- Messaggi
- 24,286
- Reazioni
- 10,144
- Punteggio
- 112
Questa guida mostra le varie fasi di assemblaggio di un PC molto essenziale e destinato ad un utilizzo casalingo e semilavorativo. Ciononostante le fasi mostrate sono comuni a qualsiasi computer indipendentemente dall'utilizzo a cui è destinato o dalle ulteriori periferiche che vi potranno essere montate.
La mission consisteva nell'assemblare un PC veloce e reattivo, dal costo contenuto entro € 400,00, destinato per un 50% a normale utilizzo casalingo (navigazione, streaming, etc.) e per il 50% ad un utilizzo lavorativo (suite office, photoshop, programma di contabilità, etc.). Inoltre, bisognava prevedere che, in futuro, potesse essere usato per giocare.
Sulla base di queste necessità ho scelto i seguenti componenti
- Case: Gigabyte IF 233
- PSU: Antec Neo Eco 520
- MoBo: MSI H97M-E35
- CPU: Intel i3-4150
- Dissipatore: Raijintek Aidos
- RAM: Crucial Ballistix Sport 2*4GB DDR3 1600MHz
- SSD: Crucial MX200 256GB
(N.B.: Per via di prezzi molto più favorevoli al momento dell'ordine, il totale della spesa è stato contenuto entro il budget fissato, il che sottolinea l'importanza di scegliere con cura i componenti ed approfittare di eventuali sconti o promozioni)
Avrei sicuramente potuto spendere meno, ad esempio ripiegando su un PSU diverso, prendendo una scheda madre più economica o rinunciando al dissipatore aftermarket ma, complici prezzi particolarmente favorevoli, ho preferito utilizzare tutto il budget ed acquistare componenti di qualità nell'ottica della futura espandibilità e senza sapere in che ambiente sarà utilizzato o quale cura vi sarà prestata.
Fatte queste premesse, partiamo dall'inizio ovvero dando uno sguardo ai componenti:
Fase 1: Case ed alimentatore
La prima cosa che faccio è aprire il case per farmi un'idea degli spazi all'interno, della dislocazione delle ventole, di come poter sfruttare lo spazio per far passare o ancorare i cavi.
Il case Gigabyte IF233 (acquistato a meno di € 40 al tempo) mi sembrò un ottimo soluzione per quel prezzo: PSU montato in basso, due ventole da 120mm preinstallate, spazio a sufficienza per DVD, HDD, VGA, etc., porte USB frontali, etc.
Una volta aperta la paratia ci si può fare un'idea più precisa:
Per essere un case dal costo contenuto, non è affatto male. Le due ventole sono collegate insieme da un a 3 PIN (che non userò) e ci sono molti punti di fissaggio ed ancoraggio per i cavi.
Posizionando l'alimentatore, si ha un'idea ancora più precisa di come ci si può muovere successivamente, oltre a poter "saggiare" la lunghezza dei cavi in rapporto al case ed a dove andranno posizionati i componenti:
L'ultimo passo è avvitare in posizione l'alimentatore e posizionare la mascherina posteriore della scheda madre.
In questo momento installo anche eventuali DVD, SSD e HDD ma evito di mettere fotografie di qualcosa che non dovrebbe presentare un problema per nessuno :)
Fase 2: Preparazione della Scheda Madre e del dissipatore
Per la MoBo ho scelto un modello Micro-ATX e, più precisamente, una MSI H97M-E35. Una scelta di qualità che aveva tutto ciò che mi poteva servire: dimensioni contenute, PCI-E 3.0, 6 porte SATA 3, un attacco per USB 3.0, diversi per USB 2.0, etc.
Il bundle è limitato all'indispensabile, ovvero MoBo, mascherina posteriore, 2 cavi SATA, manuale e CD
@MSI BoyZ, se mi sentite suggerirei di mettere almeno un terzo cavo SATA (DVD + SSD+ HDD) e, magari, uno di quei comodissimi connettori per il pannello frontale come questo
:asd:
Su questa MoBo è stato installato un Intel i3-4150 raffreddato da un Raijintek Aidos. Salto la presentazione del processore perché è ben noto, ma una parola la dedico al dissipatore.
L'Aidos è un piccolo mostriciattolo, dalle dimensioni contenute, generalmente silenzioso, che costa poco (circa 20/25 euro) ma è in grado di tenere a freno i bollenti spiriti di CPU ben più potenti. La scatola contiene un bundle completo:
La piastra posteriore è in plastica, è adatta a tutti i tipi di socket oggi in commercio (ed anche a qualcuno che non lo è più ;) ) ed è accompagnate da due set di staffe in acciaio, una per Intel ed una per AMD (ed è impossibile sbagliarsi dato che sulle piastre stesse c'è stampato il nome della piattaforma a cui servono).
