei siti, non fidarsi di mail sospette ecc.

La vpn è uno strato in più volendo, ma bisogna usarla con la consapevolezza che non ci protegge come pensiamo, è più un fattore di privacy verso il nostro ISP, il router in comodato d'uso dei provider, spesso ha password wifi e del menù interno conosciute, basterà cambiarle a nostro piacimento.

Il resto è solo usare la testa e non esporsi su siti poco affidabili, usare password robuste e diverse tra i servizi, attivare il due fattori e cambiare periodicamente password, inoltre evitiamo di scaricare programmi crack per i software a pagamento che nel 98% dei casi contengono virus.
 
Ma se parliamo di "semplice" privacy con la VPN (ad esempio siti che trattengono dati sulle nostre preferenze per poi bombardano di pubblicità), non basterebbe allora utilizzare un semplice plug-in ed installarlo su Fireforx per la navigazione anonima, per esempio?
no perchè non ti protegge da tutto quello che riguarda lo scambio di dati

Una cosa che non mi ha mai convinto molto delle VPN è questa: se dovesse essere bucata, i malintenzionati non entrerebbero in possesso di tutte le mie passowrd?
Non hai ben compreso come funziona una VPN non ha nulla a che fare con le tue password.
Un a VPN non fa altro che "schermare" la tua navigazione attraverso la connessione su un altro server che utilizza un particolare tipo di tunneling, non salva password riguardo alle password si deve fare un discorso molto più ampio, i anche se usi un password manager questi file non sono accessibili, hanno una crittografia che è praticamente impenetrabile.

Chi ti bujca le password non le "trova" per caso su internet, o le tue password sono troppo semplici, o in qualche modo hai installato un software malevolo ( come un keylogger) che ha fornito al malfattore tutto quello che scrivi sulla tastiera, oppure chi ti atacca ti conosce e conosce bene il tuo modo di pensare tanto che "scopre" le password che utilizzi di solito

Per le password la cosa più sensata è l'uso di un buon password manager

Parecchi antivirus hanno anche una schermatura per i keylogger che formisce un ambiente protetto anche da questo tipod i attacchi quando si utilizzano siti bancari o di carte di credito



Oppure utilizzare direttamente Tor come Browser?
Tor potrebbe esser euna soluzione per la navigazioni anonima ma non a tutti piace come browser comuqnue ripeto non è una questione di sicurezza in questo caso ma di semplice privacy
LE VPN si usano se a te o a me non av a genio che amazon , google, pinco pallino o quialsiasi servizio che utilizzo vengfano a sapere cose come la mia posizione approssimativa e le mie preferenze di navigazione

Per la sicurezza si deve fare un discorso molto più ampio e complesso che parte dai comportamenti e non dai software che si utilizzano
 
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