Quali sono le differenze tra la crittografia hardware e software ?
Hardware avviene "on the fly" e gestito in automatico senza che l'utente se ne accorga ?
Ma poi : come viene gestito l'autenticazione della chiave di accesso ?
Che dischi si trovano in commercio ? Il prezzo ?
Via software invece tipo TrueCrypt una volta lanciato il programma, il mio disco precedentemente criptato è visibile come un disco qualunque, sul quale ad esempio posso lanciargli una copia di backup ?
vorrei saperl oanche io. ho visto che nelle nuove cpu intel ed amd il alcolo delal codifica AES è sgravato dal software ma è fatto NELLA CPU....con delle istruzioni specifiche.
DUBBIO: ho visto i samsung 840 che pubblicizzano di avere la codifica aes hardware. mhh fatemi capire, va in contrasto con quella della cpu? oppure posso pure aver una cpu che non ha la codifica aes e questi ssd FANNO LA STESSA COSA?
Sono interessato anche io.
Ho un Samsung 830 che "dovrebbe" averlo anche lui hardware...
Mi accodo
buongiorno a tutti, se ancora a qualcuno interessa.
la principale differenza tra crittografia hardware e software sta nel fatto che quella hardware sfrutta un processore apposito con istruzioni apposite situato all'interno dell'unità, questo processore è in grado di svolgere solo funzioni di cifrazione-decifrazione quindi non andrebbe in conflitto con i nuovi processori con istruzioni aes, in quanto per il processore, come per il resto della macchina, i dati sono già in chiaro una volta "usciti" dall'hard disk. La codifica software invece sfrutta il processore del computer per svolgere le operazioni. Io personalmente consiglio la codifica hardware, in quanto sfrutta un processore apposito e non uno condiviso, (da notare che se il processore è dedicato, è di conseguenza anche ottimizzato nella sua funzione, con un risultato migliore.)
la chiave d'accesso viene autenticata in diversi modi, a seconda della cifratura (simmetrica o asimmetrica), dell'algoritmo (triple-des, aes, serpent, twofish, blowfish...), ma soprattutto dell'hash (ripemd-160, whirpool, sha-512...)
di hard disk in commercio ne segnalo un bel giocattolino, della lacie, con una crittografia hardware molto potente (aes 256bit) e autenticazione tramite scanner biometrico. @dabruna , sì , a patto che tu abbia inserito la password, lo puoi trattare come un hard disk senza protezione, ma una volta smontato non puoi farci niente.
NB faccio notare che truecrypt ha una potenza di cifrazione talmente elevata (considerando l'opzione dell'algoritmo triplo a 768bits, magari in unione con la "plausible deniability") che neanche l'fbi è riuscita a decifrare degli hard disk protetti con questo programma dopo un anno di tentativi. (
FBI hackers fail to crack TrueCrypt - Techworld.com)
sì, su alcuni modelli dell'840 c'è la crittografia hardware a 256bit, che tuttavia è disattivata di default per le prestazioni. Si dovrebbe attivare dal bios.