Il sacchetto, invece, contiene tutte le viti ed i componenti necessari per l'installazione.
La prima cosa da fare è togliere la copertura protettiva del socket
ed utilizzare l'apposita leva per aprirlo così da mostrare i piedini su cui bisognerà posizionare il processore.
Siccome i piedini sono molto delicati, evitate di toccarli!!! A questo punto, con molta calma ed attenzione, adagiate dolcemente la CPU nel socket tenendo conto che il verso corretto è quello che permette di leggere correttamente le lettere impresse sulla CPU quando la scheda madre è messa nella sua normale posizione di installazione.
In ogni caso, siete aiutati dall'angolo dorato impresso sulla CPU che va posizionato nello stesso verso del triangolo inciso sul sistema di ritenzione della CPU stessa, come visibile nella successiva fotografia.
A questo punto è possibile installare la piastra posteriore del dissipatore e, quindi, il sistema di fissaggio anteriore dello stesso. Come farlo cambia da dissipatore a dissipatore ma le istruzioni allegate vi possono essere d'aiuto.
Nel caso del Raijintel Aidos, la piastra posteriore viene fissata per mezzo di 4 viti su cui si innestano i distanziali (sempre in plastica) sui quali vengono poi montate le staffe di fissaggio:
(nella fotografia la CPU era stata smontata ma, come detto, sconsiglio di lavorare con i piedini a vista perché basta che vi cada sopra una vite per dover buttare via l'intera scheda madre)
ATTENZIONE: nel montare il dissipatore e la sua base di fissaggio è particolarmente importante fare attenzione ad alcune cose.
1) Soprattutto se i distanziali sono in metallo, evitate di stringere troppo perché si potrebbero danneggiare eventuali piste della MoBo (ovvero le connessioni elettriche "affogate" nel PCB);
2) Fermo restando quanto detto sopra, piastra posteriore, distanziali ed eventuali staffe devono essere montati in modo che l'insieme non abbia alcun gioco;
3) Quando l'insieme è montato, fate una prova prima di mettere la scheda madre nel case in modo che eventuali errori e/o problemi siano immediatamente ravvisabili e risolvibili.
Fase 3: installazione della MoBo
Quando la MoBo è pronta, va installata nel case. Nella confezione dello stesso troverete un gran numero di distanziali, molti più di quanti ve ne servano in realtà. Il mio consiglio è quello di installare solo i distanziali necessari.
Per individuarli potete mettere un foglio di carta sotto la MoBo e, con un pennarello, segnare i punti di ancoraggio della stessa. Bucate i punti evidenziati e mettete il foglio sulla paratia del case installando i distanziali nelle sedi opportune.
Dopo aver installato i banchi di RAM, se la lunghezza dei cavi lo consente, preferisco collegare i connettori del pannello frontale (accensione, reset, spie, etc.) fuori dal case. Per lo schema di connessione, fate riferimento al manuale della MoBo.
A questo punto, sdraiate il case ed appoggiate la MoBo con delicatezza facendo attenzione che le prese sul pannello I/O posteriore siano in corrispondenza delle rispettive aperture. Fatto ciò, mettete le viti necessarie a tenere la MoBo nella sua posizione e, infine, collegate tutti i cavi necessari.
Di norma questo si traduce nel collegare:
- il connettore 24 PIN (o 20+4 PIN) ATX dell'alimentatore alla scheda madre (si trova sempre sul lato destro)
- il connettore 4+4 PIN per l'alimentazione ausiliaria della CPU (alcune MoBo non lo hanno, altre ne hanno uno da 4 PIN ed altre ancora uno da 4+4 PIN)
- i cavi SATA di DVD, SSD e HDD, sia per l'alimentazione (a sinistra) sia per i dati (a destra)
- i cavi delle porte USB, Audio, IEE, etc., ai rispettivi header presenti sulla scheda madre
In questo caso, l'header azzurro è per porte USB 3.0 mentre quelli più scuri sono per USB 2.0 L'header delle porte Audio, IEE, etc., assomigliano a quest'ultimi seppure la disposizione dei PIN sia diversa e, in ogni caso, sul PCB della scheda madre è indicato di cosa si tratta.
