duxlupus
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Ce l'abbiamo fatta, la vendibilità è partita l'8 Giugno.
File ufficiali TIM per copertura per la 200 mega, si tratta dell'unico metodo ufficiale per verificare la compatibilità della propria Sede ONU per la 200 Mbps
Ottima app android per verificare la copertura e distanza.
La copertura si può vedere qua, abbiate pazienza che settimana per settimana si aggiorneranno i futuri armadi coperti dalla 200.
In questa pagina sono i parametri per utilizzare qualsiasi modem, compresi i dati del VoIP
Per ottenere le statistiche della vostra linea:
- Recarsi all'indirizzo 192.168.1.1
- La password di default è "admin"
- Cliccare su "Banda Larga"
- Cliccare si "Mostra opzione avanzate"
Per ottenere le statistiche degli errori della vostra linea:
- Recarsi all'indirizzo 192.168.1.1
- La password di default è "admin"
- Cliccare su "Diagnostica"
- Cliccare si "Mostra opzione avanzate"
Se siete attestati su DSLAM di terza generazione e non risultate upgradabili non vi preoccupate devono solo aggiornare il firmware dopodiché l'armadio risulterà coperto.
Questi sono i vari tipi di armadio e DSLAM. Questo è l'ultimo tipo di Armadio che istallano, ergo il più recente.
Portanti profili nuovi
Il modem andrà cambiato necessariamente perchè quelli odierni di Tim non sono compatibili con il nuovo profilo 35b.
I valori di attenuazione e snr di una linea adsl non hanno nessuna correlazione con quelli che avrete in vdsl.
Caratteristiche dei vari profili VDSL2
Il modem sarà il Technicolor DGA4130, QUA trovate tutte le informazioni, qua il modem "nudo".
Altro modem che sta venendo distribuito è il Tim Hub, nome ufficiale Technicolor TIM HUB - DGA 4132 (AGHP), non è molto differente dal precedente se non per l'entrata diretta per la fibra.
Caratteristiche e foto interne.
CARATTERISTICHE DOPPINICHE.
Grazie alla competenza e alla dedizione @XNeon
GLOSSARIO E IMPORTANTI CONSIDERAZIONI DA LEGGERE PRIMA DI POSTARE Grazie all'infinita pazienza di @XNeon
Mi sembra doveroso informare che su alcune ONU siano stati caricati profili di fallback errati che comportano nel periodo che intercorre tra l'abilitazione del profilo 35b e il collegamento di un modem compatibile, la navigazione su profilo 12a CON VELOCITA' DI MOLTO RIDOTTA. Se siete in questi casi non allarmatevi e comunicatecelo.
Grazie a @XNeon
Per risolvere il 12a dovete aprire una segnalazione tecnica dal sito MYTIM e quando parlerete col tecnico dovrete spiegargli perfettamente il problema della piastra incompatibile e che deve lavorare sul CAB per sostituirla. (meno di un'ora di lavoro)
- non ci sono profili da ricaricare.
- non ci sono firmware da aggiornare.
- non ci sono lavori da fare in centrale o dentro casa.
Grazie a @Leutonio
Alcune volte il messaggio di presa in carico della variazione potrebbe non arrivare, non vi preoccupate la pratica sta procedendo.
Grazie a @emanu37429
La velocità riportata da speedtest.net da PC è sempre sotto i 189 mega (con portante 216). Con il variare del modello di BRAS varia di qualche mega la velocità reale (nonostante la portante rimanga 216).
Grazie a @XNeon
Ho delle informazioni utili per il discorso della consegna del router nuovo per coloro che han chiesto l'upgrade a 200.
Sappiate che ovviamente Telecom invia il router all'indirizzo della linea.
Se, come nel mio caso, a casa non c'è mai nessuno, dovrete probabilmente chiedere di spedirlo altrove.
Non chiamate il 187, non usate né Twitter, né Facebook.
Dovete
Il passaggio è gratuito, non va ad aumentare il costo della vostra offerta. Il modem verrà cambiato gratuitamente. Chi sta pagando il "vecchio" riceverà il nuovo ripartendo dall'ultima rata pagata fino alla fine delle rate. Chi lo ha in comodato d'uso gratuito lo riceverà via corriere sempre in comodato d'uso gratuito e dovrà restituire il vecchio modem.
Caratteristiche ufficiali.
Condizioni economiche
Grazie a @Mariusfibra
Il modem va restituito a questo indirizzo:
MODULO
TIM S.p.A.
C/o Geodis Logistics
Magazzino Reverse A22
Piazzale Giorgio Ambrosoli snc
27015 Landriano (PV)
Grazie a @ElFenix
Chiariamo la questione derivate/stub:
File ufficiali TIM per copertura per la 200 mega, si tratta dell'unico metodo ufficiale per verificare la compatibilità della propria Sede ONU per la 200 Mbps
Ottima app android per verificare la copertura e distanza.
La copertura si può vedere qua, abbiate pazienza che settimana per settimana si aggiorneranno i futuri armadi coperti dalla 200.
In questa pagina sono i parametri per utilizzare qualsiasi modem, compresi i dati del VoIP
Per ottenere le statistiche della vostra linea:
- Recarsi all'indirizzo 192.168.1.1
- La password di default è "admin"
- Cliccare su "Banda Larga"
- Cliccare si "Mostra opzione avanzate"
Per ottenere le statistiche degli errori della vostra linea:
- Recarsi all'indirizzo 192.168.1.1
- La password di default è "admin"
- Cliccare su "Diagnostica"
- Cliccare si "Mostra opzione avanzate"
Se siete attestati su DSLAM di terza generazione e non risultate upgradabili non vi preoccupate devono solo aggiornare il firmware dopodiché l'armadio risulterà coperto.
Questi sono i vari tipi di armadio e DSLAM. Questo è l'ultimo tipo di Armadio che istallano, ergo il più recente.
