- 113
- 5
- CPU
- Intel Pentium E2200
- Scheda Madre
- ECS G31T-M7 - socket 775
- HDD
- Disco1: Maxtor STM3160215A 160 GB (OS + dati) *** Disco2: Maxtor STM3250310AS - 250 GB (Backup)
- RAM
- 2x1 GB DDR2 PC2-6400 400 MHz (DDR2 800)
- GPU
- NVidia GeForce 8400 GS 512 MB
- Audio
- Via High Definition Audio
- Monitor
- Asus VW196
- PSU
- ?
- Case
- Midtower
- OS
- Windows XP Professional 32 bit
Ciao a tutti, vediamo chi riesce a trovarmi una risposta potenzialmente definitiva ai seguenti domandoni da 1 milione di dollari:
Pulizia PC:
Ogni volta che vedo sul forum le richieste di aiuto di persone col PC infetto, vi sono sempre molte procedure complicate da fare per riuscire a scovare i virus e i malware che si "nascondono" attivamente...
La modalità provvisoria risolve alcuni di tali "nascondimenti", ma non tutti.
Perciò mi domandavo da tempo:
Perché fare tutte quelle procedure anziché usare i rescue CD? Con un rescue CD di un antivirus, il sistema operativo (e quindi tutti gli eventuali servizi-minaccia, rootkits e compagnia bella) non viene proprio caricato! Alla fine anche i peggiori virus e malware devono comunque essere dei file depositati da qualche parte sull'HDD. Non sono mica degli ectoplasmi rilevabili solo con stringhe assurde del Combofix!
Ebbene, se si parte da un CD, l'hard disk del PC è TOTALMENTE PASSIVO.
Quindi, alla fine, anche i peggiori virus (o migliori, a seconda del lato da cui li si definisce), sono sempre degli inerti file vulnerabili, in attesa di essere eliminati... O sbaglio?
Quindi, domandone numero 1:
I rescueCD degli antivirus, funzionano per una vera pulizia TOTALE del PC si o no? Perché non li usate/consigliate mai? Dov'è la fregatura di tali CD (sempre se c'è)?
Pulizia PC:
Ogni volta che vedo sul forum le richieste di aiuto di persone col PC infetto, vi sono sempre molte procedure complicate da fare per riuscire a scovare i virus e i malware che si "nascondono" attivamente...
La modalità provvisoria risolve alcuni di tali "nascondimenti", ma non tutti.
Perciò mi domandavo da tempo:
Perché fare tutte quelle procedure anziché usare i rescue CD? Con un rescue CD di un antivirus, il sistema operativo (e quindi tutti gli eventuali servizi-minaccia, rootkits e compagnia bella) non viene proprio caricato! Alla fine anche i peggiori virus e malware devono comunque essere dei file depositati da qualche parte sull'HDD. Non sono mica degli ectoplasmi rilevabili solo con stringhe assurde del Combofix!
Ebbene, se si parte da un CD, l'hard disk del PC è TOTALMENTE PASSIVO.
Quindi, alla fine, anche i peggiori virus (o migliori, a seconda del lato da cui li si definisce), sono sempre degli inerti file vulnerabili, in attesa di essere eliminati... O sbaglio?
Quindi, domandone numero 1:
I rescueCD degli antivirus, funzionano per una vera pulizia TOTALE del PC si o no? Perché non li usate/consigliate mai? Dov'è la fregatura di tali CD (sempre se c'è)?
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