A lavoro finito dovreste avere qualcosa di simile:
Nota bene: come si nota dalla ventola dell'alimentatore, in questo caso specifico lo stesso è stato montato perché prenda aria dall'interno del case (in quanto sarà posizionato a terra :nono: e ci sono un po' troppi gatti in giro). Di norma, specialmente laddove siano presenti una o più VGA, è invece consigliabile montare l'alimentatore al contrario, ovvero con la ventola rivolta verso il basso, così che aspiri l'aria dall'esterno attraverso le aperture predisposte sul fondo (che devono avere un filtro di protezione). Grazie ad @Xwell per avermi fatto notare che non avevo annotato questa differenza.
Di norma i vari HUB sono correttamente indicati (USB, Audio, IEE, etc.) ma se avete qualche dubbio il manuale della MoBo vi salva. Io approfitto di questa fase anche per fare un po' di cable management, ovvero posizionare i cavi in modo corretto nascondendoli o ancorandoli al case.
Solo a questo punto installo gli ultimi componenti, ovvero il dissipatore e l'eventuale scheda video. In questo caso, non c'è scheda video dedicata, quindi provvedo solo ad installare il Raijintek Aidos collegando il cavo della ventola al HUB 4 pin della CPU.
Sempre con il case sdraiato sul lato:
- pulisco la CPU;
- pulisco la base del dissipatore;
- applico una goccia di pasta termoconduttiva sulla CPU (ai meno esperti consiglio la lettura di questo articolo);
- installo il dissipatore.
ATTENZIONE: fissare il dissipatore alla sua base implica, di norma, avvitare due o più viti che lo stringono alla CPU. Siccome la stessa è appoggiata sui piedini di cui si è parlato sopra, è importante che ciò venga fatto prestando attenzione a:
1) stringere le viti alternativamente;
2) avvitare fino a che il dissipatore è saldamente fermo, immobile;
3) non stringere più a fondo di quanto è necessario onde evitare problemi.
Nel caso in questione, la ventola è posta sopra una delle viti di fissaggio, quindi è ovvio che la stessa vada installata dopo aver fissato il dissipatore. Siccome ogni dissipatore differisce dagl'altri, consiglio ancora una volta di leggere le istruzioni prima di iniziare il montaggio :ok:
Una volta installato il dissipatore e collegata la ventola al connettore CPU_FAN il lavoro è concluso in quanto non è prevista una VGA dedicata. Se, invece, vi fosse, questo sarebbe il momento per installarla nello slot blu ben visibile nella visione d'insieme:
Fase 4: incrociare le dita
A questo punto non resta altro che collegare monitor, tastiera, mouse, alimentazione e premere il tasto di avvio. Ovviamente, tenete le dita incrociate :D
La mission consisteva nell'assemblare un PC veloce e reattivo, dal costo contenuto entro € 400,00, destinato per un 50% a normale utilizzo casalingo (navigazione, streaming, etc.) e per il 50% ad un utilizzo lavorativo (suite office, photoshop, programma di contabilità, etc.). Inoltre, bisognava prevedere che, in futuro, potesse essere usato per giocare.
Sulla base di queste necessità ho scelto i seguenti componenti
- Case: Gigabyte IF 233
- PSU: Antec Neo Eco 520
- MoBo: MSI H97M-E35
- CPU: Intel i3-4150
- Dissipatore: Raijintek Aidos
- RAM: Crucial Ballistix Sport 2*4GB DDR3 1600MHz
- SSD: Crucial MX200 256GB
(N.B.: Per via di prezzi molto più favorevoli al momento dell'ordine, il totale della spesa è stato contenuto entro il budget fissato, il che sottolinea l'importanza di scegliere con cura i componenti ed approfittare di eventuali sconti o promozioni)
Avrei sicuramente potuto spendere meno, ad esempio ripiegando su un PSU diverso, prendendo una scheda madre più economica o rinunciando al dissipatore aftermarket ma, complici prezzi particolarmente favorevoli, ho preferito utilizzare tutto il budget ed acquistare componenti di qualità nell'ottica della futura espandibilità e senza sapere in che ambiente sarà utilizzato o quale cura vi sarà prestata.
Fatte queste premesse, partiamo dall'inizio ovvero dando uno sguardo ai componenti:
Fase 1: Case ed alimentatore
La prima cosa che faccio è aprire il case per farmi un'idea degli spazi all'interno, della dislocazione delle ventole, di come poter sfruttare lo spazio per far passare o ancorare i cavi.
