Non capisco perchè non hanno spettri distinti e separati.
1) All' aumentare della distanza non diminuisce anche il segnale?
2) Un cavo più attenuante vuol dire che ha una resistenza maggiore un po' come avviene con i cavi elettrici?
Questo pezzo scusa ma non l' ho capito:
"E' necessario inoltre ricordare come una linea sia in grado di allocare 1bit con una condizione di rumore BASSA al massimo fino ai 70/75dB di attenuazione
Se una persona dista 1km dall'armadio ma ha una tratta in CAVO AUTOPORTANTE BRONZO 1mm avrà sostanzialmente le medesime prestazioni di una persona a 500m dall'armadio ma con un CAVO PLASTICO 0.4mm CLASSICO.
Guardate come cresce l'attenuazione del segnale all'aumentare della frequenza in questione sulla mia linea da 500mt di CAVO PLASTICO 0.4mm:"
E poi per i cavi non sapevo dell' esistenza di quelli plastici e di quelli in bronzo. Io sono rimasto ai doppini telefonici in rame oppure quelli in rame stagnato.
31) Se uno è vicino all' armadio e mette un doppini telefonico in rame da 0,6 o meglio 0,9 mm avrà delle prestazioni migliori rispetto ad usare un cavo da 0,4 in rame o peggio in rame stagnato giusto?
Ho pure guardato il grafico, ho visto un sacco di numeri ma non l'ho capito. Scusa ma sembra arabo XD.
Un SNR più è basso e più sulla linea c'è rumore e quindi non è una cosa buona giusto?
Perchè se l'SNR va sotto i 6dB la portante cade? Si abbassa la frequenza e quindi la lunghezza dello spettro diminuisce?
4)Se nella tratta cabinet-abitazione tutte le persone hanno solo la linea telefonica tradizionale senza internet ed una sola persona di esse decide di attivare la VDSL2 Fino a 100/20 (c'è solo lei nel DSLAM) avrà la diafonia?
5) Non ho capito se i maggiori disturbi elettromagnetici provacati dalle cose che hai detto tu possano causare la diafonia se tutte le persone hanno solo la linea telefonica tradizionale senza internet ed una sola persona di esse decide di attivare la VDSL2 Fino a 100/20 (c'è solo lei nel DSLAM) avrà la diafonia?
Non hai capito intendevo che il MOV dato che riduce la diafonia (se presente) permette prestazioni maggiori anche con il 35b. Come hai detto tu bisogna anche considerare chi sta in ADSL/ADSL2+, HDSL/SHDSL se magari una persona ha attivato solo lei la FTTC nel suo cabinet.
Se nel proprio ONU si è da soli (a marzo del 2014 era da solo XD) bisogna considerare anche altri tipi di connessione.
Riguardo all' ultima tua frase aspetta che ti attivino la 200/20 e che ti arrivi il nuovo modem/router così vediamo com'è la situazione :)
Chissà se con il 35b a 3 km la linea è instabile. Penso che ad una certa distanza la linea diventerà instabile. Se non saranno 3 saranno 3,5 o 4 km.
Pensa se viene qualcuno qui che chiede di voler attivare il profilo 35b avendo un ottima linea su rete rigida XD
1) Esattamente, nel nostro caso si indebolisce, si dice che si attenua
2) Sostanzialmente si, poichè sezione minore = maggiore resistenza e viceversa
2b) A parità di distanza, se due linee hanno due cavi di diversa sezione e quindi resistenza, quella su cavo più spesso avrà prestazioni decisamente superiori (specialmente se la differenza è tra 0.4mm e 1mm).
I cavi multicoppia per posa sotterranea e aerea esistono di due diversi tipi:
PLASTICI/TAMPONATI: cavi isolati in plastica e con tampone contro l'umidità, garantiscono prestazioni maggiori e attenuazione inferiore. Sono i più recenti.
CARTA ARIA: cavi isolati in carta con flusso di aria inviato dalla centrale con appositi macchinari che consente la NON penetrazione dell'umidità e dell'acqua.
Entrambe le tipologie possono essere di diversa sezione (0.4/0.6). Si usa dire che, solitamente ma non è sempre così, i multicoppia su palificazione siano 0.6 e quelli interrati 0.4.
I cavi singoli per collegamento d'abbonato sono di altrettanti due diversi tipi:
RESITE: cavo in rame 0.6mm isolato in Polietilene e guaina in PVC (talvolta usato nel collegamento box---casa)
TRECCIOLA: cavo in rame 0.6mm isolato in Polietilene (generalmente usato negli impianti interni)
DROP (AUTOPORTANTE): cavo rigido in Bronzo (senza Cadmio) 1mm isolato in polietilene compatto e guaina in PVC (generalmente il cavo più usato nel collegamento box---casa)
3) Su ogni linea telefonica ci sono vari tipi di rumore, il rumore bianco (ovvero quello provocato dalla linea in se e dal rumore termico), il rumore da diafonia... per mezzo di un calcolo (segnale/rumore) si da origine all'SNR (ovviamente il calcolo è decisamente più complicato e non sto qui a scrivertelo perchè ti confonderei le idee) che non è da confondere con l'SNRm. Quello che noi vediamo nelle statistiche di linee è l'SNRm ovvero il margine di "accettazione" del rumore di linea. E' come se fosse un contenitore del rumore. Logicamente minore è l'SNRm e maggiore è la probabilità che l'SNR trabocchi a causa di sbalzi di diafonia o di disturbi impulsivi. Se l'SNR trabocca molto, la linea cade, viceversa genera errori di trasmissione. Te l'ho spiegata nel modo più semplice possibile.
Dunque una linea aggancia di più se ha un SNRm più basso, perchè c'è meno agio di accettazione dei disturbi. Se una linea non è rumorosa può permettersi anche un SNRm di 2dB perchè l'SNR è moooolto basso, tale da poter rimanere contenuto nell'SNRm.
4) No, linee RTG solo voce non generano diafonia perchè non occupano alcuna parte dello spettro (o meglio, si, si può parlare di qualche KHz ma chi se lo caga?). Per quel che riguarda le ADSL invece disturbano ma solo se perfettamente adiacenti al doppino attivo in VDSL (ma si parla comunque di massimo 1/2 mega).
5) Bisogna distinguere la diafonia (disturbo provocato da linee ADSL/VDSL vicine) dai restanti disturbi. Non si può fare di tutto un calderone.
Se siamo solo noi in VDSL non avremo diafonia ma soffriremo dei restanti disturbi quali problemi ai giunti, basso isolamento, problemi alla coppia e disturbi elettromagnetici dovuti ad impianti elettrici (nostri oppure Enel). Se invece avessimo tutti sola linea voce, e quindi nessuno avesse ADSL ne VDSL avremmo comunque questi disturbi, ma essendo la parte dello spettro dedicata alla fonia, infima e nella parte più bassa che si possa dello spettro, non avremmo comunque problemi di sorta (a parte casi di coppie marce e bassi isolamenti gravi che provocano fruscio di fondo)
LAST) Dopo tot km a secoda del cavo che si ha, la VDSL lavora come ADSL, dunque si avrebbe la medesima prestazione e stabilità che rimanere con profilo ADSL2+ (e relativi disturbi da me elencati sopra).
Concludo dicendo che
nessuna tecnologia di trasmissione è instabile sino a qualsiasi distanza, se non per problemi e disturbi a cui la linea è esposta durante il suo tragitto tra monte e valle, ovvero tra apparato di commutazione (DSLAM) e modem, che sono sempre maggiori quanto lo è la distanza dall'apparato stesso.