Pe i prodotti di grafica (photoshop..) e per office, si possono usare tranquillamente sotto linux utilizzando wine o crossover, che sono due software che consentono di far girare i programmi windows sotto linux, vale lo stesso per i giochi "blandi".
Windows rimane indispensabile per i giochi "tosti" o per utility particolari ad esempio la suite nokia per i telefonini, per software di programmazione tastiere, diciamo per quei software che devono accedere direttamente all'hardware e di cui non esiste una versione Linux e se vuoi diretx 12 devi mettere windows 10.
Le differenza, fondamentale fra windows e linux, è che windows te lo prendi così come è, su linux a seconda della distribuzione o di come lo personalizzi, puoi avere un sistema "end user alla windows" o completamente "sotto controllo". Con windows basta una dll rovinata e non parte più, a linux basta un kenel e poco più. Windows è un sistema nato "reboot oriented" ogni modifica un reboot, unix/linux è nato per girare.
Per "end user alla windows" intendo il fatto che oramai quando configuri windows metti dei flag sulle varie opzioni e nessuno sa (oramai a volte nemmeno microsoft) quante cose scatena quel semplice flag, un semplice checkbox, modifica contemporaneamente il firewall, il forwarding dei pacchetti, la condivisione dei dischi.. Tutto molto bello, a fronte di problemi però non si sa cosa fare, se non cliccare "chiedi a windows di risolvere il problema", o fare un ripristino a data precedente.
Alcune distribuzioni linux, per allargare la fascia di utenza si stanno spingendo in questa direzione, ma su Linux si può comunque intervenire e modificare, cosa che su windows non puoi fare.
Linux è un sistema operativo che partendo da kernel arriva con i vari strati fino all'interfaccia utente, windows è un "tutto compreso", da prendere e basta, si può usare Linux come fosse windows, anzi si può anche rendere la grafica identica, ma allora (se non per problemi di hardware obsoleto) meglio usare windows.