Il case Gigabyte IF233 (acquistato a meno di € 40 al tempo) mi sembrò un ottimo soluzione per quel prezzo: PSU montato in basso, due ventole da 120mm preinstallate, spazio a sufficienza per DVD, HDD, VGA, etc., porte USB frontali, etc.
Una volta aperta la paratia ci si può fare un'idea più precisa:
Per essere un case dal costo contenuto, non è affatto male. Le due ventole sono collegate insieme da un a 3 PIN (che non userò) e ci sono molti punti di fissaggio ed ancoraggio per i cavi.
Posizionando l'alimentatore, si ha un'idea ancora più precisa di come ci si può muovere successivamente, oltre a poter "saggiare" la lunghezza dei cavi in rapporto al case ed a dove andranno posizionati i componenti:
L'ultimo passo è avvitare in posizione l'alimentatore e posizionare la mascherina posteriore della scheda madre.
In questo momento installo anche eventuali DVD, SSD e HDD ma evito di mettere fotografie di qualcosa che non dovrebbe presentare un problema per nessuno :)
Fase 2: Preparazione della Scheda Madre e del dissipatore
Per la MoBo ho scelto un modello Micro-ATX e, più precisamente, una MSI H97M-E35. Una scelta di qualità che aveva tutto ciò che mi poteva servire: dimensioni contenute, PCI-E 3.0, 6 porte SATA 3, un attacco per USB 3.0, diversi per USB 2.0, etc.
Il bundle è limitato all'indispensabile, ovvero MoBo, mascherina posteriore, 2 cavi SATA, manuale e CD
@MSI BoyZ, se mi sentite suggerirei di mettere almeno un terzo cavo SATA (DVD + SSD+ HDD) e, magari, uno di quei comodissimi connettori per il pannello frontale come questo
Su questa MoBo è stato installato un Intel i3-4150 raffreddato da un Raijintek Aidos. Salto la presentazione del processore perché è ben noto, ma una parola la dedico al dissipatore.
L'Aidos è un piccolo mostriciattolo, dalle dimensioni contenute, generalmente silenzioso, che costa poco (circa 20/25 euro) ma è in grado di tenere a freno i bollenti spiriti di CPU ben più potenti. La scatola contiene un bundle completo:
La piastra posteriore è in plastica, è adatta a tutti i tipi di socket oggi in commercio (ed anche a qualcuno che non lo è più ;) ) ed è accompagnate da due set di staffe in acciaio, una per Intel ed una per AMD (ed è impossibile sbagliarsi dato che sulle piastre stesse c'è stampato il nome della piattaforma a cui servono).
Il sacchetto, invece, contiene tutte le viti ed i componenti necessari per l'installazione.
La prima cosa da fare è togliere la copertura protettiva del socket
ed utilizzare l'apposita leva per aprirlo così da mostrare i piedini su cui bisognerà posizionare il processore.
Siccome i piedini sono molto delicati, evitate di toccarli!!! A questo punto, con molta calma ed attenzione, adagiate dolcemente la CPU nel socket tenendo conto che il verso corretto è quello che permette di leggere correttamente le lettere impresse sulla CPU quando la scheda madre è messa nella sua normale posizione di installazione.
In ogni caso, siete aiutati dall'angolo dorato impresso sulla CPU che va posizionato nello stesso verso del triangolo inciso sul sistema di ritenzione della CPU stessa, come visibile nella successiva fotografia.
A questo punto è possibile installare la piastra posteriore del dissipatore e, quindi, il sistema di fissaggio anteriore dello stesso. Come farlo cambia da dissipatore a dissipatore ma le istruzioni allegate vi possono essere d'aiuto.
Nel caso del Raijintel Aidos, la piastra posteriore viene fissata per mezzo di 4 viti su cui si innestano i distanziali (sempre in plastica) sui quali vengono poi montate le staffe di fissaggio:
(nella fotografia la CPU era stata smontata ma, come detto, sconsiglio di lavorare con i piedini a vista perché basta che vi cada sopra una vite per dover buttare via l'intera scheda madre)
ATTENZIONE: nel montare il dissipatore e la sua base di fissaggio è particolarmente importante fare attenzione ad alcune cose.
1) Soprattutto se i distanziali sono in metallo, evitate di stringere troppo perché si potrebbero danneggiare eventuali piste della MoBo (ovvero le connessioni elettriche "affogate" nel PCB);
2) Fermo restando quanto detto sopra, piastra posteriore, distanziali ed eventuali staffe devono essere montati in modo che l'insieme non abbia alcun gioco;
3) Quando l'insieme è montato, fate una prova prima di mettere la scheda madre nel case in modo che eventuali errori e/o problemi siano immediatamente ravvisabili e risolvibili.
