Dissipatore "economico" per 10600k - no oc

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1) Secondo voi per i cores quanto potrebbe essere una tensione da tenere in daily per l'oc del suddetto 10600k (temperature permettendo) ?
Ho letto che su intel si può anche rasentare gli 1,4v. E' vero ?

non è materia che seguo, ma da quanto leggo in giuro vedo gente che sta poco sotto 1.4 V.
Quanto safe sia non lo so… a me il voltaggio fisso in generale piace poco come concetto (non è ciò per cui il silicio è progettato).
2) Come temperature accettabili ?
Ho sempre letto/sentito che si può anche arrivare a 90-100 °C senza troppi problemi e che la temperatura di rottura sta sui 120°C, ma mi sembra strano.
Il Tj di un 10600K è 100°, da specifica Intel. A 120° la CPU si spegne per sicurezza, ma non dovrebbe permetterti di arrivarci.
Temperature accettabili per un 10600K sotto stress test sono sugli 80/85° massimi.
In gaming giornaliero stai sui 70° massimo.

3) Per la cache c'è una tensione da regolare ? E soprattutto, vale la pena o meglio lasciare stock e vedere dove si arriva così ?

4) Per le ram invece ? A parte una la loro tensione che almeno quella so già come funziona, ci sono tensioni da regolare ? E sporattutto, vale la pena alzarle o meglio lasciare tutto stock e vedere dove si arriva ?
Giusto per avere una idea, cosa posso aspettarmi di raggiungere su intel come frequenze più o meno ?
(ho visto che bwd ha tenuto le sue a 3600 abbassando i timings... non si dovrebbe poter andare oltre ?)
su questo chiedi ad altri ??‍♂️

5) Posso disabilitare qualsiasi limite possibile immaginabile nel bios prima di fare oc o ce ne sono alcuni che è meglio non toccare ?
L’OC è qualcosa che non condivido, quindi non posso aiutarti.
Quello che però faccio io è ottimizzare, quindi ti dico di modificare i PL prima di cambiare tensioni e frequenze.
Il PL2 di Intel (spesso ignorato dalla mobo) è 182W per la tua CPU. Potresti portarlo a 250W se è ben raffreddata (tanto nn ci arriverà mai). Lascia il Tau invariato a 56 secondi e gioca sul PL1 (long term boost). Di default è 125W, ma puoi provare un 150W e vedere come si comporta con la temperatura. Il tuo obiettivo è far sì che il boost massimo all core sia tenuto indefinitamente a 4.5 GHz, quindi se a 150W sei ancora con margine, sali a step di 10W (un 10600K non consumerà molto di più).
se proprio non ti accontenti, puoi provare a fissare il boost all core più in alto, a 4.7 o addirittura 4.8 GHz (che è il boost single core massimo) e vedere se è stabile.


6) Infine, cosa guardo durante i test, solo la temperatura o devo stare attento anche ad altro ? (magari gli ampere, la potenza, o cose simili).


Grazie mille a chi risponderà :)
Te l’ho spiegato sopra, ma sugli Intel il grosso limite è la temperatura di solito
 
1) Secondo voi per i cores quanto potrebbe essere una tensione da tenere in daily per l'oc del suddetto 10600k (temperature permettendo) ?
Ho letto che su intel si può anche rasentare gli 1,4v. E' vero ?

2) Come temperature accettabili ?
Ho sempre letto/sentito che si può anche arrivare a 90-100 °C senza troppi problemi e che la temperatura di rottura sta sui 120°C, ma mi sembra strano.

3) Per la cache c'è una tensione da regolare ? E soprattutto, vale la pena o meglio lasciare stock e vedere dove si arriva così ?

4) Per le ram invece ? A parte una la loro tensione che almeno quella so già come funziona, ci sono tensioni da regolare ? E sporattutto, vale la pena alzarle o meglio lasciare tutto stock e vedere dove si arriva ?
Giusto per avere una idea, cosa posso aspettarmi di raggiungere su intel come frequenze più o meno ?
(ho visto che bwd ha tenuto le sue a 3600 abbassando i timings... non si dovrebbe poter andare oltre ?)

5) Posso disabilitare qualsiasi limite possibile immaginabile nel bios prima di fare oc o ce ne sono alcuni che è meglio non toccare ?

6) Infine, cosa guardo durante i test, solo la temperatura o devo stare attento anche ad altro ? (magari gli ampere, la potenza, o cose simili).


