Futuro e libertà: Fini detta l'ultimatum a Berlusconi

[Manolo De Agostini]

Fini all'attacco di Berlusconi: cade il Governo?

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Fini ha appena concluso il suo discorso alla prima convention di Futuro e Libertà. Parole chiare e nette: è possibile un nuovo patto di legislatura ma solo con una nuova agenda politica. Ma prima il premier deve dimettersi e aprire la crisi. Se non si dimetterà Fli è pronta ad uscire dal governo.

Poco prima Ronchi, Urso, Bonfiglio e Menia hanno rimesso il mandato nelle mani di Fini.

Il leader di Fli ha tirato una stoccata a Pdl e Lega cominciando dai temi di immigrazione e famiglia. "Non c'è in nessuna parte dell'Europa, e lo dico a ragion veduta - dice Fini dal palco della convention di Fli - un movimento politico come il Pdl che sui diritti civili è così arretrato culturalmente a rimorchio, anche qui, della peggior cultura leghista" ha sottolineato Fini. "Nel nostro manifesto dei valori - ha spiegato Fini - c'è il rispetto per la persona umana con la tutela dei diritti civili di ogni persona umana: senza alcuna distinzione e senza alcuna discriminazione. Rispettare la persona non vuol dire distinguere tra bianchi e neri, tra cristiani, musulmani ed ebrei, tra eterosessuali ed omosessuali, tra cittadini italiani e stranieri. La persona è al centro di qualsiasi cultura politica che voglia creare i presupposti per l'armonia. E la legalità è la condizione essenziale per la libertà", si legge su Corriere.it.

"Noi non siamo contro Berlusconi, ma siamo oltre il Pdl e oltre Berlusconi, il nostro progetto va oltre. Il Pdl e Berlusconi sono una pagina chiusa. Quella pagina si è chiusa o si sta chiudendo perché non è stata capace di incarnare desideri e progetti. La grande rivoluzione liberale non si è mai realizzata se non in minima parte" ha detto ancora Fini. "L'Italia non è il Paese dei balocchi che dipinge Berluscon" ha chiosato Fini. «Questo governo - ha aggiunto il leder di Fli - non ha il polso del Paese. Non sa quali sono le ansie e i timori degli italiani. Il governo sta galleggiando: tampona le emergenze, ma non ha la rotta. Non ha un progetto per costruire l'Italia di domani. È un governo che vive alla giornata. Il governo non ha preso coscienza che ci sono 4-5 questioni da affrontare, priorità nell’agenda degli italiani, altro che il ddl intercettazioni. Si devono mettere in campo politiche di ripresa. Non si può liquidare tutto parlando di assurde congiure o che c'è il governo del fare. Mi sembra che a volte questo governo del fare sia il governo del fare finta che tutto vada bene senza tenere conto dei problemi della società".

E tra tante altre cose dette, ecco il succo: "Berlusconi deve rassegnare le dimissioni e aprire la crisi di governo. Se non si dimette noi andremo fuori dal governo" ha quindi chiarito Fini. "Se non ci sarà un colpo d'ala da parte di Berlusconi e darà ascolto ai cattivi consiglieri, è evidente che Ronchi, Urso, Menia e Bonfiglio non rimarranno un minuto in più nel governo. Il problema per noi non è il gioco del cerino o chi stacca la spina, percheé è chiaro che se continuiamo con le furbizie e i tatticismi la spina la staccheranno gli italiani che sono stanchi di un governo che non governa".

Il suo intervento è per certi versi condivisibile, alla fine il governo attuale, pur con alcuni Ministri di buon livello, ha un grave problema e si chiama Berlusconi, il padre-padrone. Il punto è che Fini non si è dimesso da Presidente della Camera come promesso dopo il caso Tulliani e ora sta con il piede in due scarpe, anche se penso solo formalmente.

 

[Alex Mahone]

Il suo intervento è per certi versi condivisibile, alla fine il governo attuale, pur con alcuni Ministri di buon livello, ha un grave problema e si chiama Berlusconi, il padre-padrone. Il punto è che Fini non si è dimesso da Presidente della Camera come promesso dopo il caso Tulliani e ora sta con il piede in due scarpe, anche se penso solo formalmente.