Portanti profili nuovi
Il modem andrà cambiato necessariamente perchè quelli odierni di Tim non sono compatibili con il nuovo profilo 35b.
I valori di attenuazione e snr di una linea adsl non hanno nessuna correlazione con quelli che avrete in vdsl.
Caratteristiche dei vari profili VDSL2
Il modem sarà il Technicolor DGA4130, QUA trovate tutte le informazioni, qua il modem "nudo".
Altro modem che sta venendo distribuito è il Tim Hub, nome ufficiale Technicolor TIM HUB - DGA 4132 (AGHP), non è molto differente dal precedente se non per l'entrata diretta per la fibra.
Caratteristiche e foto interne.
CARATTERISTICHE DOPPINICHE.
Grazie alla competenza e alla dedizione @XNeon
Conosco tanta gente che qua e la in mezzo ai discorsi mi chiede quali siano le sostaziali differenze tra due cavi di diversa sezione. Ora, devo tenere in cosiderazione che, nell'immaginario comune in relazione ai cavi elettrici (che però con quelli telefonici non hanno nulla a che vedere), la gente che mi chiede ha l'idea che un cavo "più grande" sia un cavo che "tiene di più".
Prima di andare a spiegare i motivi per cui preferire un cavo telefonico di sezione maggiore (nell'ambiente di frequenze dove lavoriamo), è necessario andare a conoscere le caratteristiche elettriche che può avere un cavo:
RESISTENZA ELETTRICA = si tratta di una grandezza fissa scalare misurata in Ohm. Detto in poche parole ci va ad indicare quanto un corpo, quando è sotto tensione, si opponga al passaggio della corrente elettrica al suo interno. Tutto ciò varia a seconda della temperatura, della dimensione e dal materiale del conduttore.
Potremmo quindi dire che R (resistenza) e l'opposto di G (conduttanza), e di conseguenza minore è, migliore sarà la qualità del collegamento e il mantenimento delle prestazioni sulle lunghe distanze.
RESISTENZA DI ISOLAMENTO = da non confondersi con la tensione di isolamento, è la resistenza fra le parti attive interne e le parti (in genere metalliche) a portata di mano o connesse a terra.
Ora che abbiamo a mente questi concetti, è bene ricordare (anche se non riguardano a pieno il discorso precedente) che esistono tutt'ora sulla rete di accesso in rame di Telecom Italia, cavi secondo capitolati specifici con conduttori di sezione 0.4mm, 0.6mm, 0.9mm e 1mm.
Un cavo telefonico sarà prestazionalmente parlando superiore se la sua sezione, a parità di materiale di costruzione del conduttore stesso, è maggiore.
Prediamo in considerazione anche due casi diversamente congruenti dal punto di vista dei materiali del conduttore come il CAVO RESITE 0,6 CT1220(conduttore in *rame rosso, diametro nominale 0.6mm, isolamento in polietilene solido, coppia di conduttori isolati, riuniti con il metodo dell’elica chiusa, guaina in PVC di colore grigio) e il CAVO AUTOPORTANTE DROP 1mm 1221 (conduttore in *bronzo tipo BRT70 senza Cadmio, diametro nominale 1,0 mm, isolamento in Polietilene solido, coppia di conduttori isolati, riuniti con il metodo dell’elica chiusa, guaina penetrante in PVC di colore grigio).
* = il bronzo conduce meno del rame.
Affiancandone la Resistenza Elettrica
Si nota come il cavo di maggior sezione ne riscontri una inferiore.
La domanda sorge spontantea: perchè avviene tutto ciò? Per un effetto denominato "EFFETTO PELLE".
L'effetto pelle, o effetto pellicolare, è dovuto al campo elettrico prodotto dal conduttore di una linea elettrica. Il campo elettrico è più intenso nelle prossimità del conduttore e decresce allontanandosi da esso. L'effetto pelle è dovuto alla disuniformità di distribuzione della densità di corrente in un conduttore percorso da corrente alternata. E' una conseguenza delle correnti parassite che si sviluppano nel conduttore come conseguenza del flusso magnetico variabile prodotto dalla corrente stessa. La conseguenza è una maggiore oscillazione longitudinale degli elettroni mano a mano che ci si avvicina alla superficie laterale del conduttore. Si ha perciò una distribuzione disuniforme della densità di corrente che risulta più accentuata verso l'esterno. La conseguenza è un aumento della resistenza apparente del conduttore in quanto è come se la sezione fosse ridotta.
L'effetto pelle produce anche un altro effetto negativo, in special modo per quanto riguarda le frequenze oltre il MHz, da questa frequenza in poi diventa importantissima la composizione superficiale del conduttore, se questo é ossidato la resistenza ommica aumenta causando perdite elevate al circuito e dissipazioni di calore. Proprio per questo, si usa spesso adoperare cavi in rame stagnato (ovvero con un rivestimento in stagno, contro l'ossidazione).
Concludendo: maggiore è la sezione del cavo, minore è la resistenza, minore è la caduta che risente il segnale trasmesso in linea (DSLAM ---> Modem). Preferite quindi, se un giorno ne avrete la necessità/possibilità, cavi di sezione maggiore a capitolato Telecom a discapito di quelli di minor sezione, anche per tratte tutto sommato brevi. Ricordate che in 35b, ogni decimo guadagnato è oro ;)
Prima di andare a spiegare i motivi per cui preferire un cavo telefonico di sezione maggiore (nell'ambiente di frequenze dove lavoriamo), è necessario andare a conoscere le caratteristiche elettriche che può avere un cavo:
RESISTENZA ELETTRICA = si tratta di una grandezza fissa scalare misurata in Ohm. Detto in poche parole ci va ad indicare quanto un corpo, quando è sotto tensione, si opponga al passaggio della corrente elettrica al suo interno. Tutto ciò varia a seconda della temperatura, della dimensione e dal materiale del conduttore.