Grazie mille a chi risponderà :)
1) 1.395v, imposta questo come vcore massimo nel bios.

2) non andare oltre a 85/90° parlando di stress test

3)la cache utilizza lo stesso valore del vcore. Una volta trovato il massimo limite della frequenza del core (sia in termini di temp e/o muro frequenza) alza la cache. Portala prima a x44 e vai a salire fino a che non trovi la stabilità

4) solo dram voltage. No, vccio e vccsa non centrano con la ram. Io ho le ballistix 3600 c16 impostate a 4000mhz cl 17-19-19-42, vccio a 1.170v e vccsa a 1.150v, dram voltage 1.38v. Prima le avevo anche impostate a 3600mhz cl 15-17-17-37, stesso voltaggio di vccio vccsa e vdram. Tutto assolutamente stabile. Ma ti posso garantire che tra 4000mhz c17 e 3600mhz c15 non ci sono differenze tangibili di sorta in game, solo numericamente nei benchmark e molta molta poca differenza.

5) togli tutti i limiti della cpu, quindi long e short duration pwr lmt, time window al max, cpu current lmt

6) alla temperatura, nulla di più

Altro suggerimento: metti la llc al livello che corrisponde alla linea retta, mi sembra sia il 4, cioè il vcore che imposti è il vcore effettivo
 
Ultima modifica:
@BWD87 Sei sicuro che VCCIO e VCCSA non centrino con le RAM?
Che non serva salire per frequenze intorno ai 3600-4000MHz l'ho letto anche io (non provato perchè non ho mai avuto il piacere di giocare con una CPU 10th gen, purtroppo), ma ho letto anche che per frequenze alte aiutano.

P.S Non voglio dare lezioni a nessuno sull'OC, non ne sono degno, ma effettivamente è una cosa che sanno in pochi, anche tra chi overclocca abitualmente: avere un po' di vdroop aiuta la stabilità, quindi con la LLC non si dovrebbe esagerare.
 
@BWD87 Sei sicuro che VCCIO e VCCSA non centrino con le RAM?
Che non serva salire per frequenze intorno ai 3600-4000MHz l'ho letto anche io (non provato perchè non ho mai avuto il piacere di giocare con una CPU 10th gen), ma ho letto anche che per frequenze alte aiutano.
Ripeto, a 4000MHz sulla ram ho 1.170 e 1.150 rispettivamente per VCCIO e VCCSA. 4000MHz incomincia ad essere una frequenza molto spinta per le DDR4 quindi se serviva un voltaggio superiore su questi 2 parametri avrei avuto problemi, ma così non è. Infatti questa cosa la sto sentendo da te ora
 
Ripeto, a 4000MHz sulla ram ho 1.170 e 1.150 rispettivamente per VCCIO e VCCSA. 4000MHz incomincia ad essere una frequenza molto spinta per le DDR4 quindi se serviva un voltaggio superiore su questi 2 parametri avrei avuto problemi, ma così non è. Infatti questa cosa la sto sentendo da te ora

No vabbè, non sono l'unico a dirlo su internet: in rete si trovano diversi riscontri sul fatto che alzare VCCIO e VCCSA con frequenze delle RAM alte possano aiutare.
Ma si parla di frequenze davvero alte: 4GHz per gli IMC dei Comet Lake è ancora una frequenza abbastanza facile da raggiungere. Comunque nell'uso quotidiano andare oltre ai 4000MHz non penso porti chissà quali benefici.

In ogni caso, @Avets questo video può esserti utile:

 
No vabbè, non sono l'unico a dirlo su internet: in rete si trovano diversi riscontri sul fatto che alzare VCCIO e VCCSA con frequenze delle RAM alte possano aiutare.
Ma si parla di frequenze davvero alte: 4GHz per gli IMC dei Comet Lake è ancora una frequenza abbastanza facile da raggiungere. Comunque nell'uso quotidiano andare oltre ai 4000MHz non penso porti chissà quali benefici.

