Scusate le domande stupide, ma sono molto ignorante in materia...
Mi sembra abbastanza ovvio acquistare quando un valore è basso e vendere quando è alto... e fin qui non ci piove. Sicuramente l'abilità e "cercare di prevedere" questi 2 momenti... aiutati dai grafici in tempo reale e dall'eventuale esperienza... e anche questo mi sembra un pò ovvio.
Ma...
Guardando certi grafici in continua ascesa mi sembra quasi fin troppo facile individuare 2 momenti dove "sicuramente" si paga poco (in basso nel grafico) e dove si guadagna di più (più in alto nel grafico). Poi se uno vuole anche rischiare, può aspettare per vedere se riesce a guadagnare veramente di più, ma a suo rischio.
Se uno non vuole rischiare, acquista un "bene" (generico, può essere un azione o una cripto-moneta) in un grafico in salita e lo vende poco dopo... appena la curva ha un qualunque "sussulto" o inversione di tendenza
E' veramente così o mi sono fatto un idea "troppo semplicistica" ?
Sì, l'hai fatta un po' troppo semplicistica
Te ora guardi quei dati a posteriori, ma l'andamento non è scontato ed in qualunque istante può avvenire un'inversione di tendenza
Ti faccio un esempio banale, un "titolo" sta salendo ed io lo acquisto a 100, raggiunto tale valore (o, più probabilmente poco di più) comincia a calare quindi mi trovo o a vendere a rimessa (perché non mi fido del titolo) o ad aspettare sperando che riesca a recuperare (mi fido del titolo)
Oltre a questo esiste anche una pratica chiamata "Margin trading" che mi consente di acquistare posizioni "short" con cui posso fare guadagno se il titolo scende anziché salire
Per spiegarlo in parole povere (molto terra terra) io metto una somma come garanzia di un prestito con cui posso sia comprare (posizione "long") che vendere (posizione "short") il titolo anche se non lo ho (lo sto prendendo in prestito)
Se tutto va bene, ossia il titolo sale quando ho una posizione long o scende quando ho una posizione short, utilizzo il cambio di valore per restituire il prestito e farci guadagno, se va male (quindi cala quando ho long o sale quando ho short) oltre alla perdita pago anche gli interessi sul prestito (aumento le possibilità di guadagno, ma ovviamente anche il rischio)
Ed è proprio sul rischio che la fai troppo semplicistica, ogni tipo di investimento ha dei rischi, persino quelli considerati più sicuri (come possono essere buoni postali o titoli di stato) hanno una componente di rischio legata alla stabilità dell'azienda/stato su cui investi
Più si va su mercati instabili (come quello delle crypto) più aumentano sia i rischi che le possibilità di guadagno
E 2ª domanda.
Ma... "acquistare" e "vendere" è sempre così "scontato" ?
Nel senso... quando un bene è in "crescita di valore", probabilmente saranno in tanti a volerlo acquistare... e tutti riescono ad essere soddisfatti o c'è il rischio reale di non poter acquistare quel determinato bene perchè non è più disponibile sul mercato ?
E stessa cosa per la vendita... anzi, ancora peggio...
Se riesco ad acquistare un bene per un "TOT" e vedo che la curva sale, sale, sale... e io aspetto... poi, quando inizia a scendere (concedetemi l'estrema semplificazione :-) ), sarebbe il momento di vendere, ma... c'è sempre qualcuno che compra ? Ma se il valore sta scendendo, chi è quel fess... hemm... "poco accorto" che acquisterebbe il bene ? E se non riesco a trovare nessuno che acquisti, che ci faccio ? La prendo nel "didietro" ?
Scusate i termini sicuramente poco consoni e le domande sicuramente molto "stupide", ma come ho detto sono un completo ignorante in materia...
:-/
Non è affatto scontato riuscire a vendere, dipende tutto dall'interesse che c'è sulla cosa
Ad esempio sulle crypto ci sono alcuni altcoin che sostanzialmente non si scambiano più perché sono progetti abbandonati o lasciati a se stessi e quindi privi di interesse da parte del pubblico
Quando scambi crypto guarda sempre il volume che ti rappresenta la quantità di valuta scambiata in un periodo
Crypto ad alto volume saranno tendenzialmente facili sia da comprare che da vendere, quelle a basso volume potrebbero restarti sul groppone
Ed occhio che tendenzialmente è più facile che ci sia interesse a comprare un titolo quando scende che quando sale, dipende solo da come uno crede che si comporterà in futuro (sono le persone che non hanno un vero piano quelle che comprano mentre sale e rivendono appena comincia a scendere per paura di perdere il capitale investito, vedi esempio fatto sopra)
Tanto per farti un esempio, io ho acquistato bitcoin (pochi perché non mi piace rischiare grosse cifre) qualche mese fa quando li ho visti scendere sotto i 35k perché credevo che aspettando un po' sarebbero risaliti