Potremmo quindi dire che R (resistenza) e l'opposto di G (conduttanza), e di conseguenza minore è, migliore sarà la qualità del collegamento e il mantenimento delle prestazioni sulle lunghe distanze.
RESISTENZA DI ISOLAMENTO = da non confondersi con la tensione di isolamento, è la resistenza fra le parti attive interne e le parti (in genere metalliche) a portata di mano o connesse a terra.
Ora che abbiamo a mente questi concetti, è bene ricordare (anche se non riguardano a pieno il discorso precedente) che esistono tutt'ora sulla rete di accesso in rame di Telecom Italia, cavi secondo capitolati specifici con conduttori di sezione 0.4mm, 0.6mm, 0.9mm e 1mm.
Un cavo telefonico sarà prestazionalmente parlando superiore se la sua sezione, a parità di materiale di costruzione del conduttore stesso, è maggiore.
Prediamo in considerazione anche due casi diversamente congruenti dal punto di vista dei materiali del conduttore come il CAVO RESITE 0,6 CT1220(conduttore in *rame rosso, diametro nominale 0.6mm, isolamento in polietilene solido, coppia di conduttori isolati, riuniti con il metodo dell’elica chiusa, guaina in PVC di colore grigio) e il CAVO AUTOPORTANTE DROP 1mm 1221 (conduttore in *bronzo tipo BRT70 senza Cadmio, diametro nominale 1,0 mm, isolamento in Polietilene solido, coppia di conduttori isolati, riuniti con il metodo dell’elica chiusa, guaina penetrante in PVC di colore grigio).
* = il bronzo conduce meno del rame.
Affiancandone la Resistenza Elettrica
Si nota come il cavo di maggior sezione ne riscontri una inferiore.
La domanda sorge spontantea: perchè avviene tutto ciò? Per un effetto denominato "EFFETTO PELLE".
L'effetto pelle, o effetto pellicolare, è dovuto al campo elettrico prodotto dal conduttore di una linea elettrica. Il campo elettrico è più intenso nelle prossimità del conduttore e decresce allontanandosi da esso. L'effetto pelle è dovuto alla disuniformità di distribuzione della densità di corrente in un conduttore percorso da corrente alternata. E' una conseguenza delle correnti parassite che si sviluppano nel conduttore come conseguenza del flusso magnetico variabile prodotto dalla corrente stessa. La conseguenza è una maggiore oscillazione longitudinale degli elettroni mano a mano che ci si avvicina alla superficie laterale del conduttore. Si ha perciò una distribuzione disuniforme della densità di corrente che risulta più accentuata verso l'esterno. La conseguenza è un aumento della resistenza apparente del conduttore in quanto è come se la sezione fosse ridotta.
L'effetto pelle produce anche un altro effetto negativo, in special modo per quanto riguarda le frequenze oltre il MHz, da questa frequenza in poi diventa importantissima la composizione superficiale del conduttore, se questo é ossidato la resistenza ommica aumenta causando perdite elevate al circuito e dissipazioni di calore. Proprio per questo, si usa spesso adoperare cavi in rame stagnato (ovvero con un rivestimento in stagno, contro l'ossidazione).
Concludendo: maggiore è la sezione del cavo, minore è la resistenza, minore è la caduta che risente il segnale trasmesso in linea (DSLAM ---> Modem). Preferite quindi, se un giorno ne avrete la necessità/possibilità, cavi di sezione maggiore a capitolato Telecom a discapito di quelli di minor sezione, anche per tratte tutto sommato brevi. Ricordate che in 35b, ogni decimo guadagnato è oro ;)
GLOSSARIO E IMPORTANTI CONSIDERAZIONI DA LEGGERE PRIMA DI POSTARE Grazie all'infinita pazienza di @XNeon
Considerazione sulle velocità del nuovo profilo [VDSL] TIM 200/20 Mb/s
Altraconsiderazione sulle attenuazioni del nuovo profilo.
RETE FISICA DI ACCESSO
FTTC = Fiber To The Cabinet = Collegamento che avviene con fibra fino all'armadio di zona, ma che viene commutato in segnale elettromagnetico da trasferire su rame.
RETE RIGIDA = collegamento con l'utente che non passa per alcun armadio di zona, ma dopo essere passato per la chiostrina si collega direttamente alla centrale. Se munita di DSLAM apposito sarà possibile fruire del servizio Fibra con prestazioni limitate e ausilio del profilo 8b.
ARL/RL/CAB/CABINET = Armadio Ripartilinee = riceve i cavi multicoppia dalla centrale e, per mezzo di morsettiere, invia il segnale proveniente (per mezzo di altrettanti cavi multicoppia) ai box di distribuzione. L'ARL è inoltre sede ONU e quindi del DSLAM.
CHIOSTRINA/BOX = riceve i cavi multicoppia dall'ARL e svolge il ruolo di punto di interconnessione tra armadio e sede utente. Può essere collocata su muro, su palo, a terra e negli scantinati e ne esistono di varie tipologie dalle più vecchie alle più recenti (con il supporto alla rete ottica di prossima generazione). Dalle morsettiere della chiostrina parte il raccordo con l'utente.
CAVO MULTICOPPIA = cavo contenente da un minimo di 10 ad un massimo di 2400 coppie (e quindi, da un minimo di 10 ad un massimo di 2400 utenze). Ne esistono di tipi vari, ma che in comune hanno due diversi tipi di sezione: 0.4mm o 0.6mm. A sezione del conduttore maggiore corrisponde resistenza elettrica inferiore e le prestazioni risultano quindi migliori.
CAVO DI RACCORDO = cavo ad una coppia di raccordo tra la chiostrina e l’abbonato. Può essere un cavo resite 0.6mm, una trecciola 0.6mm (generalmente in appartamenti) o un autoportante/drop in bronzo 1mm.