In ogni caso, @Avets questo video può esserti utile:

Si va bene ma stiamo parlando comunque di un problema che nasce quando devi spingere ram a fraquenze altissime, che raffreddi con l'azoto liquido... nel caso comune a tutti, VCCIO e VCCSA non serve alzarlo, anzi, si può abbassare sotto la soglia del 1.2v
 
a me il voltaggio fisso in generale piace poco come concetto (non è ciò per cui il silicio è progettato).
In realtà che io sappia i processi produttivi sono proprio progettati a tensione fissa, viene poi fatta variare solo per risparmiare energia quando non è necessario avere frequenze elevate
 
Si va bene ma stiamo parlando comunque di un problema che nasce quando devi spingere ram a fraquenze altissime, che raffreddi con l'azoto liquido... nel caso comune a tutti, VCCIO e VCCSA non serve alzarlo, anzi, si può abbassare sotto la soglia del 1.2v

Non solo ad azoto, ma sì, non dovrebbe servire nel quotidiano, mi sembra che l'avessi anche scritto
 
In realtà che io sappia i processi produttivi sono proprio progettati a tensione fissa, viene poi fatta variare solo per risparmiare energia quando non è necessario avere frequenze elevate
Non esiste un “progetto a tensione fissa”.
Quando progetti un chip, lo fai con in mente le condizioni in cui andrà ad operare, e da oltre un decennio non sono più a tensione fissa.
 
Non esiste un “progetto a tensione fissa”.
Quando progetti un chip, lo fai con in mente le condizioni in cui andrà ad operare, e da oltre un decennio non sono più a tensione fissa.
Certo, il chip sì, ma te prima parlavi del silicio
Il silicio è transistor e processo produttivo
Tanto per farti un esempio: https://en.wikichip.org/wiki/10_nm_lithography_process
I transistor dei pp sono progettati per lavorare ad una determinata tensione poi fin dalla fabbrica una volta che passi al progetto del microprocessore puoi adottare tensioni operative differenti per farti raggiungere le prestazioni desiderate (ed è anche questo il motivo per cui capita che dopo un certo punto i consumi aumentano drasticamente rispetto ai guadagni prestazionali)

Il chip infatti è già un livello di progettazione differente e si punta alla modulazione del voltaggio proprio per ottenere una migliore efficienza energetica equilibrandolo alle frequenze di lavoro
Poi bisogna vedere di che chip si parla, perché processori e gpu sono ad elevata granularità, già altri chip molto meno (basta pensare alle memorie, sia ram che nand od anche a roba più macroscopica)
 
@BWD87 Sei sicuro che VCCIO e VCCSA non centrino con le RAM?
Che non serva salire per frequenze intorno ai 3600-4000MHz l'ho letto anche io (non provato perchè non ho mai avuto il piacere di giocare con una CPU 10th gen, purtroppo), ma ho letto anche che per frequenze alte aiutano.

P.S Non voglio dare lezioni a nessuno sull'OC, non ne sono degno, ma effettivamente è una cosa che sanno in pochi, anche tra chi overclocca abitualmente: avere un po' di vdroop aiuta la stabilità, quindi con la LLC non si dovrebbe esagerare.
VCCIO e VCCSA sono eccome legati alle RAM!
In particolare il VCCIO è il vecchio VTT ed è il voltaggio dell’ integrated memory controller.
 
Certo, il chip sì, ma te prima parlavi del silicio
Il silicio è transistor e processo produttivon
Tanto per farti un esempio: https://en.wikichip.org/wiki/10_nm_lithography_process
I transistor dei pp sono progettati per lavorare ad una determinata tensione poi fin dalla fabbrica una volta che passi al progetto del microprocessore puoi adottare tensioni operative differenti per farti raggiungere le prestazioni desiderate (ed è anche questo il motivo per cui capita che dopo un certo punto i consumi aumentano drasticamente rispetto ai guadagni prestazionali)

Il chip infatti è già un livello di progettazione differente e si punta alla modulazione del voltaggio proprio per ottenere una migliore efficienza energetica equilibrandolo alle frequenze di lavoro
Poi bisogna vedere di che chip si parla, perché processori e gpu sono ad elevata granularità, già altri chip molto meno (basta pensare alle memorie, sia ram che nand od anche a roba più macroscopica)
Quando parlo di “silicio”, chiaramente non intendo (impropriamente, ma è prassi comune) il materiale ma il chip stesso ?
Il silicio non è transistor e processo produttivo. Questo in termini informatici non ha alcun senso. Il silicio vero è proprio è solo il substrato sul quale viene “stampato” (per metterla proprio semplice) il transistor.

No, i chip non sono più progettati per lavorare a tensione fissa da tempo immemore. nascono sin dal progetto per funzionare a tensione variabile e sono strutturati per sopportare picchi di tensione per determinati periodi di tempo, ma non indefinitamente.
Naturalmente sto parlando di CPU e GPU in questo caso, perché se parliamo di RAM o NAND il discorso è diverso.
 
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