Pe i prodotti di grafica (photoshop..) e per office, si possono usare tranquillamente sotto linux utilizzando wine o crossover, che sono due software che consentono di far girare i programmi windows sotto linux, vale lo stesso per i giochi "blandi".
Seee, tranquillamente un corno;
quando va bene girano le versioni MOLTO vecchie. Non diamo informazioni di questo genere, che se uno è passato a Linux lo facciamo scappare.
Per far girare correttamente i software Windows su Linux l'unica alternativa sicura al 100% (o quasi) è una macchina virtuale Windows creata, ad esempio, con VirtualBox. Il vantaggio è che gira tutto, lo svantaggio, ovviamente, sono le prestazioni ridotte.
Per gli applicativi Adobe in particolare, Linux non deve neanche essere preso in considerazione: sotto wine/playonlinux funzionano poco e male, meglio cercare un sostituto decente per lavori non professionali.
Ma se sei un fotografo ti serve Photoshop nativo, non puoi ripiegare su una macchina virtuale, tantomeno pensare di sostiutirlo con Gimp.
Per quanto riguarda MsOffice, si può optare per Libreoffice/Openoffice, ha meno funzioni e l'interfaccia più "antica" rispetto al pacchetto Microsoft, ma per uso domestico basta e avanza.
Concordo al 100% su un dualboot Linux+Windows, si salvano capra e cavoli senza rinunciare a nulla, si ha il tempo di imparare a muoversi con Linux, e decidere se veramente si ha ancora bisogno di Windows (perlomeno in ambito domestico).