ONU = Optical Network Unit = o unità di rete ottica, è l'insieme degli apparati che consentono la commutazione del segnale luminoso in Fibra Ottica in segnale elettromagnetico.
DSLAM = Digital Subscriber Line Access Multiplexer = ne sentiamo parlare ultimamente nel caso della VDSL, dove questo DSLAM è collocato nel sopralzo, ma è sempre esistito anche in ADSL nelle centrali. Si occupa di, ricevuto il segnale in fibra e l'alimentazioni, negoziare la portante (per mezzo di tratta in rame) delle utenze con contratto fibra.
SOPRALZO UBB = Sopralzo Ultra Broadband = "contenitore" del DSLAM negli armadi ripartilinee.
MSAN = Multi Service Access Node = apparato sede di DSLAM installato nel caso in cui ci si trovi impossibilitati ad installare un sopralzo UBB sull'armadio. Nella maggioranza dei casi le utenze sotto MSAN possono sottoscrivere utenze ADSL (oltre a Fibra) direttamente da li (svolgono quindi il sostanziale compito di minicentrale).
TECNOLOGIA
VDSL2 = Very High Speed Digital Subscriber Line = nuova tecnologia di trasmissione che permette con l'ausilio del rame e di profili fino a 30MHz (qui in italia utilizzati fino a 17MHz con profilo 17a) il raggiungimento di elevate prestazioni. Le elevate velocità si raggiungono a scapito della distanza da coprire.
e-VDSL = Enhanced VDSL = una sorta di VDSL potenziata, con banda di trasmissione che aumenta fino ai 35MHz grazie all’ausilio del profilo 35b.
VOIP = Voice Over Internet Protocol = a differenza delle vecchie linee PSTN RTG (linee analogiche), in VDSL la fonia è digitale e funziona a braccetto con la portante negoziata. Se non funziona internet, come si direbbe in gergo popolare, si rimane senza telefono.
G.INP = protocollo per la correzione di errori avanzato, che garantisce maggiore stabilità alle linee grazie ad un maggiore coding-gain, ha un minore overhead rispetto ai precedentemente utilizzati (basati su Interleaving e Reed-Solomon) e permette una latenza (erroneamente chiamata “ping”) pari a quella di una ADSL in fastpath. Grazie a questo protocollo implementato in Italia nella VDSL2, la quantità di errori di trasmissione dovrebbe essere nulla o molto limitata (vedere voce “CRC” e “FEC”).
SRA = Seamless Rate Adaption = o adattamento continuo della velocità di allineamento, si tratta di un protocollo che opera così: quando l’SNRm (vedere voce “SNRm”) scende o sale di un determinato numero di decimi di dB sotto o sopra la soglia del profilo (in VDSL2 è di 6dB) lo riporta a livelli base. Avendo letto nella voce “SNRm” che questo, quando viene abbassato comporta una maggiore velocità di allineamento o viceversa, se da 7dB si ritorna a 6dB, si riscontrerà un aumento della portante, viceversa se l’SNRm deve andare ad aumentare (es. da 5dB a 6dB). E’ necessario specificare che questo protocollo è stato implementato da TIM soltanto con il profilo 17a e che non è presente nel più recente 35b.
VELOCITA’ (PORTANTE) DI ALLINEAMENTO = velocità massima che la linea ha potuto ottenere al momento del dialogo con il DSLAM. A seguito di verifiche approfondite sulla linea, DSLAM e Modem decidono con quale velocità far allineare la linea.
VELOCITA’ MASSIMA DI ALLINEAMENTO = velocità massima che la linea otterrebbe in caso di una rinegoziazione immediata della portante. Generalmente si discosta di 1 o 2 mega dal vero (ma in positivo).
ATTENUAZIONE = è in parole povere il rapporto fra la potenza del segnale all'uscita del circuito e la sua potenza all'entrata dello stesso. Si misura in dB e aumenta linearmente con l'aumentare della distanza dall'armadio, con la riduzione della sezione del rame che costituisce determinati cavi multicoppia, e con il degrado della tratta (ossidazione, basso isolamento...). E' la bestia nera che non ci permette velocità elevate alle alte distanze insieme al rumore di linea.
L'attenuazione avviene anche per l'effetto pelle, che è la tendenza di una corrente elettrica alternata a distribuirsi dentro un conduttore in modo non uniforme: la sua densità è maggiore sulla superficie ed inferiore all'interno. Questo comporta un aumento della resistenza elettrica del conduttore particolarmente alle alte frequenze. In altre parole, una parte del conduttore non viene utilizzata. Questo comporta maggiore dissipazione di potenza a parità di corrente applicata o una minore corrente a parità di tensione applicata (legge di Ohm).
SNR = Signal to Noise Ratio = rapporto tra segnale e rumore, mette in relazione la potenza del segnale utile rispetto a quella del rumore. Maggiore è il rumore sulla linea, minore sarà la velocità ottenibile, poichè si riusciranno ad allocare meno bit. Da ricordare che il rumore di linea è in genere maggiore sulle linee più lunghe perchè i possibili disturbi EM che possono raccogliere sono di più.
SNRm = Signal to Noise Ratio Margin = margine di rumore accettabile dalla linea (una media dell'SNRm di ogni singola portante). A differenza dell'SNR, è un valore di profilo, ovvero è "preimpostato". Ad ogni riavvio del modem l'SNRm (nel caso della VDSL) tornerà sulla sua base che è di 6dB, con variazioni sulla portante (in positivo se prima del riavvio era superiore ai 6dB, viceversa se era inferiore)
POTENZA TRASMESSA IN LINEA = si misura in dBm, rappresenta la potenza che, in uscita dal DSLAM, il modem sta usando per amplificare i segnali sulla linea. Le potenze base sono rispettivamente dei profili 17a e 35b di 14.5dBm/Hz e di 17.5dBm/Hz. E’ necessario specificare che la potenza ivi indicata è soltanto la complessiva (di tutte le potenze di ogni portante), e in ogni caso sulle linee VDSL il massimo valore è di 14.5dBm (ovvero 28mW). Ogni portante ha quindi un suo limite massimo di potenza che varia seguendo la PSD. Ma essendo la somma di tutte le massime potenze di ogni portante, superiore a 14.5dBm, vengono effettuate riduzioni lungo lo spettro dove la potenza in eccesso non risulta necessaria (DPBO).
FEC = Forward Error Correction = i pacchetti che giungono a destinazione con errori lievi, possono venire corretti dal modem o dal DSLAM senza che sia necessaria una ritrasmissione del pacchetto stesso. Il contatore aumenta con l’aumentare dei pacchetti corretti senza ritrasmissione. Sono gli errori meno importanti, non necessitano di particolare attenzione purchè non giungano a cifre esorbitanti (>1.000.000).
RS WORDS = conteggio del numero totale di parole in codice Reed-Solomon trasmesse/ricevute.
RS CORRECTABLE ERRORS = Errori RS Correggibili = il numero delle parole del codice Reed-Solomon (codice lineare non binario per la rilevazione e la correzione di errori) con errori correggibili. E’ un metodo di FEC (Forward Error Correction) e quindi un conteggio dei dati recuperati con successo, si può di conseguenza equiparare agli errori FEC nel modello di modem “Sercomm” dove sono loro a rappresentarli.
CRC o CV nel nuovo modem = Cyclic Redundancy Check = errori del Controllo di Ridondanza Ciclica. Essendo il CRC un codice di rilevamento di errore utilizzato per verificare la trasmissione di pacchetti tra il mittente e il ricevente finale, quando si verificano questi errori il pacchetto è danneggiato ed incorreggibile e viene richiesta la ritrasmissione. Sono gli errori più gravi, da tenere maggiormente in considerazione.
ES = Errored Seconds = o secondi errati, indicano i secondi durante i quali si sono verificati uno o più errori CRC.
SES = Severely Errored Seconds = o secondi gravemente errati, sono più gravi degli ES, e indicano i secondi durante i quali sono arrivati più pacchetti errati o uno o più pacchetti danneggiati per più del 30%.
UAS = Unavailable Seconds = o secondi non disponibili, indicano i secondi durante i quali il collegamento è nullo. Il contatore scatta dopo 10 SES consecutivi (e quindi a seguito di una caduta di linea).
LOS = Loss of Signal = si tratta di un processo di allarme, router diversi possono avere periodi diversi per la registrazione di questo errore. Un tipico periodo di integrazione dell'allarme può essere di 2,5 secondi con un secondo periodo di disattivazione di 10 secondi.
Un errore LOS può essere registrato quando tutti gli zeri vengono ricevuti per 20 microsecondi, iniziando così il periodo di integrazione dell’allarme. Durante il periodo di integrazione, 2 fotogrammi consecutivi con 20 microsecondi di perdita di segnale registreranno un evento LOS.
L'allarme LOS verrà cancellato automaticamente se entro il periodo di disattivazione non se ne verificheranno altri.
LOF = Loss of Frame = si tratta di un processo di allarme. Come sopra, router diversi possono avere periodi diversi per la registrazione di questo errore. Uguale a sopra, un tipico periodo di integrazione dell'allarme può essere di 2,5 secondi con un secondo periodo di disattivazione di 10 secondi.
Una perdita di frame si registra quando si verifica una condizione “Out of Frame” e non rimane tale per più di 3 ms. A seguito inizia il periodo di integrazione.
Se il problema non scompare durante il periodo di integrazione, viene registrato un evento LOF.
L'allarme LOF si cancellerà automaticamente se un errore LOF non viene rilevato entro il periodo di disattivazione.
VALORE D = Profondità di Interleaving = la profondità di interleaving applicata alla linea. Se questo valore è di 1, la linea è in Fast Path e senza interleaving applicato.
VALORE K = Bytes in DMT frame = Numero di byte nel frame DMT.
VALORE R = RS Control Bytes = Numero ridondante di byte occupati dal processo di correzione degli errori anche detto overhead.
E’ spesso utilizzato per descrivere il livello di correzione degli errori e può variare da 0 a 20.
VALORE S = Rapporto di FEC lungo la lunghezza del frame dati PMD.
HLOG = può essere rappresentato sotto forma di grafico o di lista di valori, indica l’attenuazione di ogni singolo tono del profilo.
QLN = Quiet Line Noise = anch’esso rappresentabile come grafico o lista di valori, indica il rumore della linea quando non è funzionante (come dice il nome, quando è in stato di quiete).
Altraconsiderazione sulle attenuazioni del nuovo profilo.
RETE FISICA DI ACCESSO
FTTC = Fiber To The Cabinet = Collegamento che avviene con fibra fino all'armadio di zona, ma che viene commutato in segnale elettromagnetico da trasferire su rame.
RETE RIGIDA = collegamento con l'utente che non passa per alcun armadio di zona, ma dopo essere passato per la chiostrina si collega direttamente alla centrale. Se munita di DSLAM apposito sarà possibile fruire del servizio Fibra con prestazioni limitate e ausilio del profilo 8b.
ARL/RL/CAB/CABINET = Armadio Ripartilinee = riceve i cavi multicoppia dalla centrale e, per mezzo di morsettiere, invia il segnale proveniente (per mezzo di altrettanti cavi multicoppia) ai box di distribuzione. L'ARL è inoltre sede ONU e quindi del DSLAM.
CHIOSTRINA/BOX = riceve i cavi multicoppia dall'ARL e svolge il ruolo di punto di interconnessione tra armadio e sede utente. Può essere collocata su muro, su palo, a terra e negli scantinati e ne esistono di varie tipologie dalle più vecchie alle più recenti (con il supporto alla rete ottica di prossima generazione). Dalle morsettiere della chiostrina parte il raccordo con l'utente.