Fase 3: installazione della MoBo
Quando la MoBo è pronta, va installata nel case. Nella confezione dello stesso troverete un gran numero di distanziali, molti più di quanti ve ne servano in realtà. Il mio consiglio è quello di installare solo i distanziali necessari.
Per individuarli potete mettere un foglio di carta sotto la MoBo e, con un pennarello, segnare i punti di ancoraggio della stessa. Bucate i punti evidenziati e mettete il foglio sulla paratia del case installando i distanziali nelle sedi opportune.
Dopo aver installato i banchi di RAM, se la lunghezza dei cavi lo consente, preferisco collegare i connettori del pannello frontale (accensione, reset, spie, etc.) fuori dal case. Per lo schema di connessione, fate riferimento al manuale della MoBo.
A questo punto, sdraiate il case ed appoggiate la MoBo con delicatezza facendo attenzione che le prese sul pannello I/O posteriore siano in corrispondenza delle rispettive aperture. Fatto ciò, mettete le viti necessarie a tenere la MoBo nella sua posizione e, infine, collegate tutti i cavi necessari.
Di norma questo si traduce nel collegare:
- il connettore 24 PIN (o 20+4 PIN) ATX dell'alimentatore alla scheda madre (si trova sempre sul lato destro)
In questo caso, l'header azzurro è per porte USB 3.0 mentre quelli più scuri sono per USB 2.0 L'header delle porte Audio, IEE, etc., assomigliano a quest'ultimi seppure la disposizione dei PIN sia diversa e, in ogni caso, sul PCB della scheda madre è indicato di cosa si tratta.
A lavoro finito dovreste avere qualcosa di simile:
Nota bene: come si nota dalla ventola dell'alimentatore, in questo caso specifico lo stesso è stato montato perché prenda aria dall'interno del case (in quanto sarà posizionato a terra :nono: e ci sono un po' troppi gatti in giro). Di norma, specialmente laddove siano presenti una o più VGA, è invece consigliabile montare l'alimentatore al contrario, ovvero con la ventola rivolta verso il basso, così che aspiri l'aria dall'esterno attraverso le aperture predisposte sul fondo (che devono avere un filtro di protezione). Grazie ad @Xwell per avermi fatto notare che non avevo annotato questa differenza.
Di norma i vari HUB sono correttamente indicati (USB, Audio, IEE, etc.) ma se avete qualche dubbio il manuale della MoBo vi salva. Io approfitto di questa fase anche per fare un po' di cable management, ovvero posizionare i cavi in modo corretto nascondendoli o ancorandoli al case.
Solo a questo punto installo gli ultimi componenti, ovvero il dissipatore e l'eventuale scheda video. In questo caso, non c'è scheda video dedicata, quindi provvedo solo ad installare il Raijintek Aidos collegando il cavo della ventola al HUB 4 pin della CPU.
Sempre con il case sdraiato sul lato:
- pulisco la CPU;
- pulisco la base del dissipatore;
- applico una goccia di pasta termoconduttiva sulla CPU (ai meno esperti consiglio la lettura di questo articolo);
- installo il dissipatore.
ATTENZIONE: fissare il dissipatore alla sua base implica, di norma, avvitare due o più viti che lo stringono alla CPU. Siccome la stessa è appoggiata sui piedini di cui si è parlato sopra, è importante che ciò venga fatto prestando attenzione a:
1) stringere le viti alternativamente;
2) avvitare fino a che il dissipatore è saldamente fermo, immobile;
3) non stringere più a fondo di quanto è necessario onde evitare problemi.
Nel caso in questione, la ventola è posta sopra una delle viti di fissaggio, quindi è ovvio che la stessa vada installata dopo aver fissato il dissipatore. Siccome ogni dissipatore differisce dagl'altri, consiglio ancora una volta di leggere le istruzioni prima di iniziare il montaggio :ok:
Una volta installato il dissipatore e collegata la ventola al connettore CPU_FAN il lavoro è concluso in quanto non è prevista una VGA dedicata. Se, invece, vi fosse, questo sarebbe il momento per installarla nello slot blu ben visibile nella visione d'insieme:
Fase 4: incrociare le dita
A questo punto non resta altro che collegare monitor, tastiera, mouse, alimentazione e premere il tasto di avvio. Ovviamente, tenete le dita incrociate :D
Ultima modifica: