Avevo letto lo sticky nella sezione per quanto riguarda i TBW dove grossomodo, se ho capito bene, più si scrive su un ssd più si deteriora la memoria... Questo aspetto lo hanno sia HDD che nvme? Se si in egual modo?
Ok, io non credo che arriverò a scrivere 300gb al giorno. Ma per un nas casalingo c'è necessita di tener conto di questo fattore? Parliamo di dover scrivere si e no 50-60gb al mese e sono indeciso se prendere un hdd-nvme o ssd, dato che oltre i tempi di scrittura mi interesserebbero anche i tempi di lettura (che poi credo siano anche i tempi di copia dal nas al dispositivo)
Più che altro ti serve chiarezza...
Da una parte ci sono gli HDD, gli hard disk con i piattelli e le testine.. meccanici.
Dall'altra ci sono gli SSD (Solid State Disk) cioè con i chip basati sulla tecnologia dei semiconduttori.
Gli ssd sono sia SATA che NVMe
Sono i linguaggi con cui comunicano...ma mentre i sata possono avere la forma sia degli hdd piccoli da notebook, sia del formato M.2, gli ssd nvme sono solo in formato M.2.
Ora, se crei un nas casalingo ti serve tanti TB e con il costo degli SSD sei certo di voler sostenere una tale spesa? Poi, in caso volessi gli ssd, sono pochi i nas che possono adottare veramente ssd di tipo nvme.
Tutti ovviamente possono montare ssd di tipo sata.
Per il nas casalingo solitamente si usano (per ora) i classici hdd.
Riguardo il "consumo" degli ssd (vero), non ti preoccupare più di tanto... se compri un ssd con celle TLC (e non QLC) sei certo di una certa durata.