- 17
- 0
- CPU
- Intel Core i7-10700k
- Dissipatore
- Thermaltake Floe DX 360
- Scheda Madre
- Asus Rog Strix Z490-F Gaming
- HDD
- Seagate 2 TB
- RAM
- G.Skill Trident Z RGB 16 Gb 3200 Mhz
- GPU
- Seh magari
- Audio
- Razer Kraken X
- Monitor
- MSI Optix G241 e Lenovo 2k
- PSU
- Seasonic Focus 750w 80Plus Gold
- Case
- Thermaltake Core P3
- Periferiche
- Corsair K95 Platinum, Logitech G502 Proteus Spectrum
- Net
- Vodafone FWA 100
- OS
- Windows 11 Home
Ciao a tutti. Ho bisogno di un'aiuto, in realtà non per me.
Un'amico ha di recente assemblato il suo primo computer da gaming/editing, ed è da praticamente quando l'ha finito di assemblare ancora ad inizio gennaio, poco dopo la fine delle vacanze natalizie, che nel tempo in cui si accende e si entra nel bios il processore schizza rapidamente a 90 gradi, mandando la cpu in "sottoalimentazione" a 0.6XX volt e spegnendosi dopo pochi minuti.
Abbiamo inizialmente pensato che il problema fosse il dissipatore AIO, così l'abbiamo smontato dal suo pc e provato sul mio. E funzionava senza problemi.
Abbiamo quindi pensato che magari non ci fosse un buon contatto tra la superfice del processore ed il waterblock, ma non poteva essere quello il problema, in quanto la pasta termica risultava comunque schiacciata e distribuita.
L'altra sera, per caso il mio amico fa partire il pc, messo in posizione orizzontale, ed in un primo momento sembra funzionare, la temperatura sta a 27 gradi e mettendolo in verticale non cambia. Ottimo.
Poi questa sera, tutto torna come prima: il processore schizza a 90 gradi, ed in più il pc si avvia con avviso di "rilevata nuova cpu" (o quello che è, non mi ricordo nel dettaglio).
Il problema è che il processore non l'ha nemmeno toccato negli ultimi 3 giorni, sapendo che quindi il problema del dissipatore sembra persistere, e che viene rilevata una nuova cpu che "nuova" non è, ci è venuto il dubbio che il problema possa essere la scheda madre.
Voi cosa ne pensate?
Configurazione
P.S. Radiatore posizionato sulla parte superiore del case.
Un'amico ha di recente assemblato il suo primo computer da gaming/editing, ed è da praticamente quando l'ha finito di assemblare ancora ad inizio gennaio, poco dopo la fine delle vacanze natalizie, che nel tempo in cui si accende e si entra nel bios il processore schizza rapidamente a 90 gradi, mandando la cpu in "sottoalimentazione" a 0.6XX volt e spegnendosi dopo pochi minuti.
Abbiamo inizialmente pensato che il problema fosse il dissipatore AIO, così l'abbiamo smontato dal suo pc e provato sul mio. E funzionava senza problemi.
Abbiamo quindi pensato che magari non ci fosse un buon contatto tra la superfice del processore ed il waterblock, ma non poteva essere quello il problema, in quanto la pasta termica risultava comunque schiacciata e distribuita.
L'altra sera, per caso il mio amico fa partire il pc, messo in posizione orizzontale, ed in un primo momento sembra funzionare, la temperatura sta a 27 gradi e mettendolo in verticale non cambia. Ottimo.
Poi questa sera, tutto torna come prima: il processore schizza a 90 gradi, ed in più il pc si avvia con avviso di "rilevata nuova cpu" (o quello che è, non mi ricordo nel dettaglio).
Il problema è che il processore non l'ha nemmeno toccato negli ultimi 3 giorni, sapendo che quindi il problema del dissipatore sembra persistere, e che viene rilevata una nuova cpu che "nuova" non è, ci è venuto il dubbio che il problema possa essere la scheda madre.
Voi cosa ne pensate?
Configurazione
P.S. Radiatore posizionato sulla parte superiore del case.