gruppo di continuità: serve?

  • Autore discussione Autore discussione Fab
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Siamo sicuri che la corrente a casa tua sia a 220 volt...o magari è un pò instabile.

Per quanto riguarda l'ups prova ad odorarlo,no?

Ps:in che zona abiti?
 
Ma come può un ups far bruciare due pc non dipendenti da lui? :boh:
 
In effetti il messaggio non era proprio chiaro...

PS:ma carloccio che fine ha fatto?Ha preso incudine e martello e si sta fabbricando il bios da solo?
 
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Vogliamo carloccio.

car-lo-ccio!car-lo-ccio!car-lo-ccio!car-lo-ccio! :D :D :D
 
Ho letto la discussione dall' inizio ed ho visto che si è indirizzata in particolare
sulla protezione del PC ed accessori direttamente connessi.
Premesso che UPC e Gruppo di Continuità sono sinonimo di un qualcosa di simile mi permetto di dire che il livello di sicurezza, la protezione ai fulmini, etc ... sono direttamente proporzionali ai costi dell' oggetto.
Comunque sia anche i gruppi poco costosi, utilizzando una buona connessione
di terra sono in grado di salvaguardare gli apparati elettonici, tant' è che degli
UPS da 50 euro sono in grado di salvaguardare meglio che non l' avere nulla.
Un esempio : in un grande salone con 30 PC dove non è possibile per problemi architettonici aggiungere una linea di alimentazione preferenziale è stato deciso di iniziare a montare per ogni PC un UPS di costo contenuto, pochi alla volta per contenere la spesa. Dopo aver coperto i primi PC ( tra cui i server )
è successo che sul palazzo è cadurto un fulmine ( durante il giorno e nell' orario di lavoro i PC non si possono scollegare dalla rete di alimentazione ). Sapete quanti PC con UPS si sono salvati ............ tutti ! e quanti PC senza UPS .......... nessuno.
AH dimenticavo di dire lo stato degli UPS : uno irrecuperabile, tre riparabili , i rimanenti indenni.
Alla luce di ciò io continuo a consigliare l' utilizzo di UPS o GC, qualsivoglia chiamarli indipendentemente dall' opinione che qualcuno ne ha.
Altro discorso vale per la protezione della linea telefonica dove concordo perfettamente con l' amico Peter Ray che consiglia modem esterni e mai interni per isolare la possibile zona di danno, anche se le protezioni per linea telefonica ci sono eccome ed anche qui' se ben utilizzate sono efficaci.
Impensabili però in un alloggio e non certamente quelle sugli UPS economici, tantomeno delle tanto declamate ciabatte.
 
Ultima modifica:
Fragolino ha detto:
AH dimenticavo di dire lo stato degli UPS : uno irrecuperabile, tre riparabili , i rimanenti indenni.
Alla luce di ciò io continuo a consigliare l' utilizzo di UPS o GC, qualsivoglia chiamarli indipendentemente dall' opinione che qualcuno ne ha.
Altro discorso vale per la protezione della linea telefonica dove concordo perfettamente con l' amico Peter Ray che consiglia modem esterni e mai interni per isolare la possibile zona di danno, anche se le protezioni per linea telefonica ci sono eccome ed anche qui' se ben utilizzate sono efficaci.
Impensabili però in un alloggio e non certamente quelle sugli UPS economici, tantomeno delle tanto declamate ciabatte.

Il che conferma la teoria... Il fulmine si indirizza verso il primo carico che trova. Se prima dei GC ci fosse stato, che so..., uno stabilizzatore probabilmente sarebbe saltato quello.

Altra cosa importante è la "messa a terra". Di solito nelle case il problema viene sottovalutato. Si fa l'impianto "a norma" ma gli impiantisti non sempre sono scrupolosi e usano il metodo giusto per calcolare quante puntazze e pozzetti servono.

Con il risultato che abbiamo un impianto "a regola d'arte", che paghiamo profumatamente, e che regolarmente salta...
 
per l' impianto e gli impiantisti no comment ........... l' hai detto tu.

e per il fatto dell' UPS bruciato ........ non era assolutamente il primo della catena quindi non è assolutamente vero che il fulmine si indirizza solo sul primo carico che trova e tantomeno deve per forza "fotterlo".
 
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