I trasporti del FUTURO : in che modo ci muoveremo fra qualche anno ?

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Andretti60 ha detto:
Infatti nel mio post originale ho espressamente parlato di mezzi elettrici.
Non penso che se usassimo tutti il car sharing alla fine avremmo altrettante auto in giro, bensì le useremmo solo quando sarebbero convenienti invece di adesso che la gente prende il SUV per uscire a comprare le sigarette al negozio dell'angolo della strada.
Il car sharing elettrico inoltre eliminerebbe il problema della ricarica della batteria. Adesso chi ha una auto elettrica deve caricarla ogni notte e non la può usare finchè la batteria sia carica. Con il car sharing, le auto andrebbero sempre posteggiate nei loro posti adibiti per la ricarica, e si prenderebbe quella che ha finito il ciclo di ricarica. Invece di cambiare batteria, su cambia l'auto, come quando si faceva una volta cambiando i cavalli nelle stazioni di posta, prendendo cavalli freschi.
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Con le auto elettriche l'idea è davvero sensata :)

Non sarebbe male essere sindaci di una città per fare una prova, anche se non è assolutamente così semplice :asd:
 
Studio ingegneria e mi spremo le meningi spesso riguardo a delle soluzioni alternative al comune petrolio.
Sfortunatamente viviamo in una società in cui la moneta detta le leggi della nostra specie, e l'oro nero è un ottima fonte di guadagno per i cari "colletti bianchi". Come già avete detto, l'idrogeno è un'ottima fonte di energia "pulita", ma, ovviamente, si devono considerare molti fattori tra cui la poca stabilità del nostro amico H^2. In molte università hanno già testato alcuni mezzi ad idrogeno che sono anche più performanti della comune benzina. Ma qual'è allora il problema? La speculazione! Molte idee sono state già brevettate ma, naturalmente, se queste idee nascessero quali conseguenze porterebbero? Ovviamente un minor guadagno delle società più potenti che usano il greggio per guadagnare; così queste idee vengono accantonate. Il motore elettrico per esempio ha un rendimento maggiore di quello dei comuni motori a scoppio ma ancora vi sono alcuni accorgimenti da adottare. Le fonti ci sono...ma non sono "convenienti".
Scusate se sono andato in OT ma ogni volta mi salgono i nervi!
Ritornando al discorso delle fonti alternative io sarei per l'uso di pannelli solari ed altre fonti per alimentare le semplici abitazioni autonomamente (vedi motore stirling...)...ma a quel punto cosa direbbe l'En**?
 
Nippon272 ha detto:
Studio ingegneria e mi spremo le meningi spesso riguardo a delle soluzioni alternative al comune petrolio.
Sfortunatamente viviamo in una società in cui la moneta detta le leggi della nostra specie, e l'oro nero è un ottima fonte di guadagno per i cari "colletti bianchi". Come già avete detto, l'idrogeno è un'ottima fonte di energia "pulita", ma, ovviamente, si devono considerare molti fattori tra cui la poca stabilità del nostro amico H^2. In molte università hanno già testato alcuni mezzi ad idrogeno che sono anche più performanti della comune benzina. Ma qual'è allora il problema? La speculazione! Molte idee sono state già brevettate ma, naturalmente, se queste idee nascessero quali conseguenze porterebbero? Ovviamente un minor guadagno delle società più potenti che usano il greggio per guadagnare; così queste idee vengono accantonate. Il motore elettrico per esempio ha un rendimento maggiore di quello dei comuni motori a scoppio ma ancora vi sono alcuni accorgimenti da adottare. Le fonti ci sono...ma non sono "convenienti".
Scusate se sono andato in OT ma ogni volta mi salgono i nervi!
Ritornando al discorso delle fonti alternative io sarei per l'uso di pannelli solari ed altre fonti per alimentare le semplici abitazioni autonomamente (vedi motore stirling...)...ma a quel punto cosa direbbe l'En**?
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Io onestamente non credo a questi complottismi. I grandi del petrolio finirebbero semplicemente per diventare i grandi dell'idrogeno. Vuoi forse dirmi che a Apple costa 1000 e passa euro produrre un iphone? No, eppure lo vende a tale prezzo. Ok, l'idrogeno costa poco, ma ricorda che il valore di una merce è al 90% il valore d'uso, non di produzione.

Non esistono lobby e cose varie, esistono solamente grandi industrie che guadagnano tanto su beni di prima necessità (anche perchè la benzina costa 2 euro al litro in italia, mica altrove). Nel momento in cui l'elettrico o l'idrogeno diventassero lo standard semplicemente si inventerebbero qualcosa per guadagnare... non so, ricariche ad alta tensione che non possono essere fatte in casa e solo a prezzo alto nelle stazioni di rifornimento; celle ad idrogeno costose per quanto il gas sia facilmente reperibile.

Semplicemente per ora non si fa ancora niente perchè le tecnologie che ci sono non sono affatto mature, ne l'elettrico ne tanto meno l'idrogeno. Se le idee che sono state brevettate sarebbero già state comprate a caro prezzo dalle multinazionali per guadagnare somme di denaro inimmaginabili, così come è successo con tutti i brevetti vincenti fin dalla notte dei tempi ;)
 
Nippon272 ha detto:
... Ritornando al discorso delle fonti alternative io sarei per l'uso di pannelli solari ed altre fonti per alimentare le semplici abitazioni autonomamente (vedi motore stirling...)...ma a quel punto cosa direbbe l'En**?
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Non credere che le fonti alternative possano soddisfare tutti e tutte le situazioni, si avrebbe sempre bisogno di infrastrutture per portare l'energia da dove e' prodotta nelle zone dove non si puo' produrre. Aziende come la Enel continuerebbero ad esistere.
 
La sparo grossa : invece di dismettere le tratte ferroviarie, secondo me bisognerebbe puntare di più sul treno. Secondo me potevano tenere anche la vecchia Pontremolese e lasciarla ad altri operatori, eventualmente anche merci. Secondo me si fa prima ad andare a Santo Stefano passando da Ponzano che facendo il giro da Arcola, ovviamente se su quel binario non passano altri treni.
 
Io sono abbastanza dell'idea di un giornale di auto che lessi tempo fa (non dico il nome perché ho paura di andare contro il regolamento) il quale non puntava sul livello di inquinamento ma di tecnologie, infatti diceva che tutti noi cominceremo ad usare macchine che si guidano da sole, in cui tutti siamo passeggeri, e grazie a questo gli incidenti sarebbero diminuiti radicalmente...
 
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