CAVO MULTICOPPIA = cavo contenente da un minimo di 10 ad un massimo di 2400 coppie (e quindi, da un minimo di 10 ad un massimo di 2400 utenze). Ne esistono di tipi vari, ma che in comune hanno due diversi tipi di sezione: 0.4mm o 0.6mm. A sezione del conduttore maggiore corrisponde resistenza elettrica inferiore e le prestazioni risultano quindi migliori.
CAVO DI RACCORDO = cavo ad una coppia di raccordo tra la chiostrina e l’abbonato. Può essere un cavo resite 0.6mm, una trecciola 0.6mm (generalmente in appartamenti) o un autoportante/drop in bronzo 1mm.
ONU = Optical Network Unit = o unità di rete ottica, è l'insieme degli apparati che consentono la commutazione del segnale luminoso in Fibra Ottica in segnale elettromagnetico.
DSLAM = Digital Subscriber Line Access Multiplexer = ne sentiamo parlare ultimamente nel caso della VDSL, dove questo DSLAM è collocato nel sopralzo, ma è sempre esistito anche in ADSL nelle centrali. Si occupa di, ricevuto il segnale in fibra e l'alimentazioni, negoziare la portante (per mezzo di tratta in rame) delle utenze con contratto fibra.
SOPRALZO UBB = Sopralzo Ultra Broadband = "contenitore" del DSLAM negli armadi ripartilinee.
MSAN = Multi Service Access Node = apparato sede di DSLAM installato nel caso in cui ci si trovi impossibilitati ad installare un sopralzo UBB sull'armadio. Nella maggioranza dei casi le utenze sotto MSAN possono sottoscrivere utenze ADSL (oltre a Fibra) direttamente da li (svolgono quindi il sostanziale compito di minicentrale).
TECNOLOGIA
VDSL2 = Very High Speed Digital Subscriber Line = nuova tecnologia di trasmissione che permette con l'ausilio del rame e di profili fino a 30MHz (qui in italia utilizzati fino a 17MHz con profilo 17a) il raggiungimento di elevate prestazioni. Le elevate velocità si raggiungono a scapito della distanza da coprire.
e-VDSL = Enhanced VDSL = una sorta di VDSL potenziata, con banda di trasmissione che aumenta fino ai 35MHz grazie all’ausilio del profilo 35b.
VOIP = Voice Over Internet Protocol = a differenza delle vecchie linee PSTN RTG (linee analogiche), in VDSL la fonia è digitale e funziona a braccetto con la portante negoziata. Se non funziona internet, come si direbbe in gergo popolare, si rimane senza telefono.
G.INP = protocollo per la correzione di errori avanzato, che garantisce maggiore stabilità alle linee grazie ad un maggiore coding-gain, ha un minore overhead rispetto ai precedentemente utilizzati (basati su Interleaving e Reed-Solomon) e permette una latenza (erroneamente chiamata “ping”) pari a quella di una ADSL in fastpath. Grazie a questo protocollo implementato in Italia nella VDSL2, la quantità di errori di trasmissione dovrebbe essere nulla o molto limitata (vedere voce “CRC” e “FEC”).
SRA = Seamless Rate Adaption = o adattamento continuo della velocità di allineamento, si tratta di un protocollo che opera così: quando l’SNRm (vedere voce “SNRm”) scende o sale di un determinato numero di decimi di dB sotto o sopra la soglia del profilo (in VDSL2 è di 6dB) lo riporta a livelli base. Avendo letto nella voce “SNRm” che questo, quando viene abbassato comporta una maggiore velocità di allineamento o viceversa, se da 7dB si ritorna a 6dB, si riscontrerà un aumento della portante, viceversa se l’SNRm deve andare ad aumentare (es. da 5dB a 6dB). E’ necessario specificare che questo protocollo è stato implementato da TIM soltanto con il profilo 17a e che non è presente nel più recente 35b.
VELOCITA’ (PORTANTE) DI ALLINEAMENTO = velocità massima che la linea ha potuto ottenere al momento del dialogo con il DSLAM. A seguito di verifiche approfondite sulla linea, DSLAM e Modem decidono con quale velocità far allineare la linea.
VELOCITA’ MASSIMA DI ALLINEAMENTO = velocità massima che la linea otterrebbe in caso di una rinegoziazione immediata della portante. Generalmente si discosta di 1 o 2 mega dal vero (ma in positivo).
ATTENUAZIONE = è in parole povere il rapporto fra la potenza del segnale all'uscita del circuito e la sua potenza all'entrata dello stesso. Si misura in dB e aumenta linearmente con l'aumentare della distanza dall'armadio, con la riduzione della sezione del rame che costituisce determinati cavi multicoppia, e con il degrado della tratta (ossidazione, basso isolamento...). E' la bestia nera che non ci permette velocità elevate alle alte distanze insieme al rumore di linea.
L'attenuazione avviene anche per l'effetto pelle, che è la tendenza di una corrente elettrica alternata a distribuirsi dentro un conduttore in modo non uniforme: la sua densità è maggiore sulla superficie ed inferiore all'interno. Questo comporta un aumento della resistenza elettrica del conduttore particolarmente alle alte frequenze. In altre parole, una parte del conduttore non viene utilizzata. Questo comporta maggiore dissipazione di potenza a parità di corrente applicata o una minore corrente a parità di tensione applicata (legge di Ohm).
SNR = Signal to Noise Ratio = rapporto tra segnale e rumore, mette in relazione la potenza del segnale utile rispetto a quella del rumore. Maggiore è il rumore sulla linea, minore sarà la velocità ottenibile, poichè si riusciranno ad allocare meno bit. Da ricordare che il rumore di linea è in genere maggiore sulle linee più lunghe perchè i possibili disturbi EM che possono raccogliere sono di più.
