PROBLEMA Filesystem danneggiato su dischi in RAID 1

KangaxxIT

Nuovo Utente
2
0
Buongiorno,
Ho due dischi in RAID 1 su cui si è danneggiato il filesystem. è visibile solo una partizione RAW adesso. Apparentemente i due dischi non hanno problemi hardware.
Trattandosi di dischi da 4TB che mi fanno da dischi di archiviazione per tutti i PC di casa, non ho un disco abbastanza grosso per recuperare con i vari programmi disponibili tutti i file dal disco.
Ora, mi chiedevo: se disattivassi il raid, i file rimarrebbero leggibili su un disco singolo? Potrei fare il passaggio dei file recuperati da un disco all'altro e poi ricostruire il raid? O nel fare questa operazione dovrei per forza di cose formattare i dischi prima di ricostruire il raid?
Mi darebbe alquanto fastidio dover acquistare un disco da ben 4TB solo allo scopo di passarci sopra i dati per poi dover formattare il disco in RAID 1 e rimetterceli sopra, sopratutto se considero che comunque facendo ciò nel passaggio i file sarebbero su un solo disco prima di riversare tutto sui miei dischi in RAID.
Qualcuno ha soluzioni più intelligenti delle mie in mente?
 

michael chiklis

Utente Èlite
5,854
2,233
CPU
Intel i7-3770 @ 3,4 GHz
Dissipatore
CRYORIG M9i
Scheda Madre
ASROCK Z77 Pro3
HDD
Samsung 860 Evo
RAM
DDR3-1600 Kingston KHX16C9T3K2/16X 32 GB (4x8GB)
GPU
NVIDIA GeForce GTX 550 Ti
Monitor
Samsung SyncMaster T200
PSU
Antec EA650G Pro 650W
Case
Montech Air900 Mesh-Nero
OS
Win7 x64
La soluzione più intelligente (e praticamente l'unica) è quella di fare il backup su un altro disco, cosa che comunque avresti dovuto fare.
Il RAID 1 non è un sistema di backup, in molti commettono l'errore di considerarlo tale, in quanto spesso entrambi gli hdd si danneggiano contemporaneamente.
Consiglio di verificare lo stato smart degli hdd usando CrystalDisk Info.

P.S.
Io non effettuerei alcuna operazione sugli hdd in questione, non modificare nulla. Se i dati sono recuperabili lo saranno anche senza disattivare il raid collegando gli hdd singolarmente al pc e usando un buon programma di recupero che lavora sui dischi virtualmente (cioè senza modificare nulla), se compi modifiche peggioreresti solo le cose o comunque non ti aiuterà. A maggior ragione se gli hdd sono fisicamente danneggiati.
 
Ultima modifica:

r3dl4nce

Utente Èlite
16,578
9,029
Un disco esterno USB devi comunque comprarlo per backup, dato che il raid NON è un backup.
I dischi sono in un PC? In un nas?
Dovresti provare intanto a metterne uno su un PC e vedere i dati SMART con crystaldiskinfo, se il problema è solo di filesystem danneggiato puoi provarne il recupero con R-studio, I file recuperati (se ne troverà) intanto li dovrai mettere sul disco esterno. Quando avrai recuperato tutto potrai formattare i dischi (se non hanno errori hardware) e riutilizzarli anche senza raid ma con backup giornaliero su disco esterno USB
 

KangaxxIT

Nuovo Utente
2
0
Si, il RAID non è un backup, ti protegge solo dal fallimento fisico di un disco, grazie.
Personalmente però sconsiglio vivamente il backup su un disco esterno: il disco esterno è proprio il disco che si rompe. Te lo porti in giro, lo metti in borsa, la borsa ti cade e addio al tuo backup. E te ne rendi conto quando ti serve.
Mi chiedevo solo cosa accadeva se li collegavo al di fuori del controller raid come dischi singoli e se si poteva creare un raid da un disco esistente. Ma visto che sono in un bay esterno USB col suo controller, il manuale mi ha chiarito i dubbi: i dischi vengono formattati d'ufficio quando costruisce il RAID, quindi non posso scampare dal dover comprare un altro disco per salvare i miei file mentre riformatto lo spazio RAW sul disco. Che gioia, un ottimo periodo per doverlo fare.
I dischi non sono danneggiati, non hanno errori hardware, non hanno bad sectors e l'analisi con i vari programmi di recovery mi conferma che almeno a prima vista i file sono ancora tutti li e leggibili.
Per evitare la maledizione futura di ulteriori santi, c'è un modo per fare un backup VERO del filesystem di un disco?
 

r3dl4nce

Utente Èlite
16,578
9,029
Se hai un nas, ci sono le varie app tipo hyperbackup su synology.
Se è un pc windows, io uso Veeam agent for windows, Veeam azienda leader per backup in ambito datacenter VMware, il prodotto backup for windows è gratuito e funziona egregiamente, con backup immagine incrementali dai quali recuperare tutto un disco o solo singoli file
La strategia corretta per i backup è 3-2-1 ovvero almeno tre copie dei dati importanti, di cui 2 on site e 1 off-site.
Per fare ciò io uso e faccio usare ai miei clienti almeno due dischi usb da usare a rotazione giornaliera, così un disco usb è on site connesso e in notturna fa i backup e un altro disco usb viene portato fisicamente via dall'azienda. Così anche se uno si rompe, hai comunque il secondo.
Tra l'altro Veeam permette anche la cifratura dei backup
 

michael chiklis

Utente Èlite
5,854
2,233
CPU
Intel i7-3770 @ 3,4 GHz
Dissipatore
CRYORIG M9i
Scheda Madre
ASROCK Z77 Pro3
HDD
Samsung 860 Evo
RAM
DDR3-1600 Kingston KHX16C9T3K2/16X 32 GB (4x8GB)
GPU
NVIDIA GeForce GTX 550 Ti
Monitor
Samsung SyncMaster T200
PSU
Antec EA650G Pro 650W
Case
Montech Air900 Mesh-Nero
OS
Win7 x64
Io per effettuare un backup userei un hdd da 3.5" (interno o esterno), quello da 3.5" esterno sicuramente è più robusto di un 2.5" perchè è fatto per stare fermo sul tavolo (cioè per non essere trasportato). Quelli da 2.5" si danneggiano più facilmente come hai detto tu stesso, è anche facile farli volare giù dal tavolo per errore. Un 3.5" essendo più pesante è più difficile farlo volare per tera.
Il lato negativo è che gli esterni da 3.5" sono più ingombranti, necessitano di un'alimentatore e sono scomodi se si decide di trasportarli.

In alternativa potresti mettere l'hdd di backup all'interno del pc, magari usando un rack da 5.25" in cui si possono mettere hdd da 3.5" dotato di funzionalità hotswap e di stand-by (o pulsante di spegnimento).
Vedi ad esempio questo
 

Entra

oppure Accedi utilizzando
Discord Ufficiale Entra ora!

Discussioni Simili