Fusione fredda: clamorosa scoperta o bufala?

fededevi

Utente Attivo
37
4
Qui sta il problema..è che 100KW sono una miseria in confronto a 100gr (10 metri cubi) di Idrogeno. Costa molto meno costruire una diga e usare una centrale idroelettrica. La quale però a pieno regime può produrre 1/1,5 GW pari a 1.000.000/1.500.000 KW!

Quello che dici non ha senso, stai confrontando una massa con una potenza. Di energia non c'è nemmeno l'ombra, beh la massa è energia ma dubito che tu la intendessi in questo senso.

Nel reattore, vero o falso che sia, si fonde idrogeno e nickel e si forma rame. Con 100g di idrogeno fusi con altrettanti atomi di nickel(Servono 6Kg di nickel per avere lo stesso numero di atomi) genereresti una quantità di energia enorme, circa:

120 000 000 000 000 000 joule

cioè:

33 000 GWH

..Che è tanto :asd:

..Se non ho sbagliato i calcoli :asd:
 

fededevi

Utente Attivo
37
4
Preso Dal Blog: 22 passi d'amore e dintorni: Nuovo test E-Cat il 6 Ottobre


Nuovo test E-Cat il 6 Ottobre

Stamattina, sulla mailing list del CMNS, il premio Nobel Brian Josephson ha diffuso il seguente annuncio.

I have received this information from Prof. Levi:
On October 6 we will have the opportunity to make a long (more then 12 hours) test of one of the modules of the Rossi 1 MW generator. The module will be opened to us and we will have the opportunity to verify volumes and weights of the internal components.
Heat measurements will be done condensing all the steam produced in heat exchanger and a secondary circuit where no water will be vaporized.
This is NOT an official test of the University of Bologna because the contract is not active yet.
Brian Josephson

"Ho ricevuto questa informazione dal Prof. Levi:
Il 6 Ottobre avremo l'opportunità di fare un lungo test (più di 12 ore) di uno dei moduli del generatore da 1 MW di Rossi. Il modulo ci sarà aperto e avremo l'opportunità di verificare volumi e pesi dei componenti interni.
La misura del calore sarà fatta condensando tutto il vapore prodotto nello scambiatore di calore e in un circuito secondario dove l'acqua non verrà vaporizzata.
Non si tratta di un test ufficiale dell'Università di Bologna in quanto il contratto non è ancora attivo."

Ero al corrente di tutto ciò da mercoledì scorso e ho rispettato la richiesta di riservatezza che mi era stata fatta in cambio della confidenza. Poche ore fa, visto che dal CMNS di solito le notizie si diffondono in fretta, ho scritto a Rossi chiedendogli se potevo citare il comunicato di Josephson qui su 22 passi prima che qualcun altro lo facesse altrove.

Rossi mi ha autorizzato lo "scoop", dandomi di pubblicare anche questa sua postilla a scanso di equivoci:

The measurement of energy will not therefore be made on the steam, to avoid all the issues concerning the quality of the steam, but the measurements of energy will be made on the delta T of the water of the secondary circuit heated by the steam! This way, the amount of energy produced will be calculated in an undisputable way. The steam runs in a primary circuit, which is a closed loop, where the steam is condensed after exchanging heat with the water of the secondary circuit, which will never evaporate. Therefore, the energy is calculated on the base of the delta T of the heated water and its flow rate, indipendently from the temperature of the steam, that does not enter in the energy calculation parameters.

Andrea Rossi
"La misura dell'energia non sarà quindi fatta sul vapore, per evitare tutte le questioni relative alla qualità del vapore, le misure di energia saranno invece fatte sul delta T dell'acqua del circuito secondario scaldato dal vapore! in questo modo, la quantità di energia prodotta sarà calcolata in modo incontrovertibile. Il vapore circola in un circuito primario, che è un sistema chiuso, dove il vapore si condensa dopo lo scambio di calore con l'acqua del circuito secondario, che non evapora mai. Pertanto, l'energia è calcolato sulla base del delta T dell'acqua riscaldata e della sua portata, indipendentemente dalla temperatura del vapore, che non entra nei parametri di calcolo dell'energia."