SNRm = Signal to Noise Ratio Margin = margine di rumore accettabile dalla linea (una media dell'SNRm di ogni singola portante). A differenza dell'SNR, è un valore di profilo, ovvero è "preimpostato". Ad ogni riavvio del modem l'SNRm (nel caso della VDSL) tornerà sulla sua base che è di 6dB, con variazioni sulla portante (in positivo se prima del riavvio era superiore ai 6dB, viceversa se era inferiore)
POTENZA TRASMESSA IN LINEA = si misura in dBm, rappresenta la potenza che, in uscita dal DSLAM, il modem sta usando per amplificare i segnali sulla linea. Le potenze base sono rispettivamente dei profili 17a e 35b di 14.5dBm/Hz e di 17.5dBm/Hz. E’ necessario specificare che la potenza ivi indicata è soltanto la complessiva (di tutte le potenze di ogni portante), e in ogni caso sulle linee VDSL il massimo valore è di 14.5dBm (ovvero 28mW). Ogni portante ha quindi un suo limite massimo di potenza che varia seguendo la PSD. Ma essendo la somma di tutte le massime potenze di ogni portante, superiore a 14.5dBm, vengono effettuate riduzioni lungo lo spettro dove la potenza in eccesso non risulta necessaria (DPBO).
FEC = Forward Error Correction = i pacchetti che giungono a destinazione con errori lievi, possono venire corretti dal modem o dal DSLAM senza che sia necessaria una ritrasmissione del pacchetto stesso. Il contatore aumenta con l’aumentare dei pacchetti corretti senza ritrasmissione. Sono gli errori meno importanti, non necessitano di particolare attenzione purchè non giungano a cifre esorbitanti (>1.000.000).
RS WORDS = conteggio del numero totale di parole in codice Reed-Solomon trasmesse/ricevute.
RS CORRECTABLE ERRORS = Errori RS Correggibili = il numero delle parole del codice Reed-Solomon (codice lineare non binario per la rilevazione e la correzione di errori) con errori correggibili. E’ un metodo di FEC (Forward Error Correction) e quindi un conteggio dei dati recuperati con successo, si può di conseguenza equiparare agli errori FEC nel modello di modem “Sercomm” dove sono loro a rappresentarli.
CRC o CV nel nuovo modem = Cyclic Redundancy Check = errori del Controllo di Ridondanza Ciclica. Essendo il CRC un codice di rilevamento di errore utilizzato per verificare la trasmissione di pacchetti tra il mittente e il ricevente finale, quando si verificano questi errori il pacchetto è danneggiato ed incorreggibile e viene richiesta la ritrasmissione. Sono gli errori più gravi, da tenere maggiormente in considerazione.
ES = Errored Seconds = o secondi errati, indicano i secondi durante i quali si sono verificati uno o più errori CRC.
SES = Severely Errored Seconds = o secondi gravemente errati, sono più gravi degli ES, e indicano i secondi durante i quali sono arrivati più pacchetti errati o uno o più pacchetti danneggiati per più del 30%.
UAS = Unavailable Seconds = o secondi non disponibili, indicano i secondi durante i quali il collegamento è nullo. Il contatore scatta dopo 10 SES consecutivi (e quindi a seguito di una caduta di linea).
LOS = Loss of Signal = si tratta di un processo di allarme, router diversi possono avere periodi diversi per la registrazione di questo errore. Un tipico periodo di integrazione dell'allarme può essere di 2,5 secondi con un secondo periodo di disattivazione di 10 secondi.
Un errore LOS può essere registrato quando tutti gli zeri vengono ricevuti per 20 microsecondi, iniziando così il periodo di integrazione dell’allarme. Durante il periodo di integrazione, 2 fotogrammi consecutivi con 20 microsecondi di perdita di segnale registreranno un evento LOS.
L'allarme LOS verrà cancellato automaticamente se entro il periodo di disattivazione non se ne verificheranno altri.
LOF = Loss of Frame = si tratta di un processo di allarme. Come sopra, router diversi possono avere periodi diversi per la registrazione di questo errore. Uguale a sopra, un tipico periodo di integrazione dell'allarme può essere di 2,5 secondi con un secondo periodo di disattivazione di 10 secondi.
Una perdita di frame si registra quando si verifica una condizione “Out of Frame” e non rimane tale per più di 3 ms. A seguito inizia il periodo di integrazione.
Se il problema non scompare durante il periodo di integrazione, viene registrato un evento LOF.
L'allarme LOF si cancellerà automaticamente se un errore LOF non viene rilevato entro il periodo di disattivazione.
VALORE D = Profondità di Interleaving = la profondità di interleaving applicata alla linea. Se questo valore è di 1, la linea è in Fast Path e senza interleaving applicato.
VALORE K = Bytes in DMT frame = Numero di byte nel frame DMT.
VALORE R = RS Control Bytes = Numero ridondante di byte occupati dal processo di correzione degli errori anche detto overhead.
E’ spesso utilizzato per descrivere il livello di correzione degli errori e può variare da 0 a 20.
VALORE S = Rapporto di FEC lungo la lunghezza del frame dati PMD.
HLOG = può essere rappresentato sotto forma di grafico o di lista di valori, indica l’attenuazione di ogni singolo tono del profilo.
QLN = Quiet Line Noise = anch’esso rappresentabile come grafico o lista di valori, indica il rumore della linea quando non è funzionante (come dice il nome, quando è in stato di quiete).
Mi sembra doveroso informare che su alcune ONU siano stati caricati profili di fallback errati che comportano nel periodo che intercorre tra l'abilitazione del profilo 35b e il collegamento di un modem compatibile, la navigazione su profilo 12a CON VELOCITA' DI MOLTO RIDOTTA. Se siete in questi casi non allarmatevi e comunicatecelo.
