ci sta da dire che oggi è molto rara quel tipo di situazione sui `monitor moderni
Io non ho più tearing gda tantissimo tempo anche senza il vsync attivo
Non è una questione di schermi cambiati ma di abitudini: una volta il target era 60fps, oggi a meno di 100fps ci viene l'orticaria ed iniziamo ad attivare ogni forma esistente di ricostruzione dell'immagine per alzare il framerate.
Più alzi il framerate, minori e meno percepibili sono le differenze tra 2 frame consecutivi che vanno a comporre uno "scanout" del monitor nel caso di asincronia: insomma il "disagio" grafico che chiamiamo tearing e che consiste nel collage di pezzi da frame diversi non urta il nostro cervello.
Comunque per riassumere la questione semplificherei in questo modo:
-il gsync agisce a livello di secondi (frame per secondo e refresh per secondo);
-il vsync agisce a livello di millesimi
di secondo, il tempo di rendering in un singolo frame (frametime, appunto).
Perché nella maggioranza dei casi il gsync ci soddisfa? Perché le variazioni di tempo di rendering del frame sono ininfluenti.