Linux o Windows?

[DispatchCode]

Domanda, avere due sistemi operativi, non dovrebbe rallentarmi troppo la macchina; dato che solo uno viene avviato.
Occupa solo spazio sul disco giusto?

Viene occupato solo spazio su disco, a livello di prestazioni non cambia nulla.

 

[Ibernato]

Oddio, io ho un HP Pavilion e non ho avuto problemi O_o (Ubuntu 22.04)

Beato a te, io ho dovuto passare le pene dell'inferno.
Ma a parte il problema di Linux, come materiali. HP fa pena.
Pensa che se mi chiamano al cellulare e sto in prossimità del pc, lo schermo inizia a scintillare (si spegne e si accende da solo). Con Ubunu ancora non ho provato visto che lo sto usando poco ultimamente.

Ecco forse Mac è uno di quelli che userai "per forza" in casi specifici, come lo sviluppo app per iOS (o meglio, la pubblicazione, più in particolare).

Se sviluppi ibrido, hai bisogno di un mac solo per pubblicare l'app. Ma se sviluppi in nativo, hai bisogno per forza del mac visto che si usa xcode ed è compatibile solo per mac. Certo, puoi usare visualstudiocode, ma comunque hai bisogno del mac per far partire l'app sul device o l'emulatore.

 

[DispatchCode]

Beato a te, io ho dovuto passare le pene dell'inferno.
Ma a parte il problema di Linux, come materiali. HP fa pena.
Pensa che se mi chiamano al cellulare e sto in prossimità del pc, lo schermo inizia a scintillare (si spegne e si accende da solo). Con Ubunu ancora non ho provato visto che lo sto usando poco ultimamente.


Se sviluppi ibrido, hai bisogno di un mac solo per pubblicare l'app. Ma se sviluppi in nativo, hai bisogno per forza del mac visto che si usa xcode ed è compatibile solo per mac. Certo, puoi usare visualstudiocode, ma comunque hai bisogno del mac per far partire l'app sul device o l'emulatore.

Ah certo, per il nativo si. Solo che se si sviluppa in nativo si devono realizzare di fatto due app, e non so in quanti lo fanno. Sempre se non si taglia fuori il mondo Android.
Per fortuna nella vecchia azienda ne ho viste poche, ho solo dato una mano a un collega per scriverne una, ma non è il mio campo.

 

[Ibernato]

Ah certo, per il nativo si. Solo che se si sviluppa in nativo si devono realizzare di fatto due app, e non so in quanti lo fanno. Sempre se non si taglia fuori il mondo Android.
Per fortuna nella vecchia azienda ne ho viste poche, ho solo dato una mano a un collega per scriverne una, ma non è il mio campo.

Noi in azienda sviluppiamo in nativo. (i macbook m1 sono davvero un fulmine per quanto riguarda lo svilippo mobile. Intel non sta proprio a paragone).
Ci sono il 90% dei clienti poi che sviluppano ibrido e integrano le nostre librerie. Il restante 10% sviluppa in nativo

 

[Andretti60]

..l
Sono indeciso sul sistema operativo, Linux si dice che sia ottimo per gli sviluppatori e programmatori.
…

Chi lo dice? Prima di tutto un programmatore deve sapere usare più sistemi operativi possibili. Secondo, chi programma non usa il sistema operativo, usa un editore di testo in genere incluso in una suite di sviluppo (chiamata IDE) di cui ne esistono svariate per ogni sistema operativo. In altre parole, compra un portatile economico, per programmare non hai bisogno di nessuna grande potenza di calcolo, specie agli inizi quando si sta imparando e si scrivono progetti di qualche decina di istruzioni.

 

[GraveKeeper]

Chi lo dice? Prima di tutto un programmatore deve sapere usare più sistemi operativi possibili. Secondo, chi programma non usa il sistema operativo, usa un editore di testo in genere incluso in una suite di sviluppo (chiamata IDE) di cui ne esistono svariate per ogni sistema operativo. In altre parole, compra un portatile economico, per programmare non hai bisogno di nessuna grande potenza di calcolo, specie agli inizi quando si sta imparando e si scrivono progetti di qualche decina di istruzioni.

Beh, tutto vero, ma per certe cose, esempio C++, è decisamente più comodo linux che windows, dato che c'è gcc preinstallato o comunque facilmente installabile con un comando da terminale.

Certo sono casi specifici.

Sebbene agli inizi non serva grande potenza di calcolo, comunque, è meglio partire con una cpu decente come un i5, in quanto la strada anche solo per programmazione app che richiedono emulatori un po' intensivi o compilazione non è lunghissima, e non servirà cambiare subito il portatile.

 

[Andretti60]

Sebbene agli inizi non serva grande potenza di calcolo, comunque, è meglio partire con una cpu decente come un i5, in quanto la strada anche solo per programmazione app che richiedono emulatori un po' intensivi o compilazione non è lunghissima, e non servirà cambiare subito il portatile.

Vero, ma qui parliamo di scuole superiori e non di università (dove poi se si ha bisogno di potenza di calcolo si va al centro di calcolo) contando poi che un portatile difficilmente dura più di cinque anni. in effetti per cominciare si può anche iniziare con uno smartphone (meglio un tablet) e usare gcc online

Online C Compiler - online editor

OnlineGDB is online IDE with c compiler. Quick and easy way to compile c program online. It supports gcc compiler for c.

www.onlinegdb.com

 

[DispatchCode]

Beh, tutto vero, ma per certe cose, esempio C++, è decisamente più comodo linux che windows, dato che c'è gcc preinstallato o comunque facilmente installabile con un comando da terminale.

Più che per GCC, che alla fine è facilmente risolvibile anche sotto Win, basta installare MinGw o usare MSVC, penso ad esempio a Valgrind. Sotto Win bisogna passare da WSL2 oppure andare su altro.

Rimane comunque uno strumento non da scuola superiore, ma l'ho citato per fare un esempio.