Grazie a @XNeon
Per risolvere il 12a dovete aprire una segnalazione tecnica dal sito MYTIM e quando parlerete col tecnico dovrete spiegargli perfettamente il problema della piastra incompatibile e che deve lavorare sul CAB per sostituirla. (meno di un'ora di lavoro)
- non ci sono profili da ricaricare.
- non ci sono firmware da aggiornare.
- non ci sono lavori da fare in centrale o dentro casa.
Grazie a @Leutonio
Alcune volte il messaggio di presa in carico della variazione potrebbe non arrivare, non vi preoccupate la pratica sta procedendo.
Grazie a @emanu37429
La velocità riportata da speedtest.net da PC è sempre sotto i 189 mega (con portante 216). Con il variare del modello di BRAS varia di qualche mega la velocità reale (nonostante la portante rimanga 216).
Grazie a @XNeon
Ho delle informazioni utili per il discorso della consegna del router nuovo per coloro che han chiesto l'upgrade a 200.
Sappiate che ovviamente Telecom invia il router all'indirizzo della linea.
Se, come nel mio caso, a casa non c'è mai nessuno, dovrete probabilmente chiedere di spedirlo altrove.
Non chiamate il 187, non usate né Twitter, né Facebook.
Dovete
- PRIMA aspettare che vi arrivi l'sms del tracking,
- quindi chiamare il numero verde 800.713.933 che NON è di Bartolini ma della ditta che gestisce le spedizioni del router per conto di Telecom,
- e chiedere direttamente a loro di cambiare l'indirizzo di destinazione.
- non permette al destinatario di cambiare la destinazione
- e, nel caso particolare, il mitttente non permette il ritiro in deposito.
- Grazie a @realtebo
Il passaggio è gratuito, non va ad aumentare il costo della vostra offerta. Il modem verrà cambiato gratuitamente. Chi sta pagando il "vecchio" riceverà il nuovo ripartendo dall'ultima rata pagata fino alla fine delle rate. Chi lo ha in comodato d'uso gratuito lo riceverà via corriere sempre in comodato d'uso gratuito e dovrà restituire il vecchio modem.
Caratteristiche ufficiali.
Condizioni economiche
Grazie a @Mariusfibra
MODULO
TIM S.p.A.
C/o Geodis Logistics
Magazzino Reverse A22
Piazzale Giorgio Ambrosoli snc
27015 Landriano (PV)
Chiariamo la questione derivate/stub:
La loro creazione avviene diramando il multicoppia con cavi di portata inferiore.
Usando, ad esempio, 40 coppie, avremo una situazione per la quale le decadi 1-2-3 arriveranno dirette ai distributori (da palo o da pavimentazione), mentre la 4 sarà condivisa con tutti e 3 i distributori.
Per cui avremo questa situazione:
Box 1 - 4 °
Box 2 - 4°°
Box 3 - 4°°°
Dove la decade 4 sarà in parallelo con i 3 distributori diretti che contengono le decadi 1-2-3 dirette ed esclusive.
Non siamo difronte a a "reti antiche", perché, in certe aree, la consuetudine di creare paralleli non è mai morta.
Ancora oggi, molti progettisti sono soliti ricorrere agli stub per zone a medio/bassa densità di popolazione o in ottica di risparmio/rapidità di esecuzione dei lavori.
Dal punto di vista tecnico, un parallelo/stub non dovrebbe creare disagi, perché, per loro definizione, le derivazioni non aggiungono disturbi e/o attenuano il segnale.
In realtà, invece, la presenza di decadi derivate con tecnologie iper-sensibili ai disturbi indotti come la VDSL2 crea dei "buchi" nello spettro delle frequenze utilizzate dalla linea e, di conseguenza, impediscono la negoziazione di portanti facilmente raggiungibili alla medesima distanza senza stub di mezzo.
Quanto descritto sopra è facilmente apprezzabile con un tester di rete e/o programmi per l'analisi della qualità della linea (DSLStats, ma anche le utility disponibili di serie sugli AVM Fritz!Box all'interno del FritzOS).
Il logo col "Pentagramma" è stato utilizzato a partire dalla fine del 1994, anche se, de facto, si continuò ad utilizzare quelle a marchio SIP/SIPTEL ancora per qualche tempo.
Grazie a @luigidavino
Usando, ad esempio, 40 coppie, avremo una situazione per la quale le decadi 1-2-3 arriveranno dirette ai distributori (da palo o da pavimentazione), mentre la 4 sarà condivisa con tutti e 3 i distributori.
Per cui avremo questa situazione:
Box 1 - 4 °
Box 2 - 4°°
Box 3 - 4°°°
Dove la decade 4 sarà in parallelo con i 3 distributori diretti che contengono le decadi 1-2-3 dirette ed esclusive.
Non siamo difronte a a "reti antiche", perché, in certe aree, la consuetudine di creare paralleli non è mai morta.
Ancora oggi, molti progettisti sono soliti ricorrere agli stub per zone a medio/bassa densità di popolazione o in ottica di risparmio/rapidità di esecuzione dei lavori.
Dal punto di vista tecnico, un parallelo/stub non dovrebbe creare disagi, perché, per loro definizione, le derivazioni non aggiungono disturbi e/o attenuano il segnale.
In realtà, invece, la presenza di decadi derivate con tecnologie iper-sensibili ai disturbi indotti come la VDSL2 crea dei "buchi" nello spettro delle frequenze utilizzate dalla linea e, di conseguenza, impediscono la negoziazione di portanti facilmente raggiungibili alla medesima distanza senza stub di mezzo.
Quanto descritto sopra è facilmente apprezzabile con un tester di rete e/o programmi per l'analisi della qualità della linea (DSLStats, ma anche le utility disponibili di serie sugli AVM Fritz!Box all'interno del FritzOS).
Il logo col "Pentagramma" è stato utilizzato a partire dalla fine del 1994, anche se, de facto, si continuò ad utilizzare quelle a marchio SIP/SIPTEL ancora per qualche tempo.
Grazie a @luigidavino
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