la coppia cmq si segna sempre la massima e mai la minima(a che serve?) a massimi rpm dove si vedono i cv....
Sono d'accordo, normalmente i dati che forniscono per il motore sono coppia massima e potenza massima. Però i dati sono forniti a regimi differenti.
Quindi dove hai coppia massima non hai la potenza massima (anche se in motori moolto particolari e specifici può succedere). E viceversa: quando sei a regime di potenza massima non hai la coppia massima, ma hai una coppia minore. Esattamente come nel calcolo riguardo al motore di Ludus.
Coppia Massima 200Nm (1750rpm) e potenza Massima 90cv (4000rpm)
Però anche 157Nm (4000rpm) e 36Kw=48,96Cv(1750rpm). Volendo fare in excel una tabella e inserendo i valori di coppia ad ogni (esempio) tot rpm con la formula si ricavano i valori della potenza a quello stesso numero di giri. Poi si può graficare il tutto.
DANY 76 ha detto:
Quel link cmq non spiega praticamente nulla
Scusa ma a me pare molto chiaro. Cito un paio di passi:
articolo ha detto:
perché, come vedremo, essi sono profondamente legati fra di loro, essendo la potenza del motore, con cui abbiamo più familiarità e dimestichezza, una diretta conseguenza della coppia.
se mi dici cosa non ti è chiaro posso provare a spiegare.
articolo ha detto:
Abbiamo detto all’inizio che la coppia è la “mamma” della potenza, perché? Perché quest’ultima si ottiene, semplicemente, moltiplicando punto per punto il valore della coppia misurato al banco per il suo corrispondente regime di rotazione.
Anche qui se non è chiaro posso provare a spiegare ulteriormente.
articolo ha detto:
La curva di potenza ha una caratteristica forma ad “uncino”: essa risulta sempre crescente poiché, anche se da un certo punto in poi la coppia cominciare a diminuire, il suo prodotto per il regime di rotazione del motore continua a crescere, fino al regime di potenza massima (che non è lo stesso della coppia massima, ma è spostato un po’ più avanti ed è quello indicato nelle schede tecniche); oltre questo punto, il calo della coppia non è più compensato dall’incremento del regime di rotazione, e la curva presenta un breve tratto discendente in cui c’è una diminuzione della potenza erogata.
Come sopra, se vuoi ulteriori spiegazioni chiedi pure e farò il possibile.
articolo ha detto:
Impariamo ora a leggere ed interpretare le curve di coppia e potenza
Da questo punto in poi spiegano bene le differenze tra i motori sovralimentati e quelli aspirati. Ci sono anche dei grafici molto esplicativi se confrontati l'un l'altro. Anche qui sono a disposizione per spiegare, se mi quoti qualcosa che non ti è chiaro.
DANY 76 ha detto:
i cavalli del motore non si misurano come dici tu ma in maniera totalmente diversa.
i cavalli di un motore si misurano segnango quanto tempo ci mette x alzare se stesso di un tot di altezza.
Uhm, questa non la sapevo... mi indichi dove l'hai letta? Magari sarebbe anche interessante un link alla formula per passare dal tempo impiegato alla potenza. C'è bisogno di un volano standardizzato? Perchè potrebbe influire non poco sul risultato.
Comunque la spiegazione di come si calcola la potenza da me fornita è quella che mi è stata insegnata nel corso di macchine, puoi trovarla a pagina 114 e 115 del testo "Motori Endotermici" di Dante Giacosa (il papà della 500 originale).
DANY 76 ha detto:
x la coppia invece sai bene come si misura.
x il tuo motore stranamente la compressione è la stessa tra quello aspirato e quelllo sovralimentato....forse xche il turbo è in setting molto leggero,infatti aquista solo 25cv dalla versione aspirata.
cmq il resto cambia x forza di cose.
Si, il turbo è decisamente blando, infatti immagino che abbiano limitato i rinforzi al motore solamente a guarnizioni bielle e pistoni. Ovviamente avranno ridimensionato l'albero per la coppia maggiore.
Manolo De Agostini ha detto:
Urca...mo vi sfidate anche a formule matematiche! Interessante.
ci sto prendendo gusto... a due anni dalla laurea è bello ritornare a ragionare matematico per un po'. Altre formule:
L'articolo dice:
Articolo ha detto:
Cimentandoci con la matematica, basta moltiplicare la coppia espressa in Nm con la velocità di rotazione espressa in giri/minuto e poi dividere il tutto per 9550, per ottenere la potenza del motore (espressa in kW)
Quindi kW=Nm*rpm/9550
Io invece dicevo:
me stesso qualche post fa ha detto:
Potenza = coppia x (numero di giri x 2pigreco/60)
In unità di misura: W = Nm*Giri/min*(2pigreco/60). Per ricavarti i Cv --> 1Kw=1,34102Cv
Vediamo di arrivare dalla mia formula a quella dell'articolo:
W=kW*1000 e 2pigreco/60=0,10467
Quindi la mia formula diventa: kW*1000=Nm*rpm*0,10467
Quindi kW=Nm*rpm*0,10467/1000
kW=Nm*rpm*0,00010467 che è uguale a dire kW=Nm*rpm*(1/9550)
infatti 1/9550=0,0001047 (scusate i decimali, con le approssimazioni si perdono sempre un po').
Se non è chiaro quotate il passagio che spiego.