Mi sembra giusto sottolineare che trattasi esattamente del setting sperimentale che Giuseppe Levi, già a febbraio, mi spiegò di avere pensato per i test ufficiali sull'E-Cat programmati all'UniBO, setting in seguito convalidato assieme ai professori dell'Università di Uppsala. Questo lo dico per rispondere a un altro fisico, noto in ambito LENR e con lo stesso nome di battesimo di Josephson, che esprime, sempre sulla mailing list del CMNS, dubbi sulla competenza di Levi. Parlo di Brian Ahern ovviamente.

A ottobre darò qui sul blog, la massima copertura sull'effettuazione del test con Brian Josephson... e per ora non dico altro. Aggiungo solo che l'espressione "more then 12 hours" pone un limite inferiore, ma non certo superiore: insomma, stavolta confido in una bella 24 ore!​
 

Nandos

Utente Èlite
1,612
55
CPU
AMD Ryzen 5 7600X
Dissipatore
Deepcool AG500 BK
Scheda Madre
Gigabyte B650 Gaming X AX Rev1.3
HDD
Western Digital SN850X 1TB NVMe Gen4 + 2 x 2TB HDD Seagate Barracuda + 2TB HDD Toshiba @7200rpm
RAM
Corsair Vengeance RGB 32GB (2x16GB) DDR5-6000 CL30 AMD Expo
GPU
Sapphire Pulse AMD RX 6700XT 12GB GDDR6
Monitor
LG 27GP850P
PSU
MSI MPG A850GF
Case
Deepcool CH560
Periferiche
Logitech G430, Corsair Harpoon RGB Wireless, Corsair K55 RGB Pro XT, Logitech Z333, Sabrent Docking Station EC-HD2B
Net
TIM Smart Modem FTTC 100/20Mbps
OS
Microsoft Windows 11 Pro x64
Up, oggi ci sono state succose novità ;)
 

Kave_91

Utente Attivo
529
116
CPU
Intel 8008 @10GHz
Scheda Madre
Intel
HDD
SSD OCZ Vertex10 1Petabyte
RAM
Corsair dominator platinum edition 32Gb DDR5 9000MHz CL2
GPU
Asus GTX 990 @3GHz,5000MHz
Monitor
Hp x52Amoled UltraIPS
PSU
Seasonic 2900W
Case
Coolermaster HAFXXXXXXXM
OS
Windows 8 64bit
avevo letto di questo sistema sia su internet che su focus, a cui vi rimando in quanto ci sono parecchi link Fusione fredda - L'E-Cat di Rossi e Focardi: il test di Bologna (parte 1)

La "scusa" per cui non spiegavano bene il processo sembra fossero i brevetti, volevano aspettare di avere brevetti in quasi tutto il mondo prima di spiegare il processo; sembra tra l'altro che la Grecia abbia già chiesto delle centrali in esclusiva.
 

MatX90

Utente Attivo
70
3
in realtà pare che funzioni, o almeno che produca calore in abbondanza, abbastanza da convincere un cliente americano (di cui non si è ancora a conoscenza della sua identità) a comprare uno di questi scatoloni che produce 1MW di energia in vapore, quindi ad investire e sviluppare ulteriormente questa tecnologia. La decisione è stata presa dopo un test autonomo da parte del cliente..in quell'occasione ha prodotto più di 400kW (invece di 1MW) di energia per 5 ore e mezza completamente in auto sostentamento e utilizzando 10kg di Nichel e 18 di idrogeno...se non sbaglio.
Sembra molto convincente e sinceramente sono molto fiducioso per questa tecnologia, che in realtà più che fusione fredda propriamente detta viene definita LERN dai fisici e dal capoccia della nasa e cioè, in parole povere, reazione nucleari a bassa energia ;)
 

Entra

oppure Accedi utilizzando
Discord Ufficiale Entra ora!