il Liquid Freezer è più potente e anche più silenzioso (il migliore della categoria in rapporto al prezzo) ma il radiatore ha un spessore di 63 mm e montato sul topo serno case con spazio sufficiente in alto altrimenti cozza sulla scheda madre; sull'H6 si monta di lato, sull'H7 va sul top, invece sul Phanteks dovresti metterlo sul front, personalmente lo sconsiglio
va bene la combianazione H7+bequiet+Arctic
Perfect, allora se non esiste un'opzione C, del tipo altro case non troppo costoso, oppure altro dissipatore con la ventola VRM e più efficiente, allora chiuderei la build con questa combinazione finale investendo questi 80€ quindi sul raffreddamento.
@BAT @mr_loco
UPDATE:
Grazie a entrambi per il lungo supporto.
Alla fine ho ordinato tutto, i componenti sono stati acquistati su Amazon, quindi posso eventualmente cambiare componenti senza troppe difficoltà.
Nell’attesa che arrivi tutto, mi sono sorti due dubbi questo weekend

, su cui vorrei il vostro parere:
1) Alimentatore:
Ho scelto il
be quiet! Pure Power 12 M da 650W, ma ho qualche dubbio sui watt effettivamente sufficienti.
Facendo un calcolo dei consumi “massimi” (valori prudenziali), il totale viene circa così:
- CPU (Intel Core Ultra 7 265KF) - 250 W (max turbo)
- GPU (RTX 5060 - stima) - 180 W (anche se alcuni articoli fanno capire che in realtà 180 W riguarda solo le TI ma techpowerup riporta sotto la voce "Spikes 20 ms" quasi 180 W)
- Scheda madre, RAM, SSD, ventole- 100–120 W (nello specifico una stima riporta "30-120" prendendo il massimo staremmo a 120)
- Totale stimato: ≈ 525–550 Wr
Ho preso tutti i valori massimi, e in teoria dovrei stare tranquillo, rimango quindi sul 650W o potrei essere troppo a limite in determinate circostanze? Non ho intenzione di upgradare la GPU in futuro. L'unico upgrade che potrei fare è allo storage aggiungendo un altro HDD/SSD drive.
2) Dissipatore / AIO:
Potrebbe essere semplice paranoia, in quanto prima volta con un AIO (con l'ultima build ho montato Ryzen 5 3600X col dissi stock del Ryzen 9 3900X), ma sulla base di qualche ricerca effettuata sto iniziando a pensare se non fosse più saggio andare su un
dissipatore ad aria di qualità (a patto che cambi poco e nulla).
L'origine di questo complesso deriva da alcune ricerche che ho fatto, che dicono che dopo circa 5 anni l'AIO va a farsi friggere, o se sono sfortunato e si rompe qualcosa, anche prima, e notarlo non è una cosa facile e immediaata.
Alcuni reddit:
Quando un AIO decente schiatta in modo clamoroso, probabilmente i tuoi componenti sono troppo vecchi perché importi.
Se sei una persona eccessivamente paranoica, la risposta giusta è sostituirlo non appena scade il periodo di garanzia.
Quello che mi chiedo è:
Volendo fare una scala con punteggio es. da 1 a 100, che differenza concreta c’è tra:
- un
dissipatore ad aria dual tower tipo Peerless Assassin o Noctua NH-D15
- il
Thermalright Frozen Edge 360 Black
- l’
ARCTIC Liquid Freezer III Pro 360
L’idea è questa: se tra i due AIO la differenza è minima, col Thermalright sarebbero 80€ risparmiati (case+dissi).
Ma se anche tra l’AIO e un dissipatore ad aria
le differenze non sono così significative, o addirittura quello ad aria non supera l'arctic, ma può superare il Thermalright, allora potrei modificare l’ordine e prendere un buon dissipatore ad aria, soprattutto considerando che il PC sarà acceso
24/7, e quindi
la durata nel tempo dell’AIO diventa un fattore importante.
Leggevo che durano 40.000/60.000 ore, e stando il PC sempre acceso, significa che si deteriorano al doppio o più della velocità.
Grazie ancora per i vostri consigli!