YouTube - Caso Montecarlo, parla Fini

minuto 5:33

qui dice chiaramente che si sarebbe dimesso se fosse stato accertato che Tulliani fosse risultato proprietario della casa (e quindi della società offshore), mentre la procura di Roma ha appurato che il cognato è un'affittuario, e che la società non è sua, archiviando il caso...quindi non so, lui aveva promesso che si sarebbe dimesso in questo caso, che puntualmente si è rivelato l'ennesima patacca made by Feltri&Sallusti...tra l'altro l'archiviazione da parte della procura ha prodotto una rosicata notevolissima da parte di quel pezzo di silicone della santanché e di storace, e a me vedere due caciottari cosi rosicare fa sempre bene :asd:
a parte questo inciso, direi che finalmente l'Italia ha la possibilità di avere un partito di destra moderno, e soprattutto di poter riprendere a parlare di cose concrete, reali, e di non essere più prigioniera come dici tu di questo padre padrone, che dice di essere perseguitato da quando è entrato in politica sovvertendo completamente le cose, dal momento che su di lui esistevano ombre antecedenti alla "discesa in campo" (P2, la condanna per falsa testimonianza amnistiata,legge mammì e altre porcherie), e che quindi è entrato in politica per sottrarsi ai processi, cambiare le leggi a suo favore e sopprimere reati per cui altrimenti sarebbe stato condannato.
bene così, sono molto soddisfatto della 2 giorni, tante voci, tanti giovani, progetti concreti e voglia di ricominciare :)

 

[Francomoh]

Vediamo che proposte concrete propongono.
Perchè molto votanti di destra non votavano il PDL proprio perchè non gli andava bene Berlusconi. Mentre insignificanti partititi come la Destra e derivati, contano poco/niente.
Ora c'è una alternativa interessante oltre a Berlusconi (che io non definisco destra).

 

[Manolo De Agostini]

la procura di Roma ha appurato che il cognato è un'affittuario, e che la società non è sua, archiviando il caso...quindi non so, lui aveva promesso che si sarebbe dimesso in questo caso, che puntualmente si è rivelato l'ennesima patacca made by Feltri&Sallusti...

Io avevo sentito, ma posso sbagliarmi, che il caso era stato archiviato in quanto non c'è stato reato... ma la casa sia risultata di proprietà di Tulliani. Indaghiamo insieme, almeno mi chiarisco le idee :)

a parte questo inciso, direi che finalmente l'Italia ha la possibilità di avere un partito di destra moderno, e soprattutto di poter riprendere a parlare di cose concrete, reali, e di non essere più prigioniera come dici tu di questo padre padrone, che dice di essere perseguitato da quando è entrato in politica sovvertendo completamente le cose, dal momento che su di lui esistevano ombre antecedenti alla "discesa in campo" (P2, la condanna per falsa testimonianza amnistiata,legge mammì e altre porcherie), e che quindi è entrato in politica per sottrarsi ai processi, cambiare le leggi a suo favore e sopprimere reati per cui altrimenti sarebbe stato condannato.
bene così, sono molto soddisfatto della 2 giorni, tante voci, tanti giovani, progetti concreti e voglia di ricominciare :)

Sì, tutto bene, aspetto i fatti. Non vorrei che si cadesse dalla padella alla brace. Io sono sempre per un azzeramento totale, utopistico, alla Grillo. Ma visto che, appunto, non se questo mai avverrà, mi accontento di vedere Berlusconi lontano da Palazzo Chigi. È 15 anni che è in politica, più volte al Governo, non mi pare abbia dato la svolta che tutti si aspettavano....ai miei occhi ha perso credibilità.

 

[Francomoh]

Sì, tutto bene, aspetto i fatti. Non vorrei che si cadesse dalla padella alla brace. Io sono sempre per un azzeramento totale, utopistico, alla Grillo. Ma visto che, appunto, non se questo mai avverrà, mi accontento di vedere Berlusconi lontano da Palazzo Chigi. È 15 anni che è in politica, più volte al Governo, non mi pare abbia dato la svolta che tutti si aspettavano....ai miei occhi ha perso credibilità.

Quoto.
Di fatti fu curiosa la sua frase alla fondazione del PDL: "contro i parrucconi della vecchia politica".
Non è un Andreotti o un Tremaglia, ma se va avanti così. poco ci manca :sisi:

E di rinnovamente ci vuole. Io proporrei un limite di mandati (un pò come gli USA e tanti altri paesi). Dopo che ti sei ingrassato per due legislature: a casa.

 

[Manolo De Agostini]

"No agli ultimatum la sfiducia va votata in Parlamento da parte mia non c'è nessuna intenzione di dimissioni. Se Fini vuole aprire la crisi venga in Parlamento e si assuma la responsabilità di votare la sfiducia". Queste le prime riflessioni, apprende l'agenzia Agi, che il premier Silvio Berlusconi ha fatto con alcuni dirigenti del Pdl dopo il discorso di Gianfranco Fini alla Convention di Fli a Perugia.

Su questo sono d'accordo e continuo a ripeterlo. Se si deve andare a elezioni, si arrivi chiaramente. Così rischiamo altre settimane di polemiche inutili, mentre il paese soffre e ha ben altro a cui pensare.

 

[wardenclyffe]

...stanno tirando a campare per raggiungere i 35 mesi di legislatura.....

 

[Alex Mahone]

Io avevo sentito, ma posso sbagliarmi, che il caso era stato archiviato in quanto non c'è stato reato... ma la casa sia risultata di proprietà di Tulliani. Indaghiamo insieme, almeno mi chiarisco le idee :)

e c'hai ragione, per quello che dico io c'è ancora la causa civile in corso ;)
Il Fatto Quotidiano Giustizia & impunità Casa di Montecarlo, Fini era indagatoLa procura chiede l’archiviazione

Sì, tutto bene, aspetto i fatti. Non vorrei che si cadesse dalla padella alla brace. Io sono sempre per un azzeramento totale, utopistico, alla Grillo. Ma visto che, appunto, non se questo mai avverrà, mi accontento di vedere Berlusconi lontano da Palazzo Chigi. È 15 anni che è in politica, più volte al Governo, non mi pare abbia dato la svolta che tutti si aspettavano....ai miei occhi ha perso credibilità.

siamo in due, specie sull'azzeramento grillino...sarebbe il massimo, e infatti sono sempre stato un sostenitore di ciò che ha scritto Francomoh:

E di rinnovamente ci vuole. Io proporrei un limite di mandati (un pò come gli USA e tanti altri paesi). Dopo che ti sei ingrassato per due legislature: a casa.

A M E N. ma non succederà mai, a meno che non decida di fare un golpe. :D

"No agli ultimatum la sfiducia va votata in Parlamento da parte mia non c'è nessuna intenzione di dimissioni. Se Fini vuole aprire la crisi venga in Parlamento e si assuma la responsabilità di votare la sfiducia". Queste le prime riflessioni, apprende l'agenzia Agi, che il premier Silvio Berlusconi ha fatto con alcuni dirigenti del Pdl dopo il discorso di Gianfranco Fini alla Convention di Fli a Perugia.

Su questo sono d'accordo e continuo a ripeterlo. Se si deve andare a elezioni, si arrivi chiaramente. Così rischiamo altre settimane di polemiche inutili, mentre il paese soffre e ha ben altro a cui pensare.

su questo non so che pensare, secondo me è ancora la tattica berlusconiana per cui è Fini che deve dare fuoco alle polveri, in modo che poi possa fare la campagna del fango con lo slogan "è stato lui!è colpa sua!". invece fa malissimo a non dimettersi, fini gli ha dato l'occasione di provare a guidare una nuova maggioranza; nel momento in cui non è lui a dimettersi ma il gruppo parlamentare di FLI a fargli mancare la fiducia, berlusconi si gioca l'ultima possibilità di guidare l'esecutivo di emergenza, e quindi di pilotare le eventuali proposte di legge che ne verranno...comunque, tanto meglio così, sono stanco di vedere un 74enne proporsi come il nuovo che avanza, ho 23 anni, accetto di sentirmi dire una cosa del genere solo da un 40enne, in politica. via sto vecchiaccio.

 

[viator]

L'ITALIA E' RESTITUITA A SE STESSA E A ROMA.-QUI' DOVE NOI RICONOSCIAMO LA PATRIA DEI NOSTRI PENSIERI OGNI COSA CI PARLA DI GRANDEZZA MA NEL TEMPO STESSO OGNI COSA CI RICORDA I NOSTRI DOVERI.-
Questa incisione l'ha dettata uno s****to che per una volta nella sua vita ne ha detta una così profonda che ti fà riflettere su come la politica moderna tradisce Italia ed Italiani.- Qualcuno sa dove è posta? La leggono tutte le volte che si riuniscono ed altrettante volte perpretano il tradimento:TUTTI.- Reset! 3 legislazioni oppure 65 anni compiuti,l'Italia ringrazia ed i signori si accomodino a casa oppure alla professione precedente.- Il mestiere di politico non deve esistere.- Per rimanere in tema:si alla sfiducia in parlamento e nuove elezioni.- Voterò quel partito che come prima voce ha il cambio della legge elettorale,e seconda il conflitto di interessi anche se dovrò rinnegare soffrendo i miei convicimenti.- Devono ridarmi il diritto di scegliere.- era bello pensare di dimezzare le poltrone,togliere le province,togliere le PA dalle tante spa dove i cda sono formati da trombati,via i doppi incarichi e nomine,obbligo di non espletare la professione di provenienza durante il mandato,verifica fedina penale intonsa.- Questo solo per quel che riguarda le regole.- Per l'Italia e gli Italiani le necessità non le elenco perchè le conosciamo tutti.-

 

[Fragolino]

E' una mia impressione, ma da come agisce FLI mi sa che la mozione al senato per la fiducia fatta dal PDL potrebbe portare a una bella sorpresa con un bel No, altro che maggioranza a favore.
Anche quando si sono separati erano 4 gatti, come disse quella vergogna che è La Russa ... "8-10 deputati al massimo" disse.
E non è detto che Bossi non cambi idea ... basta garantirgli il federalismo e non ci mette tanto a far annegare